DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] la philosophie en Italie au dix-neuvième siècle, Paris 1869, II, pp. 226, 377; P. Siciliani, La critica della filosofia zoologica del XIX secolo. Dialoghi, Napoli 1876, pp. 125-213; F. Fiorentino, Lafilosofia contemporanea in Italia, Napoli ...
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COCCHI, Antonio
Ugo Baldini
Nacque il 3 ag. 1695 a Benevento da Giacinto, di Borgo San Lorenzo nel Mugello, e da Beatrice Bianchi di Baselice, nel Beneventano. Il padre si trovava in Campania per curare [...] pp. 225-54 (in partic, pp. 226 s., 237, 247 s., 253); A. Piperno, La toller. filosofica delle malattie ed il pitagor. del celebre medico A. C., in Riv. di storia critica delle scienze mediche e natur., I (1910), 3, pp. 66-71; A. Graf, L'anglomania el ...
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LOMBARDO RADICE, Marco
Matteo Fiorani
Nacque a Roma il 15 aprile 1949 da Lucio e Adele Maria Jemolo.
UNA GRANDE FAMIGLIA
Secondogenito tra Daniele, nato due anni prima, e Giovanni, nato nel 1954, [...] nel 1971 a Roma e Padova).
Mentre gli amici scelsero filosofia, Lombardo Radice si iscrisse, nel 1967, alla facoltà di cui fu un fiancheggiatore più che un membro organico, critico nei confronti delle forme ottuse di militanza. In tale contesto ...
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FONTANA, Gasparo Ferdinando Felice (noto come Felice)
Renato G. Mazzolini
Terzo dei dodici figli di Pietro, giureconsulto e notaio, e di Elena Caterina Ienetti, nacque a Pomarolo in Val Lagarina e fu [...] sacerdote né che sia stato particolarmente vivo in lui il sentimento religioso. Portato dal Tartarotti alla critica della filosofia tradizionale e delle superstizioni, si volse sempre più allo studio delle scienze, tralasciando invece la ricerca ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la morte di questo (1571), da solo. A. questi insegnamenti di filosofia naturale l'A. si dedicò fino al 1600, anno in cui chiese Anche se alcuni autori hanno rilevato ch'egli appare meno critico del Gesner nell'accettare le favole, è certo ch'egli ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] unità di medicina e cultura, ma anche l'esigenza d'un giudizio critico sul loro rapporto: e il C. attribuirà allo studioso austriaco il merito con nuovi metodi critici. Questo lavoro poteva essere trasceso nell'analisi filologico-filosofica dell'uno e ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] Soc. Lancisiana degli ospedali di Roma, XVII [1897], 1, pp. 276-279; Sopra la sclerosi delle arterie coronarie, in Riv. critica di clinica medica, V [1904], pp. 265-272; Intorno l'angina pectoris e specialmente in rapporto alla sua cura, in Bull ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] , "quel lavorio e quello sforzo critico attraverso il quale si veniva faticosamente aprendo strada la scienza e la filosofia moderna" (Soppelsa, p. 50).
Le opere filosofiche del L. riguardano soprattutto la filosofia naturale (che egli preferiva ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] più tardi lo portò alla morte. La terapia del L. fu criticata da più parti, tanto che l'oratore di Bologna, Gian discorso del 1693 ma dato alle stampe più tardi (Del modo di filosofare nell'arte medica… Discorso detto nel 1693, in La Galleria di ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] il sapere medico, necessità di un equilibrio tra teoria ed esperimento, subalternazione della medicina alla filosofia. Il primo punto criticava la pratica di abbandonare i pazienti ai barbieri, sottolineando il pericolo di una sempre più pesante ...
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critica
crìtica s. f. [dal gr. κριτική (τέχνη) «arte del giudicare», femm. sostantivato dell’agg. κριτικός: v. critico1]. – 1. a. Facoltà intellettuale che rende capaci di esaminare e valutare gli uomini nel loro operato e il risultato o i...
filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...