di Alberto Siracusano e Cinzia Niolu
La d. è una condizione psicopatologica caratterizzata da sintomi psichici (tristezza marcata, anedonia, hopelessness, helplessness, sentimenti di colpa e autosvalutazione, [...] dalle anomalie dei neurotrasmettitori monoaminergici alle alterazioni dei loro recettori. L'ipotesi più accreditata è che l'eziologia del disturbo depressivo non dipenda dalla disregolazione di un solo sistema, ma sia invece legato a un disequilibrio ...
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Isteria
Silvia Vegetti Finzi
L'isteria è una forma di nevrosi caratterizzata da sintomi sensoriali e motori (accessi nervosi e convulsivi, delirio, amnesie, allucinazioni ecc.). Il termine deriva dal [...] 1876-80). L'apparato teorico di Charcot, eclettico e farraginoso, riveste più che altro valore storico. Centrale, nella sua eziologia dell'isteria, la nozione di trauma (come, per es. quello dovuto a un disastro ferroviario), ritenuto più psichico ...
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Malinconia
Eugenio Borgna
Bruno Callieri
Anita Sama
La malinconia, l'antica 'melancolia' (dal greco μελαγχολία, composto di μέλας, "nero", e χολή, "bile") è uno stato d'animo caratterizzato da tristezza [...] in B.-A. Morel, con la sua teoria della dégénérescence, cioè, della deviazione morbosa della specie), della costituzione congenita e dell'eziologia organica (come nel caso di T.H. Meynert e della sua teoria sull'origine della depressione dovuta a uno ...
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Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] greci e latini riscontriamo una somma straordinaria di dati e di osservazioni, di ipotesi e di congetture sulla natura e sull'eziologia di quella particolarissima condizione d'essere che è, appunto, la follia. A volerlo esprimere in modo sintetico, l ...
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Demenza
Luigi Amaducci
Mario Falcini
Il termine demenza, derivato del latino demens, "uscito di mente", che nel linguaggio comune indica spesso genericamente stati di infermità mentale o insensatezza, [...] dalle strutture profonde nei processi cognitivi.
2.
La malattia di Alzheimer
L'Alzheimer è una malattia degenerativa dell'encefalo, a eziologia ignota, che si manifesta con una demenza progressiva, che insorge oltre i 40 anni, più spesso dopo i 65 ...
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Etnopsichiatria
John G. Kennedy
Introduzione
Il termine 'etnopsichiatria', o psichiatria transculturale, designa un'area disciplinare in cui convergono gli interessi di alcuni antropologi, epidemiologi [...] si tratta di una malattia, ma piuttosto di una sequenza comportamentale che può essere scatenata da una varietà di fattori eziologici, di tipo sia fisico che socioculturale' (v. Carr, 1978, p. 273). La tesi di Carr è pienamente condivisibile: molte ...
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Mania
Adolfo Pazzagli
Il termine mania (dalla radice greca μαν- del verbo μαίνομαι, "smaniare, essere pazzo") era usato un tempo nel linguaggio medico per indicare vari tipi di affezioni psichiche ed [...] accompagnato da un andamento caratteristico dei sintomi depressivi. La mania è però una sindrome definita non dalla eziologia o da un criterio nosografico, quanto piuttosto dal quadro clinico, poiché esistono numerose condizioni organiche associate a ...
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Psichiatria
Massimo Cuzzolaro e Gabriel Levi
(XXVIII, p. 446; App. II, ii, p. 624; III, ii, p. 514; IV, iii, p. 79; V, iv, p. 317)
Parte introduttiva
di Massimo Cuzzolaro
Sistemi di classificazione [...] sulla base di dati clinici accessibili alla descrizione. Di conseguenza, hanno cercato di evitare qualsiasi riferimento a teorie eziologiche e a modelli patogenetici. Per questo motivo, il concetto di reazione (presente nel DSM-I) e la dicotomia ...
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Devianza
Stanley Cohen
Introduzione: il problema della definizione
A differenza di molti concetti della sociologia ('status', 'società', 'classe sociale') e delle scienze sociali in genere ('povertà', [...] generale, delle violazioni dei diritti umani.
La seconda direzione lungo cui si muovevano i teorici radicali verteva sull'eziologia del crimine: essi cercarono di dimostrare che il capitalismo in sé è 'criminogeno'. Nozioni quali quelle di 'tensione ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] il compito ‒ l'iniziativa sarebbe potuta facilmente fallire. L'approccio di Pinel era scettico nei confronti delle teorie eziologiche dell'epoca: egli riteneva che la causa più probabile dei disturbi mentali fossero eventi specifici piuttosto che una ...
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eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...