FINESCHI, Anton Maria
Orsola Gori Pasta
Nacque a Siena il 13 luglio 1743 da Giovan Domenico e da Maria Angela Tognoni. Di vivace ingegno, studiò lettere umane e filosofia nel seminario arcivescovile [...] Firenze dal 1784, fu ascritto all'Accademia dei Fisiocritici di Siena nei cui Atti è pubblicata una sua Memoria sopra la fecondazione dei fiori doppi (VIII [1800], pp. 211 ss.). Nel 1790 fu invitato a collaborare - come tutti i professori di botanica ...
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GHISI, Giorgio
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1520 a Mantova, da Ludovico, mercante originario di Parma (D'Arco, 1857, p. 268).
Benché non esista alcuna notizia sulla formazione del G., è certo che avvenne [...] anni Quaranta, derivano da disegni dello Scultori (The engravings, pp. 51 s.). A questi stessi anni risalgono l'Allegoria della fecondazione della terra, forse da F. Primaticcio; e la sua prima incisione datata, del 1543, Donna in una barca con un ...
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FACCHINI, Francesco
Renato G. Mazzolini
Nacque a Forno (ora frazione di Moena, in provincia di Trento) il 24 ott. 1788 da Domenico e Margherita Degaudenz. Dal sacerdote Cristoforo Welponer fu avviato [...] dal suo carteggio con F. Ambrosi e dal suo intervento nella polemica tra G. Amici e M. J. Schleiden sulla fecondazione delle piante.
Il F. aveva partecipato alla quarta riunione degli scienziati italiani tenuta a Padova nel 1842, ove aveva letto ...
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FALASCHINI, Alfio
Milo Julini
Nato a Cingoli (Macerata) il 27 genn. 1904 da Federico e da Anna Teobaldelli, si laureò in medicina veterinaria a Perugia nel 1927 e, dopo aver esercitato per breve tempo [...] 'Albania, alla sterilità bovina, alla flora protozoaria ruminale, alla digestione dei suini, alla riproduzione, alla fecondazione artificiale e alla produzione della lana.
Dopo una parentesi di inattività, coincidente col secondo conflitto, mondiale ...
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LEMOIGNE, Alessio
Giuseppina Bock Berti
Nacque a Parma il 5 ott. 1821 da Giusto e da Maria Lecointe, entrambi di origine francese. I genitori, impiegati presso la corte parmense, avrebbero desiderato [...] L'osteologia brevemente compendiata e rinnovata, Milano 1876. Del L. debbono ancora essere ricordati uno studio sperimentale sulla fecondazione (Accoppiamento fecondo di un cane con una gatta, in Rend. del R. Istituto lombardo di scienze e lettere, s ...
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FANTONI, Giovanni
Antonella Pagano
Nacque a Torino il 22 marzo 1675. Compì i primi studi sotto la guida del padre Giambattista, illustre clinico e medico personale di Vittorio Amedeo II di Savoia, da [...] della generazione secondo una prospettiva di tipo preformista pur mantenendo alcune riserve circa la presistenza del germe della fecondazione.
In questo stesso periodo collaborò insieme con G. B. Morgagni, A. Pacchioni e F. Soldati alla pubblicazione ...
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DELLA VALLE, Antonio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Soccavo, presso Napoli, il 13 febbr. 1850.
Si laureò in medicina e chirurgia nel 1873, Poi in scienze naturali nel 1874, infine in scienze fisiche [...] del Golfo di Napoli, in Atti d. Soc. dei natur. di Modena, s. 3, VII (1888), pp. 91-96; Deposizione, fecondazione e segmentazione delle uova del Gammarinus pulex, ibid., s. 3, VIII (1889), pp. 107-20; Intorno ai movimenti delle appendici ectodermiche ...
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BONACCIOLI, Ludovico
Giorgio Stabile
Nacque a Ferrara, nella seconda metà del sec. XV, da un "magister Nicolinus", che con ogni probabilità era quel Nicolino Bonaccioli, consigliere segreto di Ercole [...] diviso in una parte teorica (capp. I-III) in cui esamina l'anatomia dell'apparato genitale femminile, modalità del coito, fecondazione, formazione dell'embrione e del feto, infusione dell'anima (in un contesto di tono platonizzante, il B. afferma la ...
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PONTEDERA, Giulio
Elena Canadelli
PONTEDERA, Giulio. – Nacque a Vicenza il 7 maggio 1688 da Antonio e dalla nobildonna Lucia Zanonati.
Originaria di Pisa, la famiglia Pontedera si era stabilita in Veneto [...] vi fu il medico e anatomista Giovanni Battista Morgagni, con cui stabilì uno stretto legame di amicizia e una feconda collaborazione scientifica, aiutandolo tra l’altro nelle dissezioni.
Appassionato studioso di botanica fin dall’infanzia, nel 1719 i ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] note, il contributo botanico singolo di maggior spicco fornito dal C.: si tratta dell'osservazione del processo di fecondazione degli ovuli mediante il plasma pollinico, effettuata con esattezza e in modo pressoché completo, tanto da portarlo vicino ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...