BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] dopo Federico II, "quo ad rem italicam", è attribuito il fenomeno delle usurpazioni signorili (p. 340). Nelle lotte con gli imperatori germanici edifici urbani e rustici, suppellettili, vesti, strade, mezzi ditrasporto; per il l. X, v. oltre).
L' ...
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BONGIORNO, Mike
Aldo Grasso
(Michael Nicholas Salvatore)
Nacque a New York, il 26 maggio 1924, da Philip, avvocato italo-americano, figlio di siciliani, molto in vista e impegnato attivamente nella [...] antenne sui campanili, Lascia o raddoppia unificava un paese che si esprimeva di preferenza nei dialetti regionali e utilizzava il treno come il principale mezzo ditrasporto. D'improvviso, il giovedì sera, apparse un giovanotto italoamericano che ...
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CRESPI, Silvio Benigno
Roberto Romano
Nacque a Milano il 24 sett. 1868, primogenito di Cristoforo Benigno, e di Pia Travelli. Frequentato il liceo classico, si iscrisse a Pavia alla facoltà di giurisprudenza; [...] C. era favorevole soprattutto per contenere il già citato fenomeno della sovraproduzione. Come membro del Consiglio dell'industria e Paris), genn. 1932, pp. 7-8; Sui servizi ditrasporto merci..., Roma 1935; L'alimentazione dell'Italia inguerra. ...
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JANNACCONE, Pasquale
Simone Misiani
Nacque a Napoli, il 18 maggio 1872, da Nicola e da Elisa Winspeare.
Il padre, direttore del Banco di Napoli, fu inviato in Italia settentrionale per aprire le filiali [...] un dumping in differenti condizioni non esistesse o costituisse fenomenodi tutt'altra specie. Esisteva, ma il suo -1063; Scioperi e servizi pubblici, Torino 1899; L'imposta sul trasporto degli emigranti e la sua incidenza, ibid. 1905; Il Paretaio ...
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FANTOLI, Gaudenzio
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Nacque a Milano il 4 luglio 1867 da Angelo, ingegnere e ufficiale del genio militare, e da Virginia Belloni. Dopo aver completato la formazione scolastica presso l'istituto tecnico [...] di elettrificazione del Comune progetto che prevedeva la linea ditrasporto Valtellina-Milano ed una vasta rete di distribuzione.
Il F. in questi anni si occupò anche di caso, l'elaborazione di un metodo valido per la valutazione del fenomeno. È da ...
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DORIA, Andrea
Edoardo Grendi
Nacque a Oneglia il 30 nov. 1466. Il casato era illustre, ma distintamente feudale, di mediocrissima fortuna.
Il padre Ceva aveva sposato Caracosa dei Doria di Dolceacqua. [...] di corsa o per qualche prezioso carico di seta e d'argento da prendere a nolo? Trasportodi soldati, di principi, di sovrani; pattugliamento di , ma la signoria su Genova restava un fenomeno eminentemente personale. La dinastia stessa, quel ramo ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] e arresti dei familiari; poi, dopo una ripresa del fenomeno (primavera 1810), dando pieni poteri al generale Ch.-A. una nave munita di salvacondotto inglese per il trasportodi ufficiali francesi. Napoleone però si rifiutò di accoglierlo nel suo ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] applicò con eguale trasporto a vari campi dello scibile, producendo una messe di opere che è arduo determinare con esattezza; di lui B. nelle quali aveva attaccato l'opinione di Aristotele che le comete fossero un fenomeno che ha luogo nelle sfere ...
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TOGNAZZI, Ugo
Michele Sancisi
(Ottavio Ugo). – Nacque a Cremona il 23 marzo 1922, primogenito di una famiglia piccolo borghese, seguito da Ines due anni dopo.
Il padre Ermenegildo, detto Gildo, un assicuratore [...] a federale, mettendo tutto il suo zelo nel trasportodi un prigioniero politico, intellettuale antifascista, il quale Tognazzi è il cinico sfruttatore di una povera sfigurata (Annie Girardot) resa un fenomeno da baraccone con drammatiche conseguenze ...
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CASTELLANI, Aldo Luigi Mario
Gabriele Amalfitano
Nacque a Firenze l'8 sett. 1874 da Ettore e Violante Giuliani. Sposò nel 1910 l'inglese Josephine Ambler Stead, da cui nel 1916 ebbe un'unica figlia, [...] poté dimostrare la modalità di trasmissione della malattia, costituita dal contagio diretto o dal trasporto a mezzo di insetti (mosche). Al instancabile lavoro, giungendo alla scoperta del fenomeno della fermentazione gassosa simbiotica, noto come ...
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trasporto
traspòrto s. m. [der. di trasportare]. – 1. a. L’azione e l’operazione di trasportare, il fatto di venire trasportato, e le modalità e i mezzi con cui si esegue: t. di persone, di merci, di materiali; incaricare uno spedizioniere...
fenomeno
fenòmeno s. m. [dal gr. ϕαινόμενον, part. sostantivato di ϕαίνομαι «mostrarsi, apparire»]. – 1. In filosofia, ciò che appare, che è conoscibile attraverso i sensi, e che può non corrispondere alla realtà oggettiva; secondo Kant, tutto...