FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] di certe febbri che infestavano la regione di Pesaro nel 1591; Gianfrancesco e Cosimo Pinelli; Carlo de' Medici, figlio di Ferdinando I e di Cristina di Lorena, che curò nel 1604; Galileo Galilei, che lo raccomandò nel 1606 per la successione alla ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell'opera entomologica, dedicata a Ferdinando IV (che pare provvedesse alle spese editoriali), il C. espose osservazioni sue e del suo allievo Nicodemi, corredandole ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ettore Marchiafava
Germana Pareti
Marchiafava recò un contributo originale allo studio della malaria, malattia dalle forti conseguenze sociali. Egli si distinse inoltre per l’impostazione innovativa [...] distruzione dei globuli rossi, soprattutto durante il sonno, con conseguente immissione di emoglobina nelle urine. Il clinico medico Ferdinando Micheli (1872-1937) ne riprese lo studio nel 1931; ma nel 1928 lo stesso Marchiafava era tornato sull ...
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CERLETTI, Ugo
Arnaldo Novelletto
Da famiglia originaria della Val Chiavenna (Sondrio), nacque il 26 sett. 1877 a Conegliano (Treviso), dove il padre Giovanni Battista, valente agronomo, aveva fondato [...] entrato giovanissimo, dietro la guida del botanico Giuseppe Cuboni, nell'ambiente intellettuale romano del primo Novecento (Ferdinando Martini e Giacomo Boni le figure che più lo apprezzarono e incoraggiarono) gli dette quell'impronta umanistica ...
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BENVENUTI, Giuseppe
Paolo Casini
Nacque nel 1723 a Fibbiano (Pescia), pronipote di un Daniello Benvenuti, "che ivì esercitò la medicina e chirugia", d'origine lucchese, e figlio di Bartolomeo, il quale [...] di mineralogia con la maggior chiarezza disposte, per facilmente imparare a conoscere i fossili, dedicate a Sua Altezza Reale D. Ferdinando I infante di Spagna, duca di Parma (Parma 1790). Lo scritto, composto già da tempo e "confuso... tra gli altri ...
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GIORDANO, Alfonso
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Lercara Friddi, in provincia di Palermo, il 10 dic. 1910 dal medico Luigi e da Vincenzina Bongiovanni. Conseguita all'età di 16 anni la maturità classica [...] per limiti d'età, nel 1987 fu nominato professore emerito. Aveva sposato Maria Teresa Scarlata, dalla quale ebbe i figli Pier Luigi, Ferdinando e Paolo.
Il G. morì a Milano il 6 giugno 1990.
Fonti e Bibl.: A. Giordano, Carriera didattica e operosità ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] , come quelle di Johann Konrad Peyer (1653-1712; Methodus historiarum anatomico-medicarum, 1678) e di Giuseppe Ferdinando Guglielmini (1698-1773; Conamen ad methodum de recto morbosorum cadaverum judicio ferendo, 1724). Il passaggio dall'empirismo ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Il problema della generazione
Walter Bernardi
Il problema della generazione
Scienza e filosofia nella controversia sulla generazione animale
Il [...] dei risultati di una dissezione compiuta su un esemplare di pescecane femmina che i pescatori livornesi avevano donato al granduca Ferdinando II. In base a un'accurata indagine, egli stabilì che esisteva un'analogia tra i 'testicoli' femminili dei ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] India e in America. Nel 1821 fu introdotta in Italia da alcuni medici dell'esercito austriaco, che era stato chiamato da Ferdinando I a sedare i moti di Napoli; negli anni successivi questa città divenne per la Penisola ciò che Lipsia era stata per ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] Napoli e molti comuni richiedevano la dichiarazione obbligatoria da parte dei medici dei casi di tisi. Il re di Spagna Ferdinando VI nel 1751 impose la distruzione dei vestiti indossati da tubercolotici. Nel 1830 Chopin e George Sand ebbero notevoli ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...