FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] che ne testimoniano l'evoluzione artistica fin dalla metà del secolo: del 1858 è infatti l'affresco con La visione di Ezechiele, libera copia da Raffaello, nella cupola del santuario di S. Nicola dove, tra il 1881 e il 1882, eseguì (in collaborazione ...
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CAPPADOCIA
N. Thierry
(gr. Καππαδοϰία)
Regione della Turchia corrispondente, in senso storico e geografico, alla zona centrale dell'altopiano anatolico; dal punto di vista della produzione artistica [...] diaconi e con la Missione degli apostoli; la Crocifissione, posta nell'abside, è commentata dalla presenza di Geremia ed Ezechiele; infine, una bella immagine della Vergine Eleúsa sottolinea la natura umana del Bambino. Lo stile si ispira a modelli ...
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HAINAUT
S. Lupinacci
(fiammingo Henegouwen)
Regione storica dell'Europa settentrionale, comprendente sia l'omonima provincia belga sia la parte orientale del dip. francese del Nord, il cui nome lat. [...] nel 1870 e datate al sec. 12°, queste pitture, che rivestivano l'abside della cappella, rappresentavano la Visione di Ezechiele e l'Incontro del profeta Elia con la vedova di Zarepta. Stilisticamente, i confronti più stringenti sono con le pitture ...
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FERRO, Pietro Antonio
Sabino Iusco
Non si conoscono gli estremi anagrafici del F., che nacque probabilmente a Ferrandina (ora prov. di Matera; Barbone Pugliese, 1987, p. 257) verso l'anno 1570.
La ricostruzione [...] al tenebroso sottofondo. E non è improbabile una lettura dal vero della Trasfigurazione di Raffaello.
Una macabra Visione di Ezechiele (Tricarico, duomo) con un sabba di scheletri sembra far ponte fra il dipinto di Pisticci e l'imminente ciclo ...
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Arte (p. 154). - Il più approfondito esame che da pochi anni si va facendo dell'arte del tardo impero (secoli III-V), obbliga a vedere sotto nuove luci il problema formativo dell'arte bizantina. Vi sono [...] antico è il musaico dell'abside di Hosios David a Salonicco, scoperto nel 1927 dallo Xingopoulos. Esso raffigura la visione di Ezechiele ed è opera che ha i caratteri dell'arte del sec. VI. Dobbiamo anche ricordare i musaici della basilica di Nicea ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] ciò che è infrangibile e consacrato, fino a rappresentare la Chiesa stessa. Ella è, nella visione del Tempio di Ezechiele (Ez. 44, 2), la porta del santuario che guarda verso Oriente. Le parole claustra, septum, signaculum, con cui Ambrogio ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] vetrate, in preghiera davanti a un altare, in parata a cavallo o mediante uno stemma. La vetrata di Davide e di Ezechiele, nella parte alta del coro, fu donata dalla Corporazione dei macellai, di cui un membro è rappresentato nell'atto di abbattere ...
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BAMBERGA
H.P. Autenrieth
(ted. Bamberg; Papinberc, Babenberch nei docc. medievali)
Città della Germania in Alta Franconia (Baviera settentrionale). Rispetto alle antiche sedi vescovili tedesche sul [...] esistesse un'attività miniatoria degna dimenzione (il più antico esempio fu probabilmente l'immagine dedicatoria di un Commento a Ezechiele).Più numerose le opere che si conservano appartenenti al sec. 12° (Lutze, 1931; 1932); di grande valore è il ...
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GELLÉE, Claude, detto Claude Lorrain (Lorenese)
Monica Grasso
, Claude Nacque a Chamagne nel Ducato di Lorena, da Jean e Anne Padose, terzogenito di sette figli di cui sei maschi e una femmina. L'anno [...] nel 1679. Tra questi ricordiamo il Paesaggio con Mosè e il roveto ardente e il suo pendant, la Marina con Ezechiele che piange sulle rovine di Tiro, interpretato quest'ultimo anche come Marina con s. Paolo, entrambi appartenenti alla collezione del ...
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GEORGIA
T. Velmans
(georgiano Sa-Kartvel)
Regione storica del Caucaso meridionale, cui corrispondono quelle che nell'Antichità erano denominate Colchide e Iberia. I limiti territoriali sono cambiati [...] e ruote, cui si aggiunge in qualche caso il tetramorfo. Viene così illustrata la visione dei profeti Isaia, Ezechiele, Daniele ed Enoch. Uno degli esempi più articolati di tale rappresentazione è costituito dalla chiesa del Salvatore a Tchvabiani ...
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vengiare
v. tr. [dal fr. (ant.) venger, che è il lat. vĭndĭcare] (io véngio, ecc.), ant. – Vendicare, e, nel rifl., vendicarsi: colui che si vengiò con li orsi (Dante, riferendosi al profeta Ezechiele); se in loro ... potessi le mie ire v.,...
mestruato
mestrüato (ant. menstrüato) agg. [dal lat. tardo, della Vulgata, menstruatus, usato solo al femm. (anche sostantivato)], letter. – 1. Di donna che ha i mestrui, che è nel periodo della mestruazione. La parola è nota per la frequenza...