In botanica, divisione di piante collocate tassonomicamente tra quelle non vascolari, come le alghe, e quelle vascolari, come le Cormofite, in quanto presentano strutture simili a foglie e fusti, ma non [...] da un rivestimento di cellule a forma di bottiglia, nel cui fondo è contenuta la cellula sessuale (oospora). Con la fecondazione dell’oospora da parte di uno dei numerosissimi spermi biflagellati, prodotti in gran numero negli anteridi, ha inizio la ...
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PESCI (lat. scient. Pisces; fr. poissons; sp. peces; ted. Fische; ingl. fishes)
Ugo D'ANDREA
Umberto D'ANCONA
Geremia D'ERASMO
Leonardo MANFREDI
Classe del sottotipo Vertebrati (v.) tipo Cordati [...] , d'incerto significato (respiratorio, G. Brunelli). Il guscio ha spesso un micropilo per la penetrazione dello spermio. Dopo la fecondazione tra il guscio e l'uovo si forma uno spazio perivitellino.
Nei Dipnoi e nella maggior parte dei Ganoidi, che ...
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Correlazione fra organismo ed ambiente, tale da consentire l'esercizio delle singole funzioni, in modo proficuo all'organismo, sia nei riguardi delle condizioni generali d'esistenza, sia in quelli delle [...] . L'acqua può mantenere in vita le cellule germinali e contiene alimenti in sospensione; è quindi possibile in quell'elemento la fecondazione esterna e la vita di forme fissate alle rocce ed al fondo. Gli animali che vivono sulla terra ferma debbono ...
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Embriofite del sottotipo delle Briofite. Sono sempre di piccole dimensioni e quasi tutte viventi in ambiente umido, raramente acquatiche. Poco numerose sono le specie che vivono in luoghi asciutti, sulle [...] , e porta stomi sulla faccia inferiore. Gli anteridî, d'origine endogena, sono quattro, immersi nel tallo. Dagli archegonî, dopo la fecondazione, si origina lo sporogonio che resta infisso con un piede corto e rigonfio e porta una capsula allungata a ...
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GESNER (non Gessner), Konrad von
Medico e naturalista, nato a Zurigo il 26 marzo 1516, morto ivi il 13 dicembre 1565. Ottenne (1531) una borsa di studio per intervento di Zwingli e frequentò le università [...] il primo in questo campo a fondare una classificazione scientifica dei vegetali servendosi dei caratteri desunti dagli organi di fecondazione e di fruttificazione e a dimostrare l'importanza di tali caratteri. Le sue principali opere botaniche sono ...
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YUCCA
Emilio CHIOVENDA
. Genere di piante della famiglia Liliacee Dracenoidee così denominato da Dillen (1782), dal nome della pianta (Y. aloifolia) usato nel Perù, comprendente circa 30 specie dell'America [...] ovopositore depone le uova dentro l'ovario di questo fiore, assicurando così insieme la propagazione della specie e la fecondazione incrociata della pianta.
Le specie di Yucca vivono negli Stati Uniti, Messico e Antille e sono proprie delle pianure ...
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Erudito e naturalista, nato a Roma il 7 gennaio 1638, morto ivi il 30 marzo 1725. Nella Compagnia di Gesù alla quale apparteneva, fu notaio della casa professa, prefetto della biblioteca del Collegio Romano, [...] sugli stigmi; osservazione di cui peraltro sfuggì al B. l'importanza e che non lo condusse a formulare né una teoria della fecondazione nei vegetali, né a riconoscere il sesso delle piante, scoperto da R. Camerarius.
In altre opere il B. si occupò di ...
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Protozoi parassiti di Vertebrati e d'Invertebrati, tipicamente citozoici, in alcuni casi (Cyclospora caryolytica Sch.) localizzati al nucleo. In qualche caso sono extracellulari, almeno in una parte del [...] - e il microgametocito si evolvono indipendentemente e da quest'ultimo hanno origine numerosi microgameti con 2 flagelli. Ha luogo la fecondazione. Il sincario si divide una, due o più volte e il citoplasma segue tale divisione dando origine a 2, 4 ...
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BERLESE, Antonio
Baccio Baccetti
Nacque a Padova il 26 giugno 1863. Fino dalla fanciullezza mostrò una vivissima passione naturalistica, come il fratello Augusto Napoleone e sotto l'influenza di un [...] -171; Parte III, I Diaspiti, ibid., IV (1896), pp. 73-179 e 195-292; V (1897), pp. 3-73; Fenomeni che accompagnano la fecondazione in taluni insetti. Memoria I, ibid., VI (1898), pp. 353-368; Memoria II, ibid., VII (1899), pp. 1-18; Gli Acari agrari ...
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Nacque a Chiesina, frazione di Lizzano in Belvedere (Bologna) il 17 febbr. 1859, da Luigi e da Maria Miglianti. Non seguì studi regolari ma si dedicò fin da ragazzo all'osservazione del circostante ambiente [...] , in Atti d. Ist. bot. d. Univ. di Pavia, VI [1900], pp. 95-108) partecipando così a quella feconda attività esplorativa che alcune scuole micologiche italiane condussero anche come lavoro preparatorio alla pubblicazione della grande Flora Italica ...
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fecondazione
fecondazióne s. f. [der. di fecondare]. – Il fecondare, l’essere fecondato, in senso proprio e fig. 1. a. In biologia, il fenomeno fondamentale della riproduzione sessuale negli animali e nelle piante, consistente nella fusione...