MOZZONI, Marianna
Simonetta Soldani
MOZZONI, Marianna (Anna Maria). – Nacque a Milano il 5 maggio 1837 da Giuseppe e da Delfina Piantanida, appartenenti entrambi a famiglie con ascendenze nobili e proprietà [...] delle persone che essi amavano frequentare, a partire dalla cerchia cui faceva riferimento il padre, dottore in fisica e matematica, sperimentatore e inventore multiforme attratto dalla teosofia e dallo spiritismo.
Affamata di attualità e di letture ...
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PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza
Federica Favino
PALLAVICINO, Francesco Maria Sforza. – Nacque a Roma il 28 novembre 1607 da Alessandro dei marchesi di Zibello e da Francesca Sforza di Santa Fiora.
Alessandro [...] e fu alunno di Vincenzo Aranea per i corsi di logica, fisica e filosofia. Il 3 settembre 1625 conseguì il baccalaureato, nel dei sistemi cosmologici, la separazione tra fisica e cosmologia, da un lato, matematica e meccanica dall’altro. Questa stessa ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] dai Lincei di Roma e concretizzatasi nel Saggiatore (Roma 1623), col quale il matematico di Firenze trasferì la polemica su un altro piano: non più la cometa, ma la fisica dei fenomeni percettibili dai sensi, campo nel quale avanzò ipotesi di tipo ...
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NATTA, Giulio
Italo Pasquon
NATTA, Giulio. – Nacque a Porto Maurizio (Imperia) il 26 febbraio 1903, figlio unico di Francesco Maria, magistrato, e di Elena Crespi.
Il padre proveniva da una famiglia [...] Università della stessa città per seguire il biennio propedeutico di matematica. Nel 1921 si iscrisse al triennio del corso di , dal 1929 al 1933 tenne anche un corso di chimica fisica presso la facoltà di scienze dell’Università di Milano.
Nel 1935 ...
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FOSSOMBRONI, Vittorio
Carlo Pazzagli
Nacque ad Arezzo il 15 sett. 1754 da Giacinto e da Lucilla dei baroni Albergotti Siri, terzo di sette fratelli.
Poco conosciamo degli anni della fanciullezza e della [...] del F., tuttavia, più che al diritto si rivolse alla letteratura, all'economia politica e, soprattutto, alla matematica e alla fisica, con maestri come il fisico L. Pignotti e l'astronomo T. Perelli.
Nello stesso 1778, infatti, il F. pubblicò sul ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] e chimica - anche una parte che per le sue capacità operative è chiamata "magia": dunque l'insieme di discipline fisiche, matematiche e chimiche emerso dalle esperienze e dalle ricerche dei "moderni", ma anche le arti stregonesche e demoniache, della ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] le scienze e le arti in un quadro ben ordinato, tripartendo la filosofia in teorica (suddivisa in teologia, matematica e fisica), etica e logica, in ciò seguendo da vicino la classificazione albiniana (II secolo d.C.), che univa la tripartizione ...
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GUICCIARDINI, Lodovico
Dina Aristodemo
Nacque a Firenze il 19 ag. 1521, da Iacopo di Piero e da Camilla d'Agnolo Bardi, decimo di dodici figli. Le poche notizie sicure sulla sua adolescenza riguardano [...] gli studi umanistici e di matematica; mentre infondata è la notizia, riportata in passato da alcuni biografi, di un incarico alla corte di la Descrittione generale, che tratta la geografia fisica del paese, le caratteristiche antropologiche, i ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] per il restauro della cupola di S. Pietro a un ingegnere come Giovanni Poleni e a scienziati di formazione fisico-matematica e impostazione newtoniana come il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich e i padri minimi Thomas Le Seur e François Jacquier ...
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CORRIDI, Filippo
Simonetta Soldani
Nato a Livorno il 12 giugno 1806 da Giuseppe e Giovanna Bianconi, primo di quattro figli, frequentò le scuole barnabite di S. Sebastiano, ove allora si concentravano [...] chiamato il calcolo differenziale e integrale, e, due anni dopo, dall'incarico di segretario della classe di fisica, chimica e matematica che egli fu chiamato a rivestire nel congresso di Firenze. Già prima inoltre, come premio alle fatiche pisane ...
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fisico-matematico
fìṡico-matemàtico (o fiṡicomatemàtico) agg. (pl. fìṡico-matemàtici o fiṡicomatemàtici). – Che riguarda insieme la fisica e la matematica: ricerche fisico-matematiche.
matematica
matemàtica (ant. e raro mattemàtica) s. f. [dal lat. mathematĭca (sottint. ars), gr. μαϑηματική (sottint. τέχνη); v. matematico]. – 1. a. Originariamente, la scienza razionale dei numeri (aritmetica, intesa come scienza della quantità...