DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] . Tesiore, Saggio sullo stato della botanica in Italia al cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ed arti, n. s., I (1832), 1, pp. 29-69, 199-211; G. Terrone, Trattato di materia medica, Napoli 1843, pp. 27, 90, 271, 292;G. Orosi ...
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LAGALLA, Giulio Cesare
Cesare Preti
Ultimo di tre figli, nacque nel 1571 a Padula, nel Salernitano, da Roberto, alto funzionario della burocrazia vicereale, e Vittoria Rosa. Ancora bambino, perdette [...] servizio del cardinale Pietro. Prima del 1610 conobbe Federico Cesi, al quale fu legato da una cordiale per lenire il suo male.
Inediti del L. sono indicati in P.O. Kristeller, Iter Italicum, I, pp. 147, 290, 311; II, pp. 444, 448, 456; V, p. 547; ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] dell’interlocutore mentre l’altro capo veniva posto sulla mastoide o tra i denti del non udente, il ‘fonifero’ aveva la speciale capacità Le orazioni inaugurali dell’Università degli studi di Napoli Federico II (1861-2001), Napoli 2002, pp. 679-697 ...
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AGLIETTI, Francesco
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Nacque a Brescia il 1 nov. 1757 da Giambattista, di famiglia aretina, e da Angela Grisser, di origine tedesca. Trasferitasi la sua famiglia a Padova, compì in questa città gli [...] , in diciassette volumi, di Francesco Algarotti, dedicate a Federico II di Prussia (Venezia 1791-94), e pronunciò vari 626, 740, 910; G. Dandolo, La caduta della Repubblica di Venezia, I, Venezia 1855, pp. 337-344; C. Musatti. La prima lezione di ...
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ALDOBRANDINO da Siena
Mario Marti
Secondo alcuni mss. della sua opera principale, Le Régime du corps, a noi pervenuti, è detto "da Firenze", ma certamente è "da Siena", se, come tutto lascia supporre, [...] sia stata fatta per raccomandazione dell'imperatore Federico II nel 1233, secondo quanto attestano . Sulla figura di A., cfr. A. Bartoli, I viaggi di Marco Polo..., Firenze 1863, pp. LIX-LXVI; Id., I primi due secoli della letter. ital., Milano 1880, ...
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ALBANESE, Enrico
Francesco Brancato
Nato l'11 marzo 1834 a Palermo, e laureatovisi in medicina nel 1855, si perfezionò per un anno a Firenze (si ricorda la Memoria sull'uso dell'acqua Pagliari in alcune [...] gangrene umide..., in Gazzetta Medica Toscana, luglio 1856), e lì strinse i primi legami con il movimento per l'unità nazionale ed ebbe contatti , fascicoli personali (1860-80), b. 17; G. Pipitone Federico, Lettere di E. A. al barone V. Favara e a ...
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Arte
Composizione di raccolte più o meno sistematiche di oggetti, specialmente quelli che offrano un particolare interesse per la storia, la scienza, l’arte, o presentino caratteristiche di originalità [...] ma anche di reliquie, particolarmente ricercate e commerciate. Federico II, amante di opere d’arte e di Milano, di L. Moscardo a Verona e di F. Cospi a Bologna, celebri per i loro cataloghi a stampa; le raccolte di Rodolfo II a Praga, di Alberto di ...
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Medico e naturalista (Deventer 1579 - forse Sant'Angelo in Capoccia, od. Sant'Angelo Romano, 1620). Ricevuta una completa educazione umanistica, quattordicenne si trasferì in Italia, a seguito delle guerre [...] la laurea in medicina all'univ. di Perugia. Ospite, successivamente, di Federico Cesi, fondò con lui, F. Stelluti e A. de Filiis l' ricchi erbarî con materiale raccolto, tra l'altro, durante i suoi viaggi attraverso l'Europa. Gli ultimi anni della ...
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Antichi libri elencanti i medicamenti che lo speziale doveva conservare o preparare nella propria officina, talora corredati della segnalazione dei prezzi dei farmaci, del modo di prepararli e di saggiarne [...] la purezza. I r. assunsero carattere di vera farmacopea quando cominciarono a essere redatti per ordine dell’autorità, così da ufficiale. Forse l’esempio più antico di farmacopea è l’elenco dei medicamenti che fece pubblicare Federico II (13° sec.). ...
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Sanità
Amalia Donia Sofio
Federico Spandonaro
(App. V, iv, p. 623; v. anche sanitaria, legislazione, XXX, p. 716; App. IV, iii, p. 263; V, iv, p. 625)
Economia e legislazione sanitaria
Negli anni Novanta [...] recente è però quella di ridurre il numero e il tipo di servizi inclusi nel 'pacchetto' minimo garantito e cui tutti i membri della società hanno accesso. Le risorse limitate obbligano a simili scelte, ma la decisione riguardo a quali cure includere ...
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eVTOL (evtol) Sigla di electric Vertical Take-Off and Landing, (‘velivolo elettrico a decollo e atterraggio verticale’), che indica, come s. m. inv., un tipo di velivolo caratterizzato dalla capacità di decollare e atterrare lungo una linea...
baglioniano agg. e s. m. (f. -a) Che è proprio del cantautore e uomo di spettacolo Claudio Baglioni; come s., chi è seguace, fan di Claudio Baglioni. ◆ Lo spettacolo deve piacere, senza rischi inutili. Fatuo e sfacciato, ricorre ad ogni astuzia,...