Anatomopatologo danese (Silkeborg 1867 - Copenaghen 1928); prof. di anatomia patologica a Copenaghen dal 1900; premio Nobel per la medicina nel 1926. I suoi studî più noti furono dedicati alla tubercolosi, [...] alla difterite e all'eziologia dei tumori maligni, secondo il F. attribuibile a un particolare agente patogeno, Spiroptera neoplastica. ...
Leggi Tutto
Patologia degenerativa del sistema nervoso caratterizzata da un quadro di demenza presenile o senile, descritta per la prima volta nel 1909 dallo psichiatra tedesco Alois Alzheimer (Marktbreit 1864 - Breslavia [...] 1915).
Sintomatologia ed eziologia
I sintomi principali sono rappresentati dalla perdita progressiva della memoria (amnesia) e da deficit cognitivi delle funzioni del linguaggio (afasia), dei movimenti finalizzati (aprassia) e del riconoscimento di ...
Leggi Tutto
spondilo- Primo elemento di parole composte del linguaggio scientifico, nelle quali indica relazione con le vertebre. Spondilopatia Genericamente, ogni affezione della colonna vertebrale. Spondilite Lesione [...] attraverso antinfiammatori, cinesiterapia e norme igieniche (letto duro ecc.). Spondiloartrosi Artrosi dei corpi vertebrali. La sua eziologia non è nota; la sintomatologia è caratterizzata da dolori diffusi al rachide o irradiati, dovuti alla ...
Leggi Tutto
Medico e patologo romeno (Vienna 1854 - Bucarest 1936). Prof. a Budapest e a Bucarest, scoprì in un protozoo (Babesia o Babesiella) l'agente della emoglobinuria epizootica dei bovini e degli ovini. Fece [...] importanti studî sull'eziologia e patogenesi della rabbia, sulla tubercolosi, lebbra, morva, salmonellosi, difterite, pellagra. Scrisse un trattato di batteriologia (1890). ...
Leggi Tutto
Neoplasie
FFrancesco Squartini e Luigi Califano
di Francesco Squartini e Luigi Califano
NEOPLASIE
Oncologia umana
di Francesco Squartini
sommario: 1. Introduzione. 2. Epidemiologia e frequenza: a) i [...] della cellula e quanto, invece, a quella del virus infettante.
Diversa è, invece, la situazione riguardo all'ansiosa domanda se l'eziologia di alcuni o di molti o di tutti i tumori umani sia di natura virale. Le numerose ricerche finora eseguite sia ...
Leggi Tutto
Rara affezione morbosa, caratterizzata da crisi dolorose acute che colpiscono la parte distale delle estremità con intensa iperemia e tumefazione delle parti colpite. Si manifesta tra i 20 e i 40 anni [...] specie nei maschi; l’eziologia è sconosciuta. ...
Leggi Tutto
Lo studio dei problemi relativi alle malattie dell’uomo (p. umana) e degli animali (p. veterinaria; ➔ veterinaria); comprende diverse specializzazioni, e denominazioni, con riferimento alla natura dei [...] p. vegetale comprende: a) la sintomatologia, che consiste nell’individuazione dei sintomi e nell’analisi del quadro morboso; b) l’eziologia, cioè lo studio delle cause della malattia; c) la fitoiatria, cioè lo studio dei mezzi di profilassi e terapia ...
Leggi Tutto
Patologia dell’apparato motorio contraddistinta da dolori inizialmente localizzati nel tratto cervicale o lombare, che nel corso di qualche mese o anno si diffondono all’intero corpo, associati spesso [...] a disturbi dell’umore, insonnia, affaticamento cronico. L’eziologia della f., che per il 90% colpisce il sesso femminile, è sconosciuta. ...
Leggi Tutto
In dermatologia, termine usato per designare diverse alterazioni cutanee che hanno in comune la presenza di piccoli elementi papulosi, spesso confluenti, che sono stati paragonati per il loro aspetto ai [...] licheni. L. ruber planus (o l. planus) Malattia cutanea a eziologia ignota, caratterizzata da papule pianeggianti, poligonali, rosso-violacee, da principio quasi invisibili a occhio nudo, che poi crescono fino a misurare 2-3 mm di diametro e ...
Leggi Tutto
INFETTIVOLOGIA
Giuseppe Visco-Enrico Girardi
In questi ultimi decenni, nel settore della medicina dedicato alle infezioni e in modo particolare alle malattie infettive (v. infezione, XIX, p. 196; infettive, [...] germi. Agenti di diffusione possono essere anche docce e innaffiatoi meccanici dei giardini.
Epatite virale: ne è stata chiarita l'eziologia, che nella stragrande maggioranza dei casi è attribuita a uno dei virus epatici A, B, C (già denominato ''non ...
Leggi Tutto
eziologia
eziologìa (o etiologìa) s. f. [dal gr. αἰτιολογία, comp. di αἰτιο- «ezio-» e -λογία «-logia»; lat. tardo aetiologĭa]. – In generale, parte di una scienza che indaga le cause di una determinata classe di fenomeni, o, più raram., le...
eziologico
eziològico (o etiològico) agg. [dal gr. αἰτιολογικός] (pl. m. -ci). – Attinente all’eziologia, soprattutto nel sign. medico: diagnosi e., che precisa l’agente causale (detto anche agente e.) di una malattia; terapia e., che tende...