RAUZZINI, Venanzio
Raffaele Mellace
RAUZZINI, Venanzio. – Nacque a Camerino il 18 dicembre 1746 da Antonio e da Annunziata Barbera.
Trasferitasi la famiglia a Roma, il 1° gennaio 1757 fu aggregato da [...] Ferdinando IV diNapoli nella festa teatrale Partenope di Metastasio e Johann Adolf Hasse e nel dramma Amore e Psiche di 54, 78; F.M. Rudhart, Geschichte der Oper am Hofe zu München, I, Die italiänische Oper von 1654-1787, Freising 1865, pp. 149-152, ...
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CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 1593 e 1604, in due libri dedicati a FerdinandoIdi Toscana, cui nell'edizione del 1593 sono erbario del C., Bologna 1819; S. De Renzi, Storia della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel, Illustratio ad hortum siccum A ...
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CABRERA, Bernardo
Ruggero Moscati
Figlio di Bernardo (III) morto nel 1368 e di Margherita di Foix, divenne, giovanissimo, il capo di uno dei casati più prestigiosi dell'alta nobiltà catalana. La famiglia [...] d'Orlando contro la rivolta del duca di Cammarata, legato a re Ladislao diNapoli, Martino il Giovane fu sempre riluttante a alle decisioni del Parlamento di Caspe (28 giugno 1412), con l'assunzione al trono diFerdinandoIdi Trastámara. In quei due ...
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VITELLI, Alessandro
Michele Lodone
Nacque nel 1499 a Città di Castello, figlio naturale del condottiero Paolo, condannato a morte per tradimento dalla Repubblica Fiorentina nell’ottobre dello stesso [...] , del viceré diNapoli Charles de Lannoy.
Passato con Pier Maria III de’ Rossi (fratello di Angela, moglie di Hohenzollern, principe elettore di Brandeburgo, incaricato dal re dei Romani FerdinandoIdi respingere l’avanzata ottomana. Al comando di ...
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TESSITORI, Luigi Pio (Luigi Pio Francesco Lucio)
Carmela Mastrangelo
Nacque a Udine il 13 dicembre 1887, primogenito di Guido, originario di Moggio impiegato presso il brefotrofio provinciale, e di [...] referenze di Pavolini e di Bindo Chiurlo, assunse inoltre una supplenza nel liceo Umberto IdiNapoli, che gli permise di già salutato come eminentissimo divulgatore del jainisimo da Ferdinando Belloni Filippi nello stesso volume del Giornale ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giuseppe Albertoni
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nei primi tre decenni del XV secolo la parte peninsulare dell’Italia meridionale, [...] a Roma e prosegue la sua marcia trionfale verso il Regno diNapoli. Qui, dopo la morte di Ferrante, regna il figlio Alfonso, che nel 1495 abdica a favore del figlio Ferdinando II, detto Ferrandino. In questo stesso anno Carlo VIII si impadronisce ...
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D'ALESSANDRO (Alessandri), Antonio
Franca Petrucci
Nacque a Napoli da Paolillo probabilmente intorno al 1420. Compì studi giuridici prima a Napoli, poi a Ferrara ed a Siena. Si sarebbe addottorato a [...] Maria Sforza, poi duca di Bari, figlio di Francesco I, con Eleonora d'Aragona, figlia del re Ferdinando andata in seguito sposa al marchese di Ferrara Ercole I. Il 30 apr. 1480 il D. compare fra i testimoni dell'atto con cui il re diNapoli e il duca ...
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TORDO, Giuseppe Maria Ludovico (noto anche come Joseph)
Luca Di Mauro
Nacque a Torretta Levenzo (oggi Tourrette-Levens) il 6 novembre 1774 dal notaio Carlo Maria e da Maria Dolbera. Nativa del vicino [...] rinunciarono al loro posto nell'esercito napoletano rifiutando di servire agli ordini diFerdinandoIdi Borbone; in spregio agli accordi di Casalanza tale gesto fu punito con una reclusione di alcuni mesi in Moravia.
Riguadagnata la libertà, Tordo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La lotta per l’indipendenza della Grecia e le rivoluzioni liberali in Spagna, a Napoli [...] riconosciute – come nel caso diNapoli –, si cerca di guadagnare il monarca alla causa costituzionale, e a questo si adoperano i liberali napoletani.
Ma, nonostante la condotta moderata di governo, FerdinandoIdi Borbone tradisce la loro causa ...
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AZUNI, Domenico Alberto
Filippo Liotta
Nacque a Sassari il 3 ag. 1749, e quivi si addottorò in giurisprudenza il 29 genn. 1772. Esercitò l'avvocatura dapprima a Sassari, e poi, per tre anni, a Torino, [...] marittime compilato da Michele De Jorio per incarico diFerdinando IV diNapoli l'opera plagiata) fu molto apprezzata nel sostenere che la bussola fu sconosciuta ai popoli orientali e che i Francesi la usarono per primi durante le crociate (il che lo ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...