In senso religioso, resti corporali, oggetti d’uso, prodotti o tracce di personaggi d’importanza religiosa, o attribuiti a essi, custoditi in luoghi sacri e venerati nel culto; in particolare, nella tradizione [...] (can. 1190), senza la licenza della Santa Sede, e ribadisce l’uso di riporre sotto un altare fisso le r. di martiri esempi tardobarocchi (per es., reliquiario di s. Maria Maddalena, F. Del Giudice, 1757, Napoli, S. Gennaro). Anche i reliquiari ...
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Patriarca di Costantinopoli ed erudito (n. circa 827 - m. dopo l'886), figura assai discussa. Di famiglia nobile (suo fratello Sergio sposò Irene, sorella dell'imperatrice Teodora), fece rapida carriera [...] Donato di Ostia, Stefano di Nepi e il diacono Marino, legati del papa Adriano III. Tuttavia F., rientrato in grazia dell'imperatore che gli affidò l'educazione dei figli, ridivenne patriarca (878) dopo la morte di Ignazio, e chiese il consenso del ...
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Eretico e riformatore (Ossana o Trento fra il 1492 e il 1520 - Londra 1567 circa). Nella sua opera più famosa, gli Stratagemata Satanae, è sostenuta la necessità di superare i contrasti dottrinali esistenti [...] del card. C. Madruzzo governatore della città. Fuggito in Svizzera con F. Betti nel 1557, a Zurigo prima e poi a Basilea fu di precetti la cui applicazione dovrebbe garantire l'apprendimento e l'efficace insegnamento della verità in ogni ramo del ...
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Letteratura relativa ai santi. Comincia con i primi secoli della storia della Chiesa e si protrae fino ai nostri giorni, sempre dominata e caratterizzata da intenti di edificazione, ma influenzata anche [...] l’ordine cronologico della celebrazione annuale liturgica dei santi, proseguì fino al 1773 (cioè fino alla soppressione della Compagnia di Gesù) arrivando al 7 ottobre. Nel frattempo si ebbero altre raccolte di carattere simile (per es., quelle di F ...
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Riformatore francese (Gap, Delfinato, 1489 - Neuchâtel, Svizzera, 1565). Studiò a Parigi, e subì presto l'influenza dell'umanesimo religioso di Lefèvre d'Étaples; deciso e conseguente, tentò subito, d'accordo [...] dappertutto nuclei di riformati; nel 1532 partecipa con A. Saunier e l'Olivetano al sinodo valdese di Cianforan. Lo stesso anno è a la figura di F. viene perdendo rilievo e colore. Staccandosi da Zwingli, egli finisce con l'accogliere la teologia di ...
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Antitrinitario italiano (Saluzzo 1516 - Kolozsvár, Transilvania, 1588), medico in Polonia, poi a Pavia, di qui (1556) a Ginevra ove fu in contrasto con Calvino. La sua professione gli permise di tornare [...] di Kolozsvár il centro del movimento antitrinitario, di cui egli fu il principale organizzatore. Combatté però gli estremisti che negavano anche l'adorazione a Gesù Cristo come puro uomo, quali F. Dávid (1579). Sono oscure le circostanze della morte. ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] maestri: primo di questi, nel 1555, G. Pierluigi da Palestrina, cui succedettero fra gli altri G. Animuccia, F. e G.F. Anerio, L. Marenzio, G.O. Pitoni. Accanto alla cappella pontificia sorsero altre celebri cappelle musicali come la Giulia in S ...
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Scienza dell’uomo, considerato sia come soggetto o individuo, sia in aggregati, comunità, situazioni.
A. fisica
Ramo delle scienze biologiche che studia l’umanità dal punto di vista naturalistico, cioè [...] lo studio della diversità fisica dell’uomo nel tempo e nello spazio: l’a. diventò sinonimo di storia naturale dell’uomo.
Alla fine del 18° sec. J.F. Blumenbach cominciò a studiare sistematicamente le variazioni fisiche (‘varietà’) dell’uomo partendo ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] acque al Nilo i principali, da nord a sud, sono il Gash, l’Atbara e il Nilo Azzurro, asse principale della rete idrografica etiopica. I più straniere (a cominciare da quelle di K. Marx e F. Engels) e con scritti anche originali locali, apparsi ...
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Stato dell’Asia occidentale e, in piccola parte, dell’Europa sud-orientale, il cui territorio è diviso in due regioni peninsulari: la Tracia (detta anche Turchia europea), e l’Asia Minore, o Anatolia (con [...] S con il Mare Mediterraneo, la Siria e l’Iraq; a E con l’Iran, l’Armenia e la Georgia.
La Tracia, propaggine sud Güntekin. Tra i maggiori autori turchi del Novecento vi furono inoltre i poeti F. Hüsnu, C. Kulebi (Adamın biri, 1946; trad. it. Un uomo ...
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l, L
(èlle) s. f. o m. – Undicesima lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola (L) deriva, come per il lambda greco (Λ), da una modificazione di quella che aveva nell’alfabeto fenicio, mentre la minuscola è derivata dalla maiuscola...
f. c.
– 1. Nel linguaggio sport., abbrev. di «fuori combattimento», espressione comunem. adoperata in luogo di quella originale inglese k.o. (knock out), per significare che in un incontro di pugilato uno dei contendenti è stato atterrato...