Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione dellascienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] favorire il commercio del Mantovano, il ruolo dell’opinione pubblica, la necessità e i limiti della specializzazione per il progresso dellescienze – temi tutti proposti dalla classe di filosofia. Le classi di matematica e fisica indissero concorsi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] dellafilosofia del Galileo (1776) e di un’imponente opera sulla storia universale della cultura, stampata a Parma dalla tipografia di Bodoni: Delldellescienze, in particolare per quanto riguarda i rapporti tra scienze e politica, scienze ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Astrologia
Brendan Dooley
Astrologia
Lo statuto dell'astrologia
Per spiegare il fascino esercitato dall'astrologia nel periodo in cui furono realizzate [...] dellafilosofiadella Natura rinascimentale, all'interno della quale l'astrologia si era sviluppata per tre secoli, iniziò a cedere il passo a un nuovo modo di osservare il Cosmo, che non lasciava alcuno spazio all'astrologia. La nuova scienza ...
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La scienza in Cina: i Ming. Il contesto intellettuale
Ge Rongjin
Huang Yi-Long
Il contesto intellettuale
Tendenze della conoscenza
di Ge Rongjin
Sin dall'inizio della dinastia Ming (1368-1644) il [...] , Cheng Hao e Zhu Xi; seguirono poi lo 'studio dello Spirito' di Wang Yangming e, sul finire della dinastia, gli 'studi pratici'. Durante la dinastia Ming, tanto la filosofia quando la scienza non furono affatto chiuse al mondo esterno; al contrario ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La trasmissione del sapere
Jacqueline Hamesse
La trasmissione del sapere
Durante l'età medievale la trasmissione del sapere scientifico [...] che univa di buon grado al tradizionalismo in materia di teologia, il gusto del platonismo, della matematica e dellescienze positive in materia di filosofia. Inoltre, il relativo isolamento del grande centro di studi inglese, e il fatto che i ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo...
Baudouin van den Abeele
La tradizione enciclopedica e la descrizione del mondo [...] attraverso le scienze, allora l'opera di Alberto Magno rientra appieno nel panorama dell'enciclopedismo. Colui che i suoi contemporanei hanno soprannominato doctor universalis commentò infatti quasi tutti i trattati di Aristotele; filosofia, etica ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Le gerarchie del sapere
Jean Jolivet
Le gerarchie del sapere
È impossibile, per diverse ragioni e da vari punti di vista, che le discipline [...] di un testo che si astrae da ogni legame sociale per ricostruire idealmente la genesi dellescienze all'interno dello stesso sistema del sapere: è il 'romanzo filosofico' di Ibn Ṭufayl (m. 580/1182), la Risālat Ḥayy ibn Yaqẓān (Epistola di Ḥayy ibn ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] sapere teologico e giuridico-religioso. Si trattava essenzialmente dellafilosofia, della medicina, dellescienze matematiche e fisiche e della musica, che non trovarono posto nel riassetto dell'insegnamento canonico religioso e seguitarono a essere ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] a confusioni ed errori di valutazione e di giudizio nelle scienze sociali e storiche. Ne sono derivate anche critiche all'uso e nella legislazione, del maggiorascato come specifica filosofiadell'ereditarietà patrimoniale. Si ingrossa, insomma, e ...
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Botanica
John Heslop-Harrison
Introduzione
La botanica è la scienza che studia le piante. L'unità di questa scienza sta nell'oggetto trattato e non negli scopi che si prefigge chi ad essa si dedica, [...] si occupano intensamente degli aspetti fisiologici delle loro ricerche. Scienziati dei primi anni del XX secolo, delle piante del futuro rifletterà inevitabilmente questa filosofia di ‛sistema totale'. Per molte colture la forma tradizionale delle ...
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filosofia
filoṡofìa s. f. [dal lat. philosophĭa, gr. ϕιλοσοϕία, comp. di ϕιλο- «filo-» e σοϕία «sapienza»]. – 1. Nella tradizione occidentale, termine che, a partire da un primo sign. di desiderio di cultura e di conoscenza in generale, si...
scienza
sciènza s. f. [dal lat. scientia, der. di sciens scientis, part. pres. di scire «sapere»]. – 1. Il fatto di sapere, di conoscere qualche cosa; notizia, conoscenza: come ’l mio corpo stea Nel mondo sù, nulla scïenza porto (Dante); siccome...