Figlio (Monaco 1636 - Schleissheim 1679) del principe elettore Massimiliano I e della sua seconda moglie Maria Anna, figlia dell'imperatore FerdinandoII. Successe al padre nel 1651, dapprima sotto la [...] tutela della madre, poi da solo (dal 1655). Sposatosi (1650) con Enrichetta Adelaide di Savoia, fervente cattolica, ne subì l'influenza, e favorì il rafforzamento del cattolicesimo. Amante del fasto, fece ...
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Figlio (Revere 1652 - Padova 1708) del duca Carlo II (del ramo Gonzaga-Nevers) e di Isabella d'Austria, fu l'ultimo duca di Mantova e del Monferrato. Successo al padre sotto reggenza nel 1665, maggiorenne [...] nel 1669, marito di Anna Isabella, erede dei Guastalla, poi (1704) di Susanna Enrichetta di Lorena-Elbeuf, fu principe corrotto e venale, disposto a vendere città (Casale alla Francia, 1681) e alleanze ...
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Figlio cadetto (Mantova 1587 - ivi 1626) del duca Vincenzo I, fu avviato alla carriera ecclesiastica e nel 1607 divenne cardinale. Divenuto duca (22 dic. 1612) per la morte del fratello Francesco IV, e [...] . Poco prima di morire, F. chiamò a Mantova (1625) Carlo di Rethel, insediando così nello stato il ramo dei Gonzaga-Nevers, ma dando anche occasione, dopo la morte del fratello Vincenzo II (1627), alla guerra di successione di Mantova e Monferrato. ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] momenti di questa fase è il caso di segnalare innanzitutto le recenti sintesi di G. Talamo, Napoli da Giuseppe Bonaparte a FerdinandoII, in Storia di Napoli, IX, cit., ad Indicem, e di A. Scirocco, Dalla seconda restaurazione alla fine del Regno, in ...
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UGHELLI, Ferdinando
Simon Ditchfield
– Nacque a Firenze il 19 marzo 1596, da genitori ignoti.
Secondo il suo biografo e allievo, il cistercense Giulio Ambrogio Lucenti, Ughelli ricevette la sua prima [...] aggiunte ai volumi già pubblicati (alla fine dei volumi II-IX), sono ancora più evidenti nei sette volumi manoscritti come papa Alessandro VII, godendo del favore del pontefice. Ferdinando di Fürstenberg, prelato tedesco in visita a Roma, raccontò ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] (1694-1727), né il fratello Antonio (1727-31) hanno figli, e della Toscana, già in fase di decadenza sotto i granduchi FerdinandoII (1626-70) e Cosimo III (1670-1723), e senza un erede del granduca Gian Gastone (1723-37), al momento dell’estinzione ...
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Comune della Campania (119,02 km2 948.850 ab. nel 2020, detti Napoletani), capoluogo di regione e città metropolitana.
Il centro più notevole del Mezzogiorno d’Italia per ampiezza demografica, tradizioni [...] ), al quale pose fine l’intervento militare austriaco. Dopo il breve regno di Francesco I (1825-30), quello di FerdinandoII (1830-59) iniziò con una politica liberaleggiante contro ogni tutela austriaca e con la concessione di una larga amnistia. Ma ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] energia la politica paterna; altrettanto fiacco fu il governo del consiglio di reggenza (1621-28) e quello del granduca FerdinandoII (1628-70). La dinastia si estinse con Giangastone nel 1737. Dopo la guerra di successione polacca e l’assegnazione ...
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Giovanni Maria Mastai Ferretti (Senigallia 1792 - Roma 1878). Il suo pontificato (1846-78) è stato uno dei più lunghi della storia della Chiesa: furono decenni particolarmente densi di avvenimenti che [...] Rossi (15 nov.), abbandonò Roma, ove, il 9 febbr. 1849, fu proclamata la repubblica; da Gaeta, ospite di FerdinandoII di Borbone, sollecitò l'intervento delle potenze cattoliche (Francia, Austria, Spagna e Napoli). Abbattuta la Repubblica romana dal ...
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Scienziato e scrittore (Arezzo 1626 - Pisa 1698). Fu tra i primi ad applicare il metodo sperimentale alle scienze naturali; dimostrò la falsità della generazione spontanea negli Insetti (1668) e fu inoltre [...] In età giovanile R. visitò Roma, Napoli (1650), Bologna, Venezia, Padova (1653), ma poi, come «primo medico» di FerdinandoII e di Cosimo III, soprintendente della loro Fonderia, non si allontanò più dalla Toscana e fece numerose «naturali esperienze ...
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armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
casiniano
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea politica di Pier Ferdinando Casini, esponente cattolico di centro. ◆ Quelli del Cdu, sistemati intorno all’antico e salutare Scudocrociato, fiutano l’aria e nicchiano. «Un manipolo di...