MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] e il legame di parentela con i nipoti del M., anch’essi membri dell’Ordine dei predicatori, Aurelio (m. 1561)
Simona Feci
e Silvestro.
Entrò tra i domenicani della Congregazione osservante di Lombardia nel 1471 e fu affiliato al convento di S ...
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CERETTI, Celso
Pier Carlo Masini
Nacque da Luigi e da Maria Malagodi il 23 genn. 1844 a Mirandola, città dove vivace era l'opposizione al regime estense. Il padre, incarcerato per i moti del '31, dette [...] è da lui riassunta in specie di autobiografico stato di servizio: "Nel 1859 mi arruolai e feci quella campagna. Nel susseguente 1860 e 1861 feci col grado di sergente maggiore la campagna in Sicilia e continente - nel 1862 Aspromonte - nel 1866 ...
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CAMPESANO, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Campese (Bassano) il 9 apr. 1521 da famiglia agiata che si era stabilita nella cittadina veneta verso la metà del sec. XIV. L'immagine del padre, Pietro, [...] : "il ritratto d'esso Missier mio Padre... e il Dante col Petrarca, e il Boccaccio, et appresso l'immagine che io feci far a Bologna del chiarissimo Missier Andrea Alciati mio precettore, e l'altre pitture che sono in casa, si rimangono pure quasi ...
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GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] di gatti, il G. aveva dimostrato la presenza di vermi simili all'Anchylostoma duodenalis nell'intestino, e delle loro uova nelle feci di quegli animali. Causa di una grave anemia dell'uomo diffusa fin da tempi remoti in Egitto e nei paesi caldi, il ...
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NICOLA di Bartolomeo da Foggia
Francesco Aceto
NICOLA di Bartolomeo da Foggia. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo scultore attivo in Italia meridionale nel XIII secolo.
Figlio di [...] «marmorarius» il pulpito maggiore della cattedrale di Ravello («Ego magister Nicolaus de Bartholomeo de Fogia marmorarius hoc opus feci»), a tutt'oggi l'unica sua opera superstite tra le poche documentate. Nell'agosto 1275 risulta attivo nel cantiere ...
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ANTIQUARI (Antiquario, Antiquarius), Iacopo
Emilio Bigi
Nacque a Perugia intorno al 1452-1445, di nobile famiglia, probabilmente da uno Stefano che esercitava la professione di medico. È in ogni modo [...] suo antico maestro: "Quanti ego Campanum, cuius auditorium apud Perusinos meos tum admodum celebre puero mìhi licuit ingredi, feci semper, ut ad solum eius nomen inter molestissimas res animum recreari saepe senserim" (Epistolae, III, 7). Non risulta ...
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BOURBON DEL MONTE, Orazio
Gino Benzoni
Della famiglia umbra Del Monte Santa Maria, più nota come Bourbon del Monte, nacque, probabilmente a Pesaro intorno al 1570, dal pesarese Guidubaldo, il celebre [...] 21 febbr. 1592, a Galileo, allora ancora a Pisa, ove scriveva che, privo da "molti giorni" di notizie "di V.S., però feci che Horatio mio figliuolo glie ne dimandasse", fa supporre un soggiorno del B. a Pisa, connesso con motivi di studio o con il ...
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LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] natale suggerì un solo sentimento: darmi da fare per rimuoverlo. E così fra i quattordici e i quindici anni mi feci socialista […]. Non propriamente socialista, bensì repubblicano, ma la cosa non conta, ché a Napoli, allora, cioè fin verso il 1895 ...
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MERLINI, Lorenzo
Sandro Bellesi
– Nacque a Firenze il 13 maggio 1666 da Marc’Antonio e da Maria Caterina Brogi (Baldassari) e fu introdotto in giovanissima età allo studio delle arti probabilmente nella [...] [ancora] una ricca arcova di stucchi, et una galleria, et un camino alla francese, dove feci pure di mia mano putti, bassorilievi, e statue di stucco». Distribuita con ricercata eleganza negli ambienti più importanti dell’edificio, la decorazione ...
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CHERUBINI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Milano il 5 marzo 1789 da Giuseppe, compositore di stamperia, e da Maria Repossi. Come si legge nella Vita mea - scritta tra l'estate del 1848 e il febbraio [...] , afferma in una lettera, lasciò la casa adottiva dei Buzzi "col corredo di due camicie e una giubba di panno verde; e feci tutto da per me". "Alunno presso i dirigenti della Reale stamperia" nel 1805, l'anno seguente vi fu nominato correttore.
Dal ...
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feci
fèci s. f. pl. [dal lat. faex faecis, pl. faeces; cfr. feccia]. – Gli escrementi umani, cioè il materiale di rifiuto eliminato dall’intestino (spec. in quanto considerato sotto l’aspetto fisiologico e medico), di varia consistenza, forma...
feccia
fèccia s. f. [lat. faecea, agg. di faex faecis; cfr. feci] (pl. -ce). – 1. a. Deposito di colore rosso mattone, costituito da cremortartaro, tartrato di calcio, sostanze coloranti, fermenti, ecc., che si forma sul fondo delle botti...