Immunodeficienza acquisita, sindrome da
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
(App. V, ii, p. 618; v. anche retrovirus, App. V, iv, p. 489)
Le conoscenze sulla sindrome da i. a. (AIDS) hanno avuto una consistente [...] 'infezione della cellula bersaglio implica due possibili evoluzioni: a) integrazione genomica; b) produzione di per RANTES, MIP-1α e MIP-1β, ma anche il co-fattore facilitante l'ingresso del virus. In sostanza, potrebbe verificarsi la condizione per ...
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(IX, p. 829)
I vari aspetti evolutivi nell'organizzazione del sistema nervoso sono stati ampiamente trattati nella Enciclopedia Italiana (XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. [...] 3 mm, si ritiene che l'espansione relativa della corteccia umana sia dovuta alla produzione embrionale di un maggior numero di minicolonne, già presente alla nascita ed è determinata da fattori intrinseci alla corteccia stessa, come la tensione che ...
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Il nostro sistema immunitario può essere considerato un 'sesto senso' in grado di riconoscere e contrastare tutto quello che può arrecarci danno. Nel corso dell'evoluzione si è sviluppato in maniera da [...] un cambiamento fenotipico delle cellule autoreattive e che passa attraverso la produzione di alcune citochine Th2. I primi producono principalmente l'interferone (IFN)-γ e il fattore di necrosi tumorale (TNF)-α, mentre i secondi producono le ...
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TUBERCOLOSI (XXXIV, p. 433)
Carlo CATTANEO
Attilio ONIODEI-ZORINI
Biochimica del bacillo tubercolare. - Si dà qui conto, secondo le più recenti vedute, della costituzione biochimica del bacillo tubercolare.
Il [...] tubercolosi si fa risalire ad una percentuale della popolazione variabile fra il 5 e il 15% a seconda delle zone; in Grecia fra il 3 p-aminobenzoico, fattore di crescita all'acidità del mezzo, alla produzione di sostanze inibenti per la streptomicina ...
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INFETTIVE, MALATTIE
Paolo Tolentino
. Negli ultimi vent'anni si sono verificati notevoli progressi nella conoscenza sull'eziologia, la patogenesi, la terapia e la profilassi delle malattie infettive. [...] l'attivazione dell'adenilciclasi a livello delle cellule dell'epitelio intestinale e quindi aumento di produzione di AMP " da plasmidi: fattore R), a quello della chemioterapia antivirale (ancora agli albori) e della profilassi di alcune malattie ...
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NERVOSO, SISTEMA
Giovanni Berlucchi
Stefano Ricci
Fabrizio Toccaceli
Claudio Massenti
Stefano Ricci
(XXIV, p. 609; App. II, II, p. 400; III, II, p. 239; IV, II, p. 567)
Neurofisiologia generale. [...] ed epidemiologico (per es., non ci sono differenze in termini di fattori di rischio e di prognosi tra TIA e ictus minori), è funghi, fagioli), sia, infine, una produzione di benzodiazepine da parte della flora microbica intestinale. In tutti e tre ...
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MENTE
Antonio Rainone
Massimo Stanzione
Premessa.- Collocata com'è al punto d'incontro tra speculazione gnoseologica, metafisica, etica e teologica, nel corso del pensiero occidentale la m. e le funzioni [...] mentali, e di un mondo 3, quello della cultura e delleproduzioni intellettuali umane. L'autocoscienza e le esperienze neurobiologi ritengono che esso sia soltanto uno dei numerosi fattori di accrescimento che potrebbero venir scoperti in futuro. Va ...
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Ingegneria biomedica
Serenella Salinari
Francesco Paolo Branca
Con i. b. si intende quel settore dell'ingegneria che utilizza le metodiche e le tecnologie proprie dell'ingegneria per la cura del paziente [...] Attraverso una reazione analoga a quella dell'organismo umano, si ha una produzione di fibrina che può essere utilizzata del paziente.
Nella progettazione della strumentazione biomedica va pertanto tenuto presente il fattore sicurezza. Il medico ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] evolvono o si modificano, gli agenti e i fattori di malattia, il modo di rispondere dell'organismo, gli approcci terapeutici. L'a.r. rappresentare immagini diverse (per origine e metodo di produzione) in modo comune. Questo metodo unificante di ...
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VITAMINE
Mario GIORDANI
Giovanni LORENZINI
È la denominazione proposta da C. Funk nel 1911 per quei costituenti degli alimenti, i quali, pur presenti in quantità minime, ne rappresentano la parte [...] denti, sul trofismo della cute e, infine, sono fattori essenziali dell'accrescimento del corpo e della resistenza alle infezioni femmine che allattano, essa provoca una diminuzione nella produzione del latte e talora forme di paralisi spastiche nei ...
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fattore
fattóre s. m. [lat. factor -ōris, der. di facĕre, part. pass. factus]. – 1. letter. Chi fa, facitore, creatore: i f. dell’unità italiana, coloro che più hanno contribuito a farla; si dice in partic. di Dio (cfr. il più com. creatore):...
produzione
produzióne s. f. [der. di produrre (il lat. productio -onis aveva soltanto il sign. di «allungamento, prolungamento»)]. – 1. a. Il fatto di produrre, di prodursi o di esser prodotto: terreno adatto alla p. di caffè; la reazione...