BONINSEGNI, Pasquale
Alceo Riosa
Nacque a Rimini il 10 ott. 1869 da Raffaele e Maria Tosi. Nonostante le disagiate condizioni della sua famiglia, poté proseguire gli studi grazie all'aiuto finanziario [...] la risultante di un fattore puramente economico, ma qualcosa di più complesso, e lo si intende, sono la risultante di un fenomeno sociale di cui l'economico non è che un fattore".
Dal 1906 fu incaricato di sostituire Pareto alla cattedra di economia ...
Leggi Tutto
CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] sostenerne la designazione. Perfino l'Unità, del resto, ne dava notizia con favore: "Tanto di cappello allo studioso di fenomeni economici e finanziari … speriamo di poter fare altrettanto per il nuovo presidente del Banco di Napoli" (11 sett. 1959 ...
Leggi Tutto
MANFREDI, Eustachio
Ugo Baldini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1674, da Alfonso, notaio, originario di Lugo, e Anna Maria Fiorini. Prima di lui era nata Maddalena (1673-1744); vennero poi Teresa (1679-1767), [...] di astronomia e suo corrispondente. Così esso apparve dopo la celebre lettera di J. Bradley che spiegava del tutto il fenomeno (Philosophical Transactions, XXXV [1729], pp. 637-661).
Nel settembre 1729 il M. ne ricevette una traduzione di Th. Dereham ...
Leggi Tutto
DEVOTO, Giacomo
Aldo L. Prosdocimi
Nacque il 19 luglio 1897 a Genova da Luigi, clinico e patologo prima a Genova poi trasferitosi a Pavia e quindi a Milano, e da Luigia Cortese. Conseguita la maturità [...] un caposaldo, una conquista rispetto a quanto precede, specialmente nel tentativo di offrire una spiegazione globale di quel fenomeno complesso e pluristratificato che è una lingua storica. Èstato criticato lo scarso peso dato alla lingua letteraria ...
Leggi Tutto
DELPINO, Federico
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiavari (prov. di Genova) il 27 dic. 1833 da Enrico e da Carlotta Delpino; seguì gli studi classici nella cittadina natale e si iscrisse poi all'università [...] 17-66; Questioni di biologia vegetale. Definizioni e limiti della Biologia, in Riv. di sc. biol., I (1899), pp. 13-23; Sul fenomeno della macrobiocarpia in alcune piante, in Rend. d. R. Acc. d. sc. fis. e mat. (Napoli), XLII (1903), pp. 48-57; Sulla ...
Leggi Tutto
GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] argomenti fatti propri dal G. tendono a mostrare l'inadeguatezza di tale ipotesi e la possibilità di ricorrere, nella spiegazione del fenomeno, a tutto un ventaglio di altre cause. Presenta infine il suo punto di vista, secondo il quale i terreni di ...
Leggi Tutto
FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] all'uomo o a un bruto, e quindi secondo un concetto di scienza come vera, universale spiegazione delle cause del fenomeno in generale, seppure ricavata dall'osservazione di esso in molte diverse creature.
Un approccio si direbbe dunque filosofico che ...
Leggi Tutto
DE STEFANI, Alberto
Franco Marcoaldi
Nato il 6 ott. 1879 a Verona da Pietro e da Carolina Zamboni, studiò presso la scuola superiore di commercio a Ca' Foscari a Venezia e nella facoltà giuridica dell'università [...] patologico, endogeno e organico dello sviluppo (riaffermando anzi il D. la "naturalità" di questo fenomeno e sottolineando al contempo l'elemento di volontarietà del singolo disoccupato sino a sostenere che l'esigenza di un miglior uso del potenziale ...
Leggi Tutto
DEL NOCE, Augusto
Stefano Di Bella
La vita
Nacque a Pistoia l’11 agosto 1910 da Ubaldo, alto ufficiale dell’esercito, e da Lia Dratis, di origini savoiarde. La famiglia si trasferì a Savona, per poi [...] un’interpretazione adeguata alla storia ‘contemporanea’, precisamente perché essa è storia filosofica, in quanto determinata dal fenomeno rivoluzionario, espressione di una filosofia che si fa mondo.
Gentile, Gramsci e il cattolico comunista: il ...
Leggi Tutto
MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] le alterazioni, anche microscopiche, dei corpi viventi per giungere a una efficace terapeutica, rifiutando così la distinzione tra fenomeno ed essenza, perno del discorso degli avversari. La metodologia di cui si fece difensore il M. nella polemica ...
Leggi Tutto
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...
fenomenico
fenomènico agg. [der. di fenomeno] (pl. m. -ci). – Che ha natura, carattere di fenomeno, che è cioè conoscibile nell’esperienza e attraverso i sensi: il mondo f., la realtà f.; o relativo a ciò che filosoficamente è inteso come...