Geografia dell'America Settentrionale (II, p. 841). - Storia dell'esplorazione (II, p. 842): v. canada e groenlandia, in. questa App.
Popolazione (II, p. 858 e App. I, p. 108).. - Secondo le più recenti [...] era attivo il commercio e dalla quale veniva la moda del vestire, dell'arredamento, della letteratura, dell'arte, dellafilosofia e dellascienza divulgative.
Due fatti specialmente contribuirono a modificare quella situazione: i progetti, quindi ...
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Paesaggio
Lucio Gambi
Paola Gregory
(XXV, p. 901)
Parte introduttiva
di Lucio Gambi
Occorre in primo luogo trovare un minimo comune denominatore fra i vari significati che le discipline, che più sovente [...] due testate costruite - il Museo dellascienza e della tecnica e la Città della musica - una concezione spaziale fondata a una filosofia compositiva antigerarchica, antistrutturale e antiformalista in perfetta coerenza con le distorsioni della città d ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] . Silber, I. Orlea, A. Georgescu). Su un altro versante, nella produzione filosofico-letteraria, dove è ancora efficace l'impronta di L. Blaga (v. App. Palazzo dellaScienza e della Tecnica.
C. Lazarescu è la figura di maggior rilievo dell' ...
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Informatica umanistica
Giovanni Adamo
Tullio Gregory
Parte introduttiva
di Giovanni Adamo
L'espressione informatica umanistica è stata coniata all'inizio degli anni Novanta sul modello di locuzioni [...] e suggerito nuovi metodi all'analisi testuale nel campo dellescienze storiche, filosofiche e linguistiche.
I primi esperimenti di uso delle macchine calcolatrici elettroniche nel campo dell'analisi testuale risalgono a circa cinquant'anni or sono ...
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Operazione con la quale si riconduce una molteplicità di oggetti a un certo numero di tipi gerarchicamente ordinati, per potersi orientare tra di essi conoscendone la dipendenza reciproca. Essenziale al [...] nei quali si cristallizzava, per semplificazione, il loro continuo divenire. Parimenti, mentre dal punto di vista dellascienza naturalistica e della conseguente filosofia non solo la realtà naturale in senso stretto ma tutta quanta la realtà doveva ...
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La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzione di idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] forme di più alta civiltà.
Scrisse G. D. Romagnosi (Filosofiadell'incivilimento) che "senza la vita fissata e radicata con l'agricoltura solo negli ultimi secoli, con lo sviluppo dellascienza e dell'arte idraulica, che esse assunsero un significato ...
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PARINI, Giuseppe
Giulio Natali
Nacque a Bosisio, villaggio della Brianza, tra i colli che cingono il "vago Èupili", o lago di Pusiano, il 23 maggio 1729, "di casa popolare". Suo padre, Francesco Maria [...] Il P., peraltro, non cade mai nel filosofismo caro a certi suoi contemporanei, anche suoi dellascienza fanno, d'altra parte, del P., che pur fu maestro e duce della scuola neoclassica, un precursore di alcuni aspetti della letteratura romantica dell ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] 1800 e soppressa nel 1832. Si divide in cinque classi (linguistica e storia della letteratura, storia, sociologia e filosofia, matematica e fisica, scienze biologiche, scienze tecniche). Vi è annessa una biblioteca di circa 70.000 volumi. L'attività ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...] , come quella del filosofo, ma resta sempre che i dogmi propriamente detti - sebbene evidentemente credibili per l'autorità della testimonianza divina - non possono essere oggetto dellascienza meramente naturale, bensì dellascienza teologica, in ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] profitto per la scienza la considerazione dello stato attuale del mondo e della causa unica da cui tutti i moti celesti osservati si potevano far dipendere; nel secolo XVIII abbiamo il blocco delle speculazioni filosofiche e delle indagini con le ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...