CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] e 1604, in due libri dedicati a Ferdinando I di Toscana, cui nell'edizione del 1593 sono aggiunti due libri De medicamentorum facultatibus.
Vi si trattano trentatré questioni sull'ufficio del medico, sulle affezioni cerebrali, sulle convulsioni, sui ...
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farmacologia
Francesca Vannozzi
Un 'universo' di sostanze per la cura del corpo malato
Tutte le civiltà, dall'antichità ad oggi, si sono poste il problema di guarire dalla malattia. La natura offre [...] il più importante autore di testi medici dell'antichità, descrisse nel suo De materia medica oltre 600 piante curative.
Claudio Galeno ‒ che fu medico a Trento e Gorizia, e poi nel 1555 divenne medico personale dell'arciduca Ferdinando alla corte di ...
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COTUGNO, Domenico
Loris Premuda
Nacque a Ruvo di Puglia (Bari) il 29 genn. 1736 da Michele e dalla seconda moglie Chiara Assalemmi, di umili condizioni sociali ed economiche.
Dimostrando fin dalla tenera [...] opera di rilevante interesse, De ischiade nervosa commentarius, Napoli 1764, dedicata al celebre medico dell'università di Vienna Gerard sontuosa villa di Capodimonte, che poi divenne proprietà di Ferdinando Palasciano.
Morì a Napoli il 6 ott. 1822. ...
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FERRI (Ferro), Alfonso
Antonella Pagano
Nacque con ogni probabilità agli inizi del '500 a Napoli (anche se alcuni autori lo dicono nato a Faenza) e si addottorò in arti e medicina, approfondendo nel [...] guerra di Transilvania del 1551-52, tra le truppe di Ferdinando d'Asburgo e l'armata turca. A riprova è la .; M. Portal, Histoire de l'anatomie et de la chirurgie, I, Paris 1770, pp. 316-322; A.von Haller, Bibliotheca medica pratica, II,Basileae 1777, ...
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PANZERI, Pietro
Alessandro Porro
– Nacque a Sormano, nei pressi di Erba, in Vallassina (provincia di Como), il 27 novembre 1849, da Angelo, di origini lecchesi e da Margherita Bolzani, originaria di [...] fondato a Firenze da Ferdinando Carbonai. Tuttavia, i suoi . Rovida all'ospedal Maggiore di Milano nell'anno 1873, in Gazzetta medica ialiana, s. 7, 1874, vol. 34, t. I,
Nel 1891 Panzeri produsse, con Angelo De Vincenti, una relazione al Consiglio di ...
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Nome italianizzato (dalla latinizz. Nicolaus Steno) del medico e geologo danese Niels Steensen (Copenaghen 1638 - Schwerin 1686). Dopo un periodo trascorso a Copenaghen per studiare medicina con [...] Leida (giugno 1660) per studiare con F. de le Boë e J. Horne. Durante la trascorso a Montpellier, dove si legò con il medico W. Croone e con i naturalisti J. Ray a Firenze dove, introdotto alla corte di Ferdinando II, entrò in contatto con gli allievi ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] studio e di speculazione da parte di medici e di filosofi. Tuttavia è solamente nel fonctions du cerveau et sur celles de chacune de ses parties, 1822-1825), circondato pp. 31-56.
Vidoni 1988: Vidoni, Ferdinando, Ignorabimus! Emil du Bois-Reymond e ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Bernardino Fantini
Lo studio eziopatologico delle malattie infettive
Il XIX sec. rappresenta una fase fondamentale nello [...] d'une sorte d'auréole) e del germe en chapelet de grains responsabile della febbre puerperale, la scoperta più importante venne la dichiarazione obbligatoria da parte dei medici dei casi di tisi. Il re di Spagna Ferdinando VI nel 1751 impose la ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'anatomia patologica e la clinica
Giuseppe Ongaro
L'anatomia patologica e la clinica
La riforma cinquecentesca dell'anatomia costituì la condizione indispensabile [...] 1678) e di Giuseppe Ferdinando Guglielmini (1698-1773; Conamen ad methodum de recto morbosorum cadaverum judicio anatomica e il sintomo clinico caratterizza dunque le storie anatomico-mediche del De sedibus, che è improntato secondo il punto di vista ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] fu introdotta in Italia da alcuni medici dell'esercito austriaco, che era stato chiamato da Ferdinando I a sedare i moti di e del metodo terapeutico deve molto a Cosmo Maria de Horatiis, medico personale di Francesco I, re delle Due Sicilie. Con ...
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pezza
pèzza s. f. [dal celt. *pettia, da cui anche il fr. pièce]. – 1. a. Pezzo di tessuto adibito a varî usi: una p. di lana, di flanella, di cotone; pulire il pavimento con una p. umida; fasciare provvisoriamente la ferita con una p. pulita;...
rosalina
roṡalina s. f. [der. di ròsa]. – Moneta emessa (1665) dal granduca di Toscana Ferdinando de’ Medici, detta anche pezza delle rose: è una piastra d’argento, con la figura di una pianta di rose, dello stesso peso e valore del pezzo...