CESALPINO (Caesalpinus), Andrea
Augusto De Ferrari
Nacque nel 1524 o'25 (non nel 1519) ad Arezzo, o più probabilmente in qualchelocalità del contado aretino da Giovanni e Giovanna de Bianchi.
Secondo [...] 1593 e 1604, in due libri dedicati a FerdinandoIdi Toscana, cui nell'edizione del 1593 sono erbario del C., Bologna 1819; S. De Renzi, Storia della medicina ital, III, Napoli 1848, pp. 326-68 e ad Ind.; T. Caruel, Illustratio ad hortum siccum A ...
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Botanica
Nome comune del genere Triticum (famiglia Poacee) e delle sue cariossidi, la cui coltivazione risale a epoca preistorica.
Caratteristiche
Al genere Triticum appartengono piante annue con radici [...] idealmente in 600 g.; il g. a sua volta si divideva in 12 cavalli a Napoli e in 12 denari in Sicilia. Come moneta effettiva fu emessa a cominciare dal regno diFerdinandoI d’Aragona e ne fu continuata la coniazione in argento, ma più spesso in rame ...
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Storia
Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, specialmente in origine, di fiori, di fronde. Nei tempi più antichi fu attributo della maestà [...] argento con la c. che Roberto d’Angiò fece coniare nella zecca di Cuneo, gli scudi d’oro del sole introdotti da Carlo VIII e i mezzi carlini diFerdinandoI d’Aragona, coniati a Napoli dopo il 1458. Quest’ultimi hanno per tipo la lettera F sormontata ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] i presupposti metodici e filosofici di fondo cui il pensiero medico del C. va riportato. Nell'opera entomologica, dedicata a Ferdinando si attribuì a lui e Pagano la nomea di "i Robespierre- diNapoli". Un giudizio equilibrato sul suo ruolo politico ...
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GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] quelli citati nel testo ricordiamo i più importanti scritti del G.: Descrizione di un nuovo genere di piante della famiglia delle Leguminose, Napoli 1837; Sull'origine del villaggio di San Ferdinando nel golfo di Gioia in Calabria e delle principali ...
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DE TONI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Venezia il 2 genn. 1864 da Antonio e da Elena Pasini; compiuti i suoi primi studi a Venezia, si laureò a Padova in scienze naturali con [...] di Myxophyceae e una di Florideae tra il 1937 ed il 1947: Diagnoses Algarum novarum post Sylloges editionem descriptarum, I, Myxophyceae centuriae, I-IX, Brescia 1937-1946; IIFlorideae cent., I, ibid. 1947.
Un altro figlio del D. fu Ferdinando ...
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BALBIS, Giovanni Battista Ugone
Giuseppe Locorotondo
Nato a Moretta (Saluzzo) il 17 nov. 1765, studiò a Torino filosofia e medicina, laureandosi in quest'ultima disciplina non ancora ventunenne. Già [...] l'altro, a Pavia e a Napoli, dove ebbe occasione di accrescere le sue esperienze e le sue in casa del medico Ferdinando Barolo, il B. 42; D. Carutti, Storia della Corte di Savoia durante la Rivoluzione e l'Impero francese, I, Torino 1892, pp. 273-276; ...
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BOCCONE, Paolo (in religione frate Silvio)
Isabella Sermonti Spada
Nacque a Palermo il 24 apr. 1633 da famiglia proveniente da Savona. Fatti gli studi regolari, si dedicò alla storia naturale frequentando [...] i contemporanei e gli studiosi del secolo successivo. Con diploma dell'agosto 1696 sarebbe stato nominato socio onorario della Academia Naturae Curiosorum di Halle. Il granduca di Toscana (Ferdinando illustri della Sicilia..., I, Napoli 1819, pp. non ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Musei, orti botanici e teatri anatomici
Giuseppe Olmi
L’immagine che abbiamo degli scienziati del passato è spesso quella di individui per lo più seduti a un tavolo, intenti a riflettere, a elaborare [...] volere del granduca FerdinandoI, una Galleria di naturalia, contenente «grandissimo numero non solo di minerali e studio della natura a Napoli tra Cinque e Seicento, Napoli 2001.
Athanasius Kircher. Il museo del mondo, a cura di E. Lo Sardo, ...
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GUSSONE, Giovanni
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque l'8 febbr. 1787 a Villamaina presso Avellino, da Gaetano e Celestina De Martino. Studiò medicina a Napoli, dove si laureò nel 1811.
In seguito a [...] Utriusque Siciliae Regni iussu edita, I, Neapoli 1829; Notizie sulle isole Linosa, Lampione e Lampedusa e descrizione di una nuova specie di stapelia che trovasi in quest'ultima, in Atti della R. Acc. delle scienze diNapoli, 1839, vol. IV, pp. 73 ...
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ferrandino
s. m. [dim. merid. del nome Ferdinando]. – In numismatica, il ducato d’oro fatto coniare nella zecca di Napoli nel 1465 da Ferdinando I d’Aragona; anche, il carlino d’argento dello stesso sovrano coniato nella zecca di Sulmona.
armellino1
armellino1 s. m. – Variante di ermellino, meno com. per indicare l’animale e la pelliccia in genere, più com. invece con i sign. che seguono: 1. In araldica, pelliccia composta di un campo d’argento seminato di fiocchetti di nero,...