DOLCI, Carlo
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Figliodi Andrea e di Agnese Marinari, nacque a Firenze il 25 maggio 1616. La fonte principale per le notizie relative a questo pittore è la biografia scritta [...] 1654 sposò Teresa Bucherelli (1638/39-1683), dalla quale ebbe un maschio di nome Andrea e sette figlie femmine (Baldinucci, 1728, p. 361).
Negli "stati d'anime" della parrocchia di S. Lorenzo (Firenze, Biblioteca Laurenziana) del 1659 la famiglia è ...
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GADDI, Agnolo
Ada Labriola
Figliodi Taddeo e nipote di Gaddo, fu attivo come pittore a Firenze e a Prato tra l'ottavo e l'ultimo decennio del Trecento. Il G. risulta documentato per la prima volta [...] Si collocano in questo decennio l'Incoronazione della Vergine della National Gallery di Washington, cui il Boskovits (1975) propone di accostare, come parte dello stesso complesso, il Dio Padre con l'Annunciazione già nella collezione Cook a Richmond ...
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CASTIGLIONE, Giovanni Benedetto, detto il Grechetto
Giuliana Algeri
Fabia Borroni
Figliodi Gio. Francesco e Giulia Varese, nacque a Genova nel 1609, come risulta dalla registrazione del battesimo, [...] Festa del dio Pan, Bartsch, XXI, 16; Diogene, Madrid, Prado; Diogene, Bartsch, XXI, 21). In questo genere di opere, soprattutto , nel 1652, di Ferdinando Carlo, figliodi Carlo II, rappresentato nelle vesti di Marte, e di Isabella Clara, mentre ...
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GIOVANNINO de Grassi
F. Manzari
Pittore, miniatore, scultore e architetto noto documentariamente per essere stato attivo presso la Fabbrica del duomo di Milano dal 5 maggio 1389 sino alla morte (5 luglio [...] poi citato una sola altra volta il 9 febbraio 1396. Anche un figliodi G., Salomone, fu assunto come ingegnere del duomo il 21 settembre 1398, . 17° di armadiature che normalmente lo nascondono (Ferrari da Passano, 1973), il rilievo con Dio Padre in ...
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GHERARDINI, Alessandro
Stefano Coltellacci
Nacque a Firenze il 16 nov. 1655 da Domenico, stipettaio, e da Lisabetta Socci. Il mestiere lo apprese in giovane età da Alessandro Rosi, un tardo epigono [...] che morirà pazzo nella fortezza di San Miniato - aveva abbandonato il lavoro per vivere alle spalle del figlio, il G. si trasferì i lavori di ristrutturazione della chiesa di S. Maria dell'Umiltà, attigua all'ospedale di S. Giovanni diDio, affidati ...
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CANINA, Luigi
Werner Oechslin
Quinto figliodi Giacomo Camillo e di Maddalena Robusti, nacque a Casale Monferrato il 24 ott. 1795; fu educato dapprima nel collegio agostiniano della vicina Valenza, [...] 1814. Dopo un'attività finora sconosciuta, ma forse al servizio del Bonsignore, che preparava allora i progetti per la Gran Madre diDio, nel 1818, con una borsa ottenuta per raccomandazione del Talucchi, si trasferì a Roma, da dove avrebbe mandato a ...
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CORONA
E. Zanini
La c., ornamento del capo di forma circolare spesso in metallo prezioso, fu nel Medioevo il più importante segno di sovranità delle monarchie occidentali. Gli esempi conservati sono [...] Medioevo mise particolarmente in risalto il motivo della reggenza comune diDio e del sovrano in cielo e l'uso, concettualmente il figlio o un giovane fratello dell'imperatore, e di Géza I re d'Ungheria - e una calotta cruciforme di origine ...
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PALMEZZANO, Marco
Davide Righini
PALMEZZANO (Palmegiani, Palmegiano), Marco. – Nacque a Forlì verosimilmente nel 1459, figliodi Antonio, membro di una famiglia di notabili, e di Antonia Bonvicini (Tumidei, [...] ), firmata con caratteri ebraici, e la lunetta con Dio padre benedicente e i ss. Filippo Benizi e Valeriano oltre a nominare eredi la moglie Maria e i nove figli, chiedeva di essere sepolto nella chiesa di S. Domenico a Forlì (ibid., pp. 371-374). ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] chiesastica esalta e invoca l'onnipotenza diDio e le immagini costituiscono oggetti di culto al pari delle icone: della guerra contro gli Arabi, e l'imperatrice Teofano affiancata dal figlio, il futuro Basilio II, mentre sulla parete laterale, come ...
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GERMANIA
P. Berghaus
(ted. Deutschland)
Stato dell'Europa centrale che comprende buona parte dei territori indicati nel Medioevo con lo stesso nome, derivato dagli antichi Germani. La romanizzazione [...] capo dei guelfi era Ottone di Brunswick, figliodi Enrico il Leone, quello dei ghibellini Filippo di Svevia, fratello di Enrico VI e quindi zio di suo figlio, Federico II, teoricamente erede dell'impero, del regno di G. e di quello di Sicilia. A far ...
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figlio
fìglio s. m. [lat. fīlius, della famiglia di fecundus, femĭna, ecc.]. – 1. a. Il generato rispetto ai genitori (talora anche rispetto ai progenitori): mio, tuo, suo f. (normalmente senza articolo); padre, madre e figli; f. maggiore,...
dio2
dio2 (e Dio, soprattutto nel sign. 1) s. m. [lat. dĕus, pl. dĕi e dī] (pl. dèi, ant. e dial. dii; al sing. l’art. è il, al plur. gli; la d- iniziale ha sempre, dopo vocale, il raddoppiamento sintattico; v. anche iddio). – 1. a. L’Essere...