La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Osservatori, laboratori e orti botanici
Mara Miniati
Alessandro Tosi
Osservatori, laboratori e orti botanici
Osservatori e laboratori
di [...] , diretta da Paolo Rossi, Torino, UTET, 1988, 5 v.; v. I: Dalla rivoluzione scientifica all'età dei lumi, a cura di Ferdinando Abbri [et al.], pp. 3-30.
Saccardo 1895: Saccardo, Pier Andrea, La botanica in Italia: materiali per la storia di questa ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] tra il C. e Francesco de Vieri detto Verino, lettore di filosofia e di fede platonica. Questi iniziò (anche presso il granduca Ferdinando I) l'opera di diffamazione del C. con l'accusa di eresia e di diffusione di idee telesiane. Cosicché, quando il ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] precipitosamente il Piemonte per motivi politici.
Iscritto al club repubblicano che si raccoglieva in casa del medico Ferdinando Barolo, il B. era stato infatti coinvolto nella cospirazione giacobina torinese che nel 1794 avrebbe dovuto portare ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] diploma dell'agosto 1696 sarebbe stato nominato socio onorario della Academia Naturae Curiosorum di Halle. Il granduca di Toscana (Ferdinando II secondo il Mongitore, ma la cronologia biografica fa pensare che si trattasse invece di Cosimo III) lo ...
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GOEDENHUYZE (Benincasa, Casabona), Joseph (Giuseppe)
Franco Bacchelli
Nato nelle Fiandre, probabilmente verso la metà del Cinquecento si trasferì presto, forse ancora adolescente, a Firenze, dove fu [...] sul principio del sec. XVII, Empoli 1898, pp. 13 s., 131 s.; O. Mattirolo, Le lettere di U. Aldrovandi a Francesco I e Ferdinando I granduchi di Toscana e a Francesco Maria II duca d'Urbino tratte dall'Archivio di Stato di Firenze, in Memorie della R ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] d’Angiò fece coniare nella zecca di Cuneo, gli scudi d’oro del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini di Ferdinando I d’Aragona, coniati a Napoli dopo il 1458. Quest’ultimi hanno per tipo la lettera F sormontata da una corona. Nel Lombardo ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I cabinets
Krzysztof Pomian
I cabinets
Dal XVI al XVIII sec., il cultore di storia naturale esercita la sua attività generalmente in un cabinet, [...] tipo.
Quanto ai cabinets esistenti in altre città italiane, ricorderemo quelli di Manfredo Settala (1600-1680) a Milano, di Ferdinando Cospi (1606-1686) a Bologna, e di Lodovico Moscardo (1611-1681) a Verona; questi erano molto vicini per contenuto ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] si presentò la necessità di rifornire di reperti l'Accademia delle Scienze di Bologna da lui poco prima fondata, il conte Luigi Ferdinando Marsili si mise in viaggio per l'Olanda, il paese in cui, tra l'altro, si stava preparando l'edizione a stampa ...
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CALZOLARI (Calzolaris), Francesco
Giuliano Gliozzi
Nacque a Verona il 10luglio 1522. Il padre (di antica famiglia veronese che già si era distinta nel sec. XIII, ai tempi di Ezzelino da Romano) esercitò [...] naturalista di fama, e fu così che stabilì legami col celebre Pierandrea Mattioli, consiliario e medico primario dell'arciduca Ferdinando d'Austria. La protezione di costui, le sue commissioni di preparati medicinali, il regolare scambio di droghe e ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] 1826).
Nel 1829 il re, recandosi in Spagna per accompagnare la figlia Maria Cristina che andava sposa al re Ferdinando VII, volle avere con sé il G., incaricato di illustrare la flora dei paesi attraversati, visitarne le istituzioni scientifiche ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...