DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] se i fenomeni saranno permanenti, o si ripeteranno di frequente. Ma se l'ascoltazione, anche la più attenta, non farà scoprire all'osservatore nessun fenomeno acustico innormale, non per questo si avrà il diritto di conchiudere che l'organo sia sano ...
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BONELLI, Giorgio
Paolo Casini
Nacque a Vico, presso Mondovì, il 5 luglio 1724. Compiuti a Mondovì i primi studi, vinse per concorso un posto al Collegio delle province di Torino, ove si addottorò in [...] . Quanto alla nomenclatura, anch'essa resta sostanzialmente quella tournefortiana, ma in fondo al catalogo di ogni volume il B. farà seguire, per ogni pianta, le denominazioni adottate da altri autori, ponendo in margine il motivo di quei rari casi ...
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Collasso
Giancarlo Urbinati
Il termine collasso (dal latino collapsus, da collabi, "cadere") viene comunemente impiegato quale sinonimo di shock. Nonostante qualche sfumatura di significato, soprattutto [...] è in primo piano: a questo scopo verranno somministrate grandi quantità di liquidi, compresi sangue e derivati, e si farà eventualmente ricorso ai farmaci vasopressori (associati a vasodilatatori, per evitare l'incremento del consumo di O₂ da parte ...
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Gene
Guido Modiano
Come per tutti gli altri elementi, anche nel caso del gene non è semplice darne una definizione. Il primo passo verso la comprensione di qualsiasi tipo di unità consiste nel darne [...] a meno di precisazioni, quando si dice 'gene' comunemente si intende gene che esprime una catena polipeptidica. E anche qui si farà questa scelta, addirittura non si parlerà affatto dei geni degli RNA 'non destinati' a essere tradotti. Questi ultimi ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] di giurisprudenza, che dalle sue lezioni e da quelle di anatomia di D. Cotugno trarrà l'interesse naturalistico che ne farà lo zoologo più originale del tardo Settecento meridionale. I dati esterni della biografia del C. fino ai suoi ultimi anni ...
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Radiologia medica
Carlo Bompiani
di Carlo Bompiani
Radiologia medica
sommario: 1. Introduzione: a) nascita e affermazione della radiologia medica; b) il progresso delle tecniche; c) le ‛nuove immagini'. [...] una serie di altri mezzi di indagine che hanno consentito l'esecuzione di operazioni particolari, alle principali delle quali si farà di seguito brevemente cenno.
Radioscopia. - La radioscopia è l'osservazione diretta di organi o di apparati su uno ...
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La grande scienza. Bioetica
Eugenio Lecaldano
Bioetica
La bioetica può essere intesa come l'insieme delle riflessioni sui problemi etici che accompagnano le scelte umane nelle situazioni che influenzano [...] 1970 un articolo intitolato Bioethics, the science of survival, che presenta per la prima volta il termine (a cui nel 1971 farà seguito il volume di Potter, Bioethics: bridge to the future) e perché nel 1972 Warren Reich abbia deciso di intitolare l ...
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Radioprotezione
Carlo Polvani
di Carlo Polvani
Radioprotezione
sommario: 1. Introduzione. 2. Il riconoscimento degli effetti patologici delle radiazioni. 3. Sviluppo degli obiettivi e dei principi: [...] della lenta penetrazione dell'energia nucleare nelle società industriali. È difficile stabilire oggi (1980) in quale misura si farà ricorso nei prossimi decenni all'energia nucleare, a quali condizioni e in quali paesi (v. energia; v. nuclei ...
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gravidanza e parto
Luigi Bonito
Giulio Levi
Lo sviluppo di una nuova vita
Per gravidanza o gestazione si intende la condizione in cui si trova la donna nel periodo di nove mesi in cui, dentro di lei, [...] è maggiore di quella di una persona adulta e inoltre varia a seconda del mese di gravidanza. Di tanto in tanto il medico farà fare alla futura mamma un'analisi del sangue e delle urine, e controllerà con l'ecografia la crescita del feto. Nell'ultimo ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Marcello Malpighi
Domenico Bertoloni Meli
Marcello Malpighi
Marcello Malpighi nasce a Crevalcore (Bologna) nel 1628. Tra il 1646 e il 1653 studia all'Università [...] della malattia e le frequenti autopsie di cadaveri, è possibile tentare di cogliere un nesso ‒ come, in seguito, farà Giovanni Battista Morgagni ‒ tra lesioni anatomiche e storia medica. Ci sono giunti numerosi rapporti di autopsie da cui Malpighi ...
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fara1
fara1 s. f. [dal longob. fara]. – 1. Presso i Longobardi, ciascuno dei corpi di spedizione in cui si divideva il popolo in armi durante le migrazioni, che corrispondeva generalmente al gruppo parentale nel senso più largo (cioè alla...
fara2
fara2 s. m., invar. – Vino rosso superiore, piemontese, adatto per l’arrosto e la selvaggina, prodotto in prov. di Novara in una ristretta zona che comprende i comuni di Fara (da cui il nome) e di Briona, da uve dei vitigni nebbiolo,...