Sviluppo embrionale
CConrad H. Waddington
Antonio García-Bellido
di Conrad H. Waddington, Antonio García-Bellido
SVILUPPO EMBRIONALE
Biologia dello sviluppo di Conrad H. Waddington
Sommario: 1. Introduzione. [...] una perdita, spontanea o indotta, di uno dei cromosomi sessuali nelle prime divisioni di segmentazione, dando luogo a cellule XX (femmina) o X0 (maschio). Se il cromosoma mancante porta alleli normali, e l'altro cromosoma X, invece, porta dei mutanti ...
Leggi Tutto
Le analisi di laboratorio
Giorgio Federici
Il termine 'analisi cliniche' è entrato nel linguaggio comune per identificare una branca della medicina che in questi ultimi decenni ha avuto un impetuoso [...] comuni metodi di questo tipo deve essere ricordata la reazione di Friedman, che consiste nell'iniettare per via endovenosa in una femmina di coniglio l'urina in esame, quindi nell'esaminare, dopo 24-48 ore, le ovaie dell'animale: in caso di reazione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1951-1960
1951-1960
1951
Sui gruppi di omotopia e di omologia. In una serie di articoli (Homologie singulière des espaces fibrés) Jean-Pierre Serre fornisce [...] comprende un gene regolatore e i geni strutturali da esso coordinati.
Scoperta una specie di vertebrati di sole femmine. I.S. Darevsky, dell'Istituto zoologico dell'Accademia delle scienze di Pietroburgo, annuncia di avere individuato nell'Armenia ...
Leggi Tutto
Antropologia ed etnologia
Fred W. Voget
Introduzione
Il termine antropologia deriva dal greco ἄνθϱωποϚ, uomo, e da λόγοϚ, discorso. Il termine etnologia deriva da ἔθνοϚ, popolo o razza. Alla lettera, [...] degli ominidi, quello dei babbuini, in cui il gruppo è dominato dal maschio, e quello degli scimpanzé, dove la femmina costituisce il centro di una 'famiglia matrifocale'. Due modelli contrastanti emergevano anche dall'esame dei dati desunti dalla ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. La teoria dell'evoluzione di Darwin
Janet Browne
La teoria dell'evoluzione di Darwin
Il contenuto della teoria dell'evoluzione mediante la selezione naturale è considerevolmente [...] , i maschi con le code più grandi o più appariscenti, era verosimile che dall'unione nascessero maschi con code più grandi e femmine che preferivano tale tipo di maschio. Così, con il passare delle generazioni, i maschi con le code più grandi si ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] a esplosioni atomiche fu possibile osservare lo sviluppo di tumori in vari organi, in particolare linfomi timici e leucemie e nelle femmine anche tumori ovarici e ipofisari. Più dimostrative furono invece le ricerche di H. S. Kaplan e M. B. Brown (v ...
Leggi Tutto
femmina
fémmina (ant. e poet. fémina) s. f. e agg. [lat. femĭna, della stessa radice di fecundus, quindi propr. «fruttifera»]. – 1. Dal punto di vista biologico si definisce femmina, e si indica col simbolo ♀ l’individuo che produce solo gameti...