Immunoterapia
Fernando Aiuti
Giuseppe Luzi
Il termine ha avuto nel corso del tempo varie interpretazioni e il suo significato, se non ben definito, può indurre una falsa lettura dei suoi reali contenuti. [...] il substrato anatomopatologico delle lesioni proprie delle malattie del connettivo.
La storia di impiego dei farmaciimmunosoppressori ha avuto un'importante evoluzione nel corso degli anni Novanta grazie ai progressi dell'immunologia. Infatti ...
Leggi Tutto
Ottenuto previa immunizzazione di animale da esperimento (conigli o cavalli) con linfociti umani, è in grado di interferire con l’attività biologica di questi ultimi e favorirne l’eliminazione. Utilizzato [...] la sua azione immunosoppressiva in corso di trapianto d’organo al fine di prevenire le reazioni di rigetto, è da alcuni anni caduto in disuso ed è stato sostituito dai farmaciimmunosoppressori, che presentano minore potenziale allergico e infettivo. ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 818; App. II, I, p. 903; III, I, p. 591; IV, I, p. 760)
Fra le scienze che si occupano dei fenomeni della vita animale, la f. continua ad avere, consolidandola, una posizione di primo piano. Al [...] ne ha anche migliorato la qualità.
La f. è la scienza dei farmaci (drugs), di tutte le sostanze inorganiche e organiche cioè, naturali o volta con agenti immunosoppressori e immunostimolanti.
Fra i medicamenti immunosoppressori, indispensabili per ...
Leggi Tutto
Diabete
Gaetano Crepaldi
Michele Dalla Vestra
Paola Fioretto
Il diabete mellito (dal greco διαβήτης, derivato da διαβαίνω, "passare attraverso", e dal latino mellitus, "dolce come il miele") è un'alterazione [...] molti anni. Il paziente, tuttavia, per evitare il rigetto del pancreas trapiantato è costretto ad assumere farmaciimmunosoppressori con importanti effetti collaterali, quali la maggiore suscettibilità a infezioni (legata alla riduzione delle difese ...
Leggi Tutto
Neoplasie
Bruce N. Ames
Lois S. Gold e Walter C. Willett
Georges Mathé e Paolo Pontiggia
Giancarlo Vecchio
Cause e prevenzione, di Bruce N. Ames, Lois S. Gold e Walter C. Willett
Oncologia clinica, [...] , linfomi e sarcomi. Si pensa inoltre che taluni farmaci usati in passato, come la fenacetina e il dietilstilbestrolo, aumentino il rischio di contrarre un cancro. Anche potenti agenti immunosoppressori, come la ciclosporina, aumentano il rischio di ...
Leggi Tutto
Farmaco
Vittorio Alessandro Sironi e Vittorio Erspamer
Il termine farmaco indica ogni sostanza, inorganica od organica, naturale o sintetica, capace di produrre in un organismo vivente modificazioni [...] ), sono le prime e principali industrie di coloranti e di farmaci che sorgono in quegli anni. La ricerca di sostanze che siano 'omeprazolo (1994), capostipite degli inibitori di pompa; immunosoppressori, come la ciclosporina (1976), e antivirali, come ...
Leggi Tutto
Reumatismi
Silvano Todesco
Sotto la dizione reumatismi viene indicato un gruppo di malattie, dette appunto reumatiche, che hanno come caratteristica comune quella di causare danni e disturbi a carico [...] con antimalarici di sintesi, sali d'oro, penicillamina, salazopirina, immunosoppressori, in alternativa l'uno all'altro o in associazione, iniziando al sorgere della malattia. A questi farmaci considerati 'di fondo' si associano dei sintomatici, come ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo della farmacologia
John Mann
Lo sviluppo della farmacologia
All'inizio del XX sec. medici e chirurghi avevano a disposizione [...] volte più potente di quella dell'estradiolo, e fu il primo farmaco usato nei casi di carenza estrogenica, per esempio in donne in . Questi medicinali sono molto costosi.
Anche gli immunosoppressori come la ciclosporina e l'FK506 (tacrolimus) ...
Leggi Tutto
immunosoppressore
immunosoppressóre agg. e s. m. [comp. di immuno- e soppressore]. – Farmaco che in vario modo agisce sulle cellule del sistema immunitario riducendo le risposte nei confronti di varî antigeni; l’impiego di questi farmaci si...
immunosoppressivo
agg. e s. m. [comp. di immuno- e soppressivo]. – Nel linguaggio medico, di farmaco, provvedimento o metodo terapeutico rivolto a inibire sfavorevoli reazioni immunitarie, ossia a deprimere la produzione di anticorpi e autoanticorpi...