COMANDINI, Ubaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cesena (provincia di Forlì) il 25 marzo del 1869 da Giacomo e da Maria Galbucci, in una famiglia che aveva tradizioni repubblicane e risorgimentali. Laureatosi [...] Giolitti. Quarant'anni di politica ital., III, Dai prodromi della grande guerra al fascismo, 1910-28, a cura di C. Pavone XI, pp. 910 s.; Il Movimento operaio. ital. Diz. biografico, II, p. 81. Su Federico cfr. il necrologio e notizie sui funerali in ...
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CAPOCCI, Ernesto
Antonio Garibaldi
Marina De Marinis
Nacque il 31 marzo 1798, da Francesco e Marta Zuccari, a Picinisco in Terra di Lavoro, allora provincia di Caserta nel Regno di Napoli, attualmente [...] , si recò a Napoli presso lo zio materno, Federico Zuccari, astronomo e direttore dell'osservatorio di Capodimonte, allora Napoli, il C. fu eletto deputato per il distretto di Sora al Parlamento napoletano, che risultò composto in grande maggioranza ...
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DE FERRARIIS, Antonio
Angelo Romano
Nacque a Galatone (od. prov. di Lecce), donde trasse il nome accademico di Galateo, verso la metà del secolo XV dal notaio Pietro e da Giovanna d'Alessandro. Non [...] e il D. prese lo spunto per comporre Ad Chrysostomum De villae incendio. Due anni dopo venne richiamato a Napoli da Federico d' inedite di scrittori di Terra d'Otranto, a cura di S. Grande, II-IV, XVIII, XXII, Lecce 1867-75, spesso scorretta e ...
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GESUALDO, Alfonso
Simona Feci
Nacque a Napoli intorno al 1540 da Luigi, quinto conte di Conza, primo principe di Venosa (dal 1561), e da Isabella Ferella, figlia del conte Alfonso di Muro. Già protonotario [...] il G. divenne presidente della congregazione dei Riti, appena istituita. Qui, insieme con illustri cardinali quali Niccolò Sfondrato, Federico devote dell'epoca ebbe grande risalto - dotò la cattedrale di oggetti sacri e di arredi. Il lavoro del G. ...
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PIETRO da Verona, santo
Marina Benedetti
PIETRO da Verona, santo. – Nulla si conosce della famiglia di questo frate predicatore e inquisitore (la tradizione secondo la quale proviene da una famiglia [...] collegamento all’attività preparatoria al grande moto dell’Alleluia del 1233. mai definiti inquisitores. Meno di un anno dopo, il 6 aprile 1252, frate Pietro venne ucciso nel politico milanese in cui la morte di Federico II (1250) aveva creato un ...
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Nacque da una famiglia di mercanti lucchesi intorno al 1240. Secondo un'affermazione di Guglielmo di Tocco fatta nel corso del processo di canonizzazione di s. Tommaso d'Aquino, il F. nel 1318 aveva ottantadue [...] Firenze non è documentata dopo il 1302.
Di nuovo a Lucca, il F. sembra esservi rimasto senza grandi interruzioni dal 1303 fino al nel suo palazzo, ma anche contro l'arciprete Iacopo, il magister Federico da Siena e i nipoti del F. Pucanello, Coluccio ...
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COSTO, Tommaso
Vera Lettere
Nacque a Napoli. Si ignora l'anno di nascita e quello di morte.
Morto il padre innanzi tempo, la madre si risposò con un certo Montorio, dal quale ebbe altri figli. Finiti [...] , il C. diede inizio a quel lavoro di segretario presso nobili famiglie che lo avrebbe impegnato per circa quarant'anni. La prima casa in cui esercitò questo ufficio fu quella del marchese di San Lucido, don Ferrante Carafa, e di suo figlio Federico ...
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DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] Questi era morto nel 1810 a soli 54 anni, lasciando una grande quantità di note e di appunti; l'Accademia delle scienze di spense lentamente a causa di una paralisi progressiva. Morì a Napoli il 22 luglio 1860 e fu sepolto nella chiesa barocca di S. ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] dell'arte del Bronzino e di Giorgio Vasari, Federico Zuccari e Federico Barocci, nonché della recente impresa decorativa dello studiolo di grande formato e del restauro di una tavola di Giovanni Antonio Sogliani.
Sul finire del primo decennio il L. ...
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GONZAGA, Annibale
Rotraud Becker
Nacque nel 1602, figlio cadetto di Ferrante Gonzaga di Bozzolo (1550-1605) e di Isabella Gonzaga di Novellara.
Il padre, che nel 1565 aveva ricevuto il titolo di principe [...] notizia della vittoria sugli Svedesi. L'incarico, di grande prestigio, dimostra che il G. era già nel gruppo degli ufficiali di trattative con l'elettore Federico Guglielmo I, alle quali prese parte anche il Montecuccoli, iniziarono il 21 aprile. Da ...
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grande
agg. [lat. grandis]. – Quando è premesso al sostantivo che determina, può avere l’elisione davanti a vocale (con grand’impegno, una grand’emozione), mentre davanti a consonante, e anche davanti a s impura e z, si tronca spesso in gran...
estrattivismo s. m. 1. In senso polemico, lo sfruttamento delle risorse naturali di un paese o di una località, che, senza cura degli interessi delle popolazioni locali, vengono esportate e lavorate tutte o in gran parte altrove. 2. In senso...