COLLETTA, Pietro
Alfonso Scirocco
Nacque a Napoli il 23 genn. 1775 da Antonio, avvocato, e da Maria Saveria Gadaleta, terzo di sette figli. Di indole vivace e ribelle, fu poco seguito dai genitori. [...] libri (I: regno di Carlo Borbone; II: regno diFerdinando IV, 1759-1790; III, regno diFerdinando IV, 1791-1799; IV: Repubblica partenopea; V: regno diFerdinando IV: 1799-1806; VI: regno di Giuseppe Bonaparte; VII: regno di Gioacchino Murat; VIII ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] all'antico granduca. A Napoli G. passò mesi di grande incertezza, mentre i Borbone reinsediati a Parigi e Madrid reclamavano la restaurazione del congiunto Ferdinando IV a Napoli. Ebbe comunque un po' di respiro perché nei primi mesi del congresso ...
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CAPECE MINUTOLO, Antonio, principe di Canosa
Alberto Postigliola
Nato a Napoli il 5 marzo 1768, primogenito del principe di Canosa Fabrizio e di Rosalia di Sangro dei principi di San Severo, compì i [...] schierò decisamente a favore della restaurazione diFerdinando IV sul trono di Napoli. Anche l'Austria, frattanto, timorosa che Murat potesse acquistare troppo potere in Italia, mostrò di preferire il ritorno dei Borboni. Quando Murat mosse contro l ...
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PAER, Ferdinando Francesco
Giuliano Castellani
PAER, Ferdinando Francesco (diffusa anche la grafia Paër, alla francese). – Nacque a Parma il 1° luglio 1771 da Giulio e Francesca Cutica, in una famiglia [...] Maria Teresa, consorte dell’imperatore Francesco II, e Ferdinando III granduca di Toscana, che, lasciata Firenze, si stabilì a Italia. Col ritorno dei Borbone, la carica di direttore dell’Italien entrò in una fase di stallo. Spontini ne approfittò ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] esservi reintegrato nel 1843, e cioè alla morte del titolare borbonico, e ancora nel 1848. Sperò anche, come tutti, in un nuovo riformismo all’avvento diFerdinando II, partecipando anche lui in qualche misura a quell’ottimismo sulle prospettive del ...
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IMBRIANI, Matteo Renato
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 28 nov. 1843 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio. Tenendolo a battesimo, il nonno paterno Matteo volle per amore di Cartesio, della cui [...] , quello di Renato. A causa dell'esilio del padre, implicato nei moti rivoluzionari del 1848 e perseguitato dai Borbone, l' Ferdinando II aveva sequestrato tutti i beni, entrò nel collegio militare di Asti, da dove, nel 1857, passò all'Accademia di ...
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GEMMELLARO, Carlo
Pietro Corsi
Nacque a Nicolosi (Catania) il 14 nov. 1787, da Gaetano e Margherita Morabito.
L'interesse della famiglia del G., originaria di Nicolosi, per le scienze naturali, e in [...] si caratterizzano per espressioni di gratitudine verso i sovrani della casa Borbone, mentre alcuni commentatori hanno Ferdinando nelle file garibaldine ai combattimenti alle porte di Palermo, garantì comunque alla famiglia del G. una posizione di ...
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LEOPARDI, Pier Silvestro
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Amatrice, allora appartenente al Regno di Napoli, il 31 dic. 1797 da Bernardo, possidente, e da Loreta Lely. Era giovanissimo allorché, mentre [...] Giustino Fortunato, discendente e omonimo di uno dei ministri reazionari diFerdinando II, il cui "mal dissimulato 1898, t. 4, pp. 242-311; M. Mazziotti, La reazione borbonica nel Regno di Napoli, Milano-Roma-Napoli 1912, pp. 193, 199, 324, 346, 372 ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] Sanctis, "fama e ingegno in quei mille pettegolezzi letterari che solo permetteva FerdinandoBorbone" (Viaggio elettorale, p. 491). Fantasia, arguzia, scorrevolezza di scrittura, spirito mordace fino al sarcasmo, erano queste le caratteristiche che ...
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CORTESE, Nino
Mario Themelly
Nacque a Perugia il 25 sett. 1896 da Vincenzo ed Emilia Sperandeo. Gli obblighi di servizio del padre, un preside di scuola secondaria, napoletano d'origine, segnarono, [...] riordinamento della finanza, promosso dai Borbone nel Settecento "quando lo Stato tentò di nuovo una grande politica europea, tentativo rivoluzionario del '20, poi col tentativo di collaborazione con Ferdinando durante la prima metà del suo regno" ( ...
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trinacria
trinàcria s. f. [da Trinacria, l’antico nome greco della Sicilia (v. trinacrio)]. – Doppia oncia d’oro di Ferdinando I di Borbone (III come re di Sicilia) coniata nel 1814, che prese il nome dalla figurazione simbolica dell’isola,...
presentificarsi
v. intr. pron. Rendersi presente; mostrarsi, manifestarsi. ◆ Nel saggio di Cristina Grazioli si parla di assenza/presenza come dispositivi della drammaturgia della luce in riferimento alla produzione artistica contemporanea,...