GENTILE da Foligno (Gentilis Fulginas, Fulgineus, de Fulgineo, de Gentilibus)
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Nacque a Foligno nell'ultimo quarto del secolo XIII da Gentile di Bartolo, medico, nato forse [...] in medicina a Perugia nel 1347, dopo avere studiato e insegnato filosofia in quello stesso studio (Ermini, p. 151), per poi ritornare (1908), pp. 195-260; D.M. Faloci Pulignani, La fede e la scienza di G. da F., Spoleto 1911, pp. 5-24; K. Sudhoff, ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] la morte di questo (1571), da solo. A. questi insegnamenti di filosofia naturale l'A. si dedicò fino al 1600, anno in cui Bologna 1913; G. B. De Toni, U. A., in A. Mieli, Gli scienziati italiani, I, Roma 1923, pp. 328-336; L. Thorndike, A History of ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] qui solo pochissimi lavori recenti, rinviando per gli altri alle indicate bibliografie: W. Bernardi, Le metafisiche dell'embrione: scienze della vita e filosofia da M. a Spallanzani (1672-1793), Firenze 1986; S. Cimenti - L.A. Fiore - R.R. Dugoni, M ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] filosofia della natura; in qualche modo solidale con il complessivo movimento storico. Il programma d'una storia della scienza Belloni, A. C. stor. della medic.,in Riv. di storia delle scienze med. e naturali, XLV (1954), pp. 59-101, contiene un ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] in Roma, in Atti della R. Acc. medica di Roma, s. 2, V [1890-91], pp. 181-215 e in Arch. per le scienze mediche, XIV [1890], pp. 177-218). I due studiosi esposero compiutamente i risultati delle loro ricerche sulla malaria e sul suo agente etiologico ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] l'occasione di estendere il dibattito dal tema specifico a quello più generale dei rapporti tra la nuova scienza e la filosofia aristotelica.
Sulla luce il L. pubblicò anche un'opera di carattere generale (De luminis natura et efficentia libri ...
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DE GIOVANNI, Achille
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Sabbioneta (Mantova) il 28 sett. 1838 da Mario, medico condotto e possidente, prematuramente scomparso, e Rosina Traversi. Adolescente, sentì il richiamo [...] su base antropometrica, il D. tentò quindi di trasformare la clinica medica da metodo empirico in scienza esatta.
All'affascinante filosofia biologico-clinica del D. si collega, in vincolo logico assai stretto, oltre la valorizzazione dei concetti ...
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PANTALEONI, Maffeo
Antonio Bianco
– Nacque il 2 luglio 1857 a Frascati, primo dei tre figli di Diomede – medico, politico e senatore del Regno – e di Jane Isabella Massy Dawson.
Aveva cinque anni quando [...] nel frattempo all’opera prima dell’illustre tradizione italiana in scienza delle finanze, il Contributo alla teoria del riparto delle without being aware of the fact» – rivelano la filosofia del Contributo e dell’intera vicenda teorica di Pantaleoni ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] 1693 ma dato alle stampe più tardi (Del modo di filosofare nell'arte medica… Discorso detto nel 1693, in La Galleria il L. il Pacchioni ed il Morgagni, in Riv. di storia delle scienze mediche e naturali, XXIII (1932), 14, pp. 145-169; The ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] Consiglio superiore di sanità dal 1887, dal 1888 membro della Accademia delle Scienze di Berlino e dal 1890 senatore del Regno, il B. nel livelli teorici, dove la scienza trapassa in assiomatica e poi in filosofia naturale, generalizzò i risultati d ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...