DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] scienze e delle belle lettere, creata nel 1778 da Ferdinando IV, aveva come scopo, secondo lo statuto approvato cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ed arti, n. s., I (1832), 1, pp. 29-69, 199-211; G. Terrone, Trattato di ...
Leggi Tutto
PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] la classe di Lettere della Regia Accademia Lucchese. Il duca Carlo Lodovico lo nominò precettore del figlio Ferdinando Carlo il 26 ottobre 1833.
I rivolgimenti subìti anche dalla sua terra negli anni dell’occupazione francese spinsero Papi a comporre ...
Leggi Tutto
BENEDETTI, Alessandro
Mario Crespi
Nato a Legnago intorno al 1450, studiò medicina sotto la guida di A. Benivieni e di G. A. Merula, laureandosi a Padova nel 1475. L'educazione classicistica e il desiderio [...] gran calamità in Italia; et che 'l re Ferdinando havrebbe perduto il regno senza sangue, ma con la XV, ibid. 1886, col. 283; J. Astruc, De morbis venereis libri novem, II, I, s, Venetiis 1760, pp. 21-24; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II ...
Leggi Tutto
farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] Gorizia, e poi nel 1555 divenne medico personale dell'arciduca Ferdinando alla corte di Praga ‒ arricchì e completò il suo che tornavano dall'Oriente, già secche e spesso malandate.
I Commentarii di Mattioli sono una vera e propria opera di ...
Leggi Tutto
COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] , rispettivamente con Francesco e Ferdinando, figli di Leopoldo d'Austria. Come era sua abitudine, analogamente cioè a come aveva proceduto nella stesura dell'Iter Italicum, il C. descrisse minuziosamente gli eventi, i luoghi visitati, le persone ...
Leggi Tutto
FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] guerra di Transilvania del 1551-52, tra le truppe di Ferdinando d'Asburgo e l'armata turca. A riprova è la pp. 416 s.; M. Portal, Histoire de l'anatomie et de la chirurgie, I, Paris 1770, pp. 316-322; A.von Haller, Bibliotheca medica pratica, II, ...
Leggi Tutto
PIGNOTTI, Lorenzo
Valeria Tavazzi
– Nacque il 9 agosto 1739 a Figline Valdarno, quintogenito del mercante Santi e di Margherita Curlandi (prima di lui erano nati nel 1729 Maria Antonia, nel 1731 Domenico, [...] composto per l’ingresso a Firenze del nuovo granduca Ferdinando III e della moglie Maria Amalia, con cui vita e delle opere di L. P., in Storia della Toscana… di L. P., I, Pisa 1813, pp. XXXVII-LXX; A. Paolini, Elogio storico-filosofico di L. P ...
Leggi Tutto
PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] più praticate; la sua scelta fu influenzata dall’esistenza dell’Istituto ortopedico fondato a Firenze da Ferdinando Carbonai. Tuttavia, i suoi primi passi nell’arengo scientifico e assistenziale milanese si appoggiarono, com’era costume, all’ospedale ...
Leggi Tutto
Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] a Verona e di F. Cospi a Bologna, celebri per i loro cataloghi a stampa; le raccolte di Rodolfo II a Praga I a Dresda. Nel castello di Ambras, presso Innsbruck, è ancora conservata una parte delle collezioni che vi aveva raccolto dal 1563 Ferdinando ...
Leggi Tutto
{{{1}}}
Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] legò con il medico W. Croone e con i naturalisti J. Ray e M. Lister, risalgono i suoi primi interessi verso la chimica e la zoologia. Nel marzo del 1666 S. fu a Firenze dove, introdotto alla corte di Ferdinando II, entrò in contatto con gli allievi ...
Leggi Tutto
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...
ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.