POMPONAZZI, Pietro
Vittoria Perrone Compagni
POMPONAZZI, Pietro (Petrus Pomponatius Mantuanus, de Pomponatiis). – Nacque a Mantova il 16 settembre 1462 in una famiglia agiata, da tempo legata ai Gonzaga, [...] raccolta Tractatus acutissimi sono ora edite in Tutti i trattati peripatetici, a cura di J.M. García Valverde, Milano 81, in Annali della Scuola normale superiore di Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. 3, VII (1977), 1, pp. 801-842; Quaestio de ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Simone Porzio
Eva Del Soldato
L’aristotelismo rinascimentale è stato a lungo ritenuto una tradizione filosofica ossessionata da sottigliezze formali e del tutto rimossa dalla vita del suo tempo. Gli [...] anche del signore di Salerno, Ferrante Sanseverino. La produzione del filosofo fu in questi anni limitata a brevi libelli e a opere per lasciare spazio a un’interpretazione dove al peripatetismo è persino concesso di entrare in dialogo e di ...
Leggi Tutto
LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dell'evidenza. Delle sue opere, G. Tiraboschi apprezzava soltanto quelle antiquarie. È bensì vero che egli si vantava di filosofare "pure peripatetice" (De propriorum operum historia, p. 53), ma già E. Renan affermava che egli fece penetrare nel ...
Leggi Tutto
CREMONINI, Cesare
Charles B. Schmitt
Figlio del pittore Matteo e di Mattea Pilanzi, nacque a Cento (Ferrara) e vi fu battezzato il 22 dic. 1550. Come suo padre, erano stati pittori il nonno paterno, [...] nel 1604 Galilei dava tre lezioni su una stella nuova, prendendo posizione "contro l'opinione della scuola peripatetica e principalmente del filosofo Cremonino" (Galilei, Opere, XIX, p. 607). Piùtardi, dopo aver lasciato Padova, Galilei aspettava con ...
Leggi Tutto
DEL MEDIGO (del Medigo), Elia (Helias Cretensis, Eliyahu ben Moses Abba)
Alberto Bartòla
Figlio di Moses Abba, nacque a Candia da una delle più importanti famiglie ebree cretesi - da cui Helias Cretensis, [...] nella città di Candia; Mejuhas, morto poi senza prole; Shemarjah, filosofo, padre di Moses Abba genitore a sua volta del Delmedigo.
Prima del e di stesura di originali lavori di esposizione a testi peripatetici, ma anche la vicinanza, lo stimolo, e l ...
Leggi Tutto
Teoria filosofica che nell’interpretare gli eventi del mondo naturale e il corso della storia umana assume la materia come unico principio esplicativo.
La filosofia greca
All’interno delle mitologie antichissime [...] i moti dell’universo, giovarono al recupero dell’antica filosofia corpuscolare di Epicuro e Lucrezio. Gli atomi e il condusse a fondo l’attacco contro i residui della fisica peripatetica, alla quale oppose la sua grande ricostruzione erudita delle ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] platoniche inserite nella sfera celeste. Tra gli artisti e i filosofi vissuti in Italia durante il Rinascimento, tra la fine del musicale di Zarlino. Egli accoglie dalla tradizione peripatetica la concezione dell'oggetto naturale come poíēsis ( ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Il metodo e l'ordine del sapere
Cesare Vasoli
Il metodo e l'ordine del sapere
Prodromi di un dibattito
La ricostruzione del lungo dibattito cinquecentesco sui criteri fondamentali [...] exempla del matematico greco correggevano i mala praecepta del filosofo. Ma, sia pure con intenzioni assai diverse, temi simili erano dibattuti anche altrove, addirittura nel 'peripatetico' Studio padovano. Già intorno al 1547, Alessandro Piccolomini ...
Leggi Tutto
La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Kalam e filosofia naturale
Marwan Rashed
Kalām e filosofia naturale
Il rapporto tra Kalām e filosofia naturale è assai complesso e articolato; [...] l'attenzione. Il movimento tra scienza e filosofia naturale è qui evidentemente doppio: l'astronomia fornisce argomenti alla critica ad Aristotele, ma è il generale ripensamento della cosmologia peripatetica che ha permesso, almeno in una certa ...
Leggi Tutto
La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Giulio Lucchetta
Scienza e cristianesimo: l'uomo e il Cosmo
Nell'affrontare i rapporti [...] Natura per conoscerne le causalità interne significa prima o poi fare i conti con la mediazione della cultura filosofico-scientifica (magari peripatetica, l'unica in grado di offrire schemi per la comprensione del regno animale), verrà il momento in ...
Leggi Tutto
peripatetico
peripatètico agg. e s. m. [dal lat. peripatetĭcus, gr. περιπατητικός, der. di Περίπατος, propr. «la Passeggiata»: v. peripato1] (pl. m. -ci). – 1. Nel linguaggio filos., appartenente o relativo alla scuola aristotelica, i cui...
stratonismo
s. m. – La concezione filosofica, naturalistica ed empiristica, della scuola peripatetica sotto la guida del filosofo greco Stratóne di Làmpsaco (4°-3° sec. a. C.).