MICROBIOLOGIA
Maurizio Iaccarino
. La m. è la scienza che studia i microrganismi o micròbi, cioè, in prima approssimazione, quegli organismi che l'uomo non riesce a vedere a occhio nudo (di dimensioni [...] numerose comunicazioni di Leeuwenhoek. Queste comprendevano la descrizione di microbi isolati dai materiali più diversi (saliva, aceto, foglie, suolo, ecc.) ma anche degli spermatozoi, dei globuli rossi del sangue, di semi, di embrioni di piante ...
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FOTOSINTESI (XV, p. 817; App. II, 1, p. 968; III, 1, p. 667)
Giorgio Forti
Generalità. - La f. è il più imponente processo biosintetico naturale, e consiste nella conversione dell'energia di radiazioni [...] di ciclo riduttivo dei pentoso-fosfati (o ciclo di Calvin-Benson), si svolge alla luce in cloroplasti intatti isolati dalle foglie. In alcune famiglie di piante, le cellule del mesofillo assimilano la CO2 con una sequenza di reazioni diversa, mentre ...
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(App. V, i, p. 662)
Definizione e fondamenti
Mentre la c. è la produzione asessuale di copie geneticamente identiche di un organismo vivente, l'espressione 'clonazione molecolare' o del DNA è spesso usata [...] partendo da singole cellule somatiche (per es., di foglie) di un esemplare pregiato, oggi è possibile derivare il genoma di molte cellule di tessuti adulti è totipotente: nelle foglie di Nicotiana possono essere la maggioranza. I motivi di questo ...
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UREA (XXXIV, p. 780, App. I, p. 1098)
Andrea Bonetti
L'importanza dell'u. è andata aumentando enormemente negli ultimi 20 anni, essendo un ottimo fertilizzante (contiene il più alto tenore di azoto, [...] il risultato di avere un'assimilazione graduale. Un'applicazione particolare dell'u., quale soluzione acquosa spruzzata sulle foglie di piante come ananas, tabacco, cedri, richiede un prodotto particolarmente puro con valori di biureto inferiori allo ...
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Pesticidi
Sergio Bettini e Angelo Sampaolo
di Sergio Bettini, Angelo Sampaolo
Pesticidi
sommario: 1. Introduzione. 2. Storia. 3. Principali categorie di pesticidi. a) Composti inorganici. b) Derivati [...] o una lenta dissoluzione nell'acqua, cui sono destinati. In alcuni casi vengono applicate tecniche particolari: per la disinfestazione fogliare sì usano grandi teli in plastica che coprono l'albero e permettono la fumigazione con prodotti gassosi. L ...
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Escrezione
Francesco Figura
L'escrezione (dal latino excretio, "vagliatura", derivato di excernere, "vagliare, evacuare") è il processo mediante il quale gli organismi viventi sono in grado di eliminare [...] il loro contenuto all'esterno (processo di esocitosi). Nelle piante superiori, l'escrezione avviene principalmente tramite le foglie, dalle quali sono escreti l'ossigeno prodotto in eccesso durante la fotosintesi clorofilliana e l'anidride carbonica ...
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HERLITZKA, Amedeo
Mario Crespi
Nacque a Trieste il 26 dic. 1872 da Davide Adolfo e da Marietta Lustig e compì gli studi secondari al ginnasio Dante Alighieri, all'epoca uno dei centri dell'irredentismo [...] che lo spostamento delle bande di assorbimento verso il rosso dimostrabile nelle foglie dipende dallo stato colloidale nel quale si trova la clorofilla nelle foglie stesse (Clorofilla ed emoglobina, in Atti della Società italiana per ilprogresso ...
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Anatomia e medicina
Organo di senso per la ricezione degli stimoli luminosi, che vengono trasmessi ai centri nervosi dando origine alle sensazioni visive.
Anatomia comparata
Invertebrati
Molti Invertebrati [...] di pavone (o vaiolo dell’olivo) una malattia dell’olivo, dovuta al fungo Deuteromicete Cycloconium oleaginum: sulle foglie compaiono macchie rotonde, che presentano zone concentriche alternatamente chiare e scure, le quali ricordano gli ocelli delle ...
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simmetria Distribuzione ordinata delle parti di un oggetto tale che si possa individuare un elemento geometrico (un punto, una linea, una superficie) rispetto al quale a ogni punto dell’oggetto posto da [...] zigomorfi: lamine fogliari, rami di abete). Se non si ha nessun piano di simmetria, gli organi sono detti asimmetrici (foglie di olmi, di begonie e fiori di valeriana).
Chimica
Per la determinazione della simmetria delle molecole si usano le stesse ...
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Anatomia e medicina
Termine con cui vengono indicate alcune salienze ossee, che per la loro conformazione aguzza o semplicemente per la loro particolare sporgenza ricordano le comuni s.; s. neoformate [...] acacie); s. radicali, più rare, come in Acanthorriza, palma dell’America tropicale.
L’organo che finisce in punta spinosa (foglie, brattee, rami e simili) si dice spinescente, tale termine si usa anche riferito agli arbusti in cui persistono resti ...
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foglia
fòglia s. f. [lat. fŏlia, plur. del neutro folium «foglia, foglio», divenuto nel lat. tardo femm. sing.]. – 1. a. Organo fondamentale delle piante cormofite, di forma varia, per lo più appiattita e più o meno espansa, e di colore verde...
fogliare1
fogliare1 agg. [der. di foglia]. – In botanica, di foglia, delle foglie: organi di natura, di aspetto f.; traccia f., il complesso dei fasci vascolari che dalla foglia penetrano nel fusto in corrispondenza della base di essa.