Dal latino corpus, "corpo, complesso, organismo", corpo è un termine generico che indica qualsiasi porzione limitata di materia, cui si attribuiscono, in fisica, le proprietà di estensione, divisibilità, [...] aveva praticato l'osservazione del cielo con D.M. Novara. I corsi di medicina a Padova, il dottorato in diritto canonico a -, scienziato modesto, ma saggista di fama europea che Federico II di Prussia vuole nell'Accademia delle Scienze di Berlino ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] di questo tipo di politica culturale fa dunque sì che scienza e religione tendano di nuovo a coniugarsi.
Federico, pur con i doverosi ridimensionamenti di tale aspetto, fu notoriamente un appassionato di scienze (e basta la stesura del De arte ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] [1969], 2, pp. 92-96) inviato al ministro Fiorentino Sullo, firmato da vari docenti dell’ateneo romano fra i quali Federico Caffè, Lucio Lombardo Radice e Paolo Sylos Labini. A fine anni Settanta sostenne la Depenalizzazione, decriminalizzazione o ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] a fondare l'istituto, mentre dal 1906 al '12 uscirono i due volumi della sua Geschichte der Medizin (Stuttgart s. d.; degli scritti, al quale si rinvia. Sono anche elencati i lavori e i necrologi su di lui, fino al 1954. Qualche elemento integrativo ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] è una forza assegnata da Dio alla materia per la quale i corpi tendono sempre al centro della terra con una legge storia della medicina, in Riv. di st. crit. delle sc. med. e nat., I-II (1919), pp. 28-32; D. Pace, La medicina napol. al Congresso ...
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Fisica medica
Ida Ortalli
L'espressione 'fisica medica' è una traduzione non corretta dell'inglese medical physics (letteralmente, fisica della medicina), e pertanto sarebbe preferibile usare la locuzione: [...] Grecia e nella Roma antiche e usata dal medico Scribonio Largo nel I sec. a.C.; le scariche prodotte da questi pesci, costituite , Battelli 1900: Prévost, Jean-Louis - Battelli, Federico, Sur quelques effets des décharges électriques sur le coeur ...
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LICETI, Fortunio
Giuseppe Ongaro
Nacque a Rapallo (ma si definiva Genuensis) il 3 ott. 1577 da Giuseppe, medico, e da Maria Fini. Venuto alla luce prematuramente durante l'accidentato trasferimento [...] dagli eredi di G. Rossi. Morì nel 1599.
Dopo aver compiuto i primi studi sotto la guida del padre, dal 1595 al 1599 il L dove ebbe come insegnanti il galenista Giovanni Costeo e Federico Pendasio, alessandrista moderato, che esercitarono su di lui ...
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EUSTACHI (Eustachio, Eustachius), Bartolomeo
Maria Muccillo
Nacque a San Severino Marche (prov. di Macerata), secondo alcuni storici nel 1510, secondo altri nel 1500 o nel 1507, da Mariano, esponente [...] ii Libri degli istrumenti (San Severino, Arch. com., Iiiiiiii rapporti non sempre ottimi con iiiiiiiiii manoscritti della Biblioteca Oliveriana di Pesaro (Lettere d'illustri stranieri, cod. N 429, tomo I classe I, div , I, I, Iter Italicum, I, p. 284 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] fascismo. Si sposarono nel 1938 e Filomena, sorella di Federico Nitti (1903-1947) che lavorò con Bovet sui tubi di scorza d’albero in cui gli indios dell’Amazzonia conservavano i curari e le frecce avvelenate con essi. Nel 1947 fu introdotta in ...
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INGRASSIA, Giovanni Filippo
Cesare Preti
Nacque a Regalbuto, in Sicilia, verso il 1510. Trascorse l'infanzia e la giovinezza a Palermo dove, dopo avere studiato lingue classiche e filosofia, si dedicò [...] pubblicazione di una raccolta di disposizioni sanitarie emanate dai re normanni, da Federico II e dai sovrani aragonesi di Sicilia, risalente al XV secolo. L'I. riordinò il manoscritto, vi aggiunse nuovi regolamenti, fornendo delucidazioni su quelli ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...