Tolleranza
Carlo Augusto Viano
1. La fine della tolleranza
Nel 1791 Thomas Paine sosteneva in The rights of man che la Costituzione francese "aveva abolito la tolleranza, o rinunciato a essa, ma aveva [...] seconda guerra mondiale risvegliò l'attenzione per il liberalismo anglosassone, ma sollecitò anche atteggiamenti critici, che si ispiravano alla tradizione filosofica tedesca e al marxismo. La teoria classica della tolleranza fu considerata uno degli ...
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Botanica e zoologia
Il sapere botanico e zoologico del Rinascimento può essere visto e studiato come una tappa del costituirsi delle scienze della botanica e della zoologia; così è per tutti coloro che [...] nell'introduzione fa ricorso allo stesso linguaggio: "essere filosofo cos'altro è se non contemplare le realizzazioni (artificia) di Niccolò Leoniceno (1492); Belon dunque non è il solo a criticare Plinio: "ciò che ha di buono è preso da altri autori ...
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Femminismo
Chiara Saraceno
Introduzione
Il femminismo nasce dalla presa di coscienza di una asimmetria, di una disuguaglianza tra i sessi a livello sociale. È quindi innanzitutto una denuncia di tale [...] collocazione nel mondo e il primo oggetto del loro lavoro di critica, o de-costruzione (nella misura in cui rifiutano i modi a paradigma più forte: le scienze naturali, ma anche la filosofia (per un panorama delle ricerche e del dibattito visto dall' ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] il sesso, il potere, la cultura, ecc. Alcuni critici reputano banale e ovvia la duplice insistenza sulla relatività 1895 (tr. it.: Le regole del metodo sociologico. Sociologia e filosofia, Milano 1963).
Durkheim, É., Le suicide. Étude de sociologie, ...
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Moda
Ann-Mari Sellerberg
Introduzione
La parola 'moda' viene dal latino modus, cioè modo, foggia, ma anche 'giusta misura', e infatti è sempre stato considerato 'moda' ciò che viene percepito come adeguato, [...] questa teoria Quentin Bell (v., 1976²), dopo aver criticato Marx ed Engels, che nelle loro analisi avevano ignorato come l'architettura e tutte le arti visive, la musica e la filosofia - sono parte di un tutto che esprime un determinato tempo. Gli ...
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Consumatore, tutela del
Guido Alpa
Definizione e terminologia. Il problema della 'protezione' del consumatore
Assegnare un significato al termine 'consumatore' comporta la scelta di una prospettiva [...] e della struttura sociali. Si è addirittura costruita una 'filosofia del consumo', proprio perché l'atto del consumo " , B., La tutela degli interessi diffusi e collettivi, in "Rivista critica del diritto privato", 1985, III, pp. 31-60.
Diller, G ...
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La fisica oggi
Vittorio Silvestrini
Folco Scudieri
In base alla prevalente ricerca scientifica svolta nel primo decennio del 21° sec., e all’interesse che le fonti di informazione hanno riservato ai [...] di cancellare dal pianeta l’intera specie umana, e una filosofia d’impiego di quel potenziale tale da far temere come un bagno di umiltà, si sottopone ad autocritica e si lascia criticare, perché sono passati i tempi in cui era lecito sperare che il ...
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Gioco
Elisabetta Visalberghi
Matilde Panier Bagat
Paola de Sanctis Ricciardone
Il termine gioco definisce qualsiasi attività liberamente scelta a cui si dedichino, singolarmente o in gruppo, bambini [...] arte, letteratura, teatro, diritto, scienza, religione, filosofia e quanto è possibile contemplare nelle civiltà umane. ristrutturare la realtà'. In tale prospettiva sono oggetto di critica da parte di diversi studiosi quelle teorie integrative che ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] e inglesi.
Diversi italianismi di ambito estetico (➔ arte e critica d’arte, lingua dell’) e musicale transitano nelle lingue -1676), accademico della Crusca e del Cimento, letterato, filosofo, scienziato, poeta in latino e in volgare. Impegnato ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] in tal modo il centro dell'autonomia dell'arte e della libertà di giudizio del pubblico e della critica.
Alla riflessione filosofica, tuttavia, non sfuggiva il fatto che la soggettività stessa del giudizio poneva questioni di definizione che andavano ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...