DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] propria la visuale evolutiva dalla natura alla storia poiché questo è il tratto differenziale dell'evoluzionismo di Bovio dal comune evoluzionismo positivistico. Prese invece le distanze dal naturalismo matematico del filosofo di Trani e gradualmente ...
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JAJA, Donato
Piergiorgio Donatelli
Nacque a Conversano, presso Bari, il 16 giugno 1839 da Florenzo e da Elisabetta Pinto. Cominciò gli studi al seminario in vista di una futura carriera ecclesiastica, [...] sensazione e la coscienza si sovrappongono. Da una parte è desideroso di fare propria la lezione dei positivisti e degli evoluzionisti, fino a spingersi ad affermare che "il principio assunto oggi a base delle scienze naturali, l'evoluzione" è vero e ...
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VIGNOLI, Tito
Elena Canadelli
– Nacque a Rosignano Marittimo (Livorno) il 1° febbraio 1824 dal giurista Niccolò e da Anna Botti, originari di Pistoia.
Poco dopo la nascita, si trasferì con la famiglia [...] del progresso, Pisa 2010 (in partic. E. Canadelli, Mito e scienza: due fiumi, un’unica sorgente, pp. 11-22; L. Steardo, Evoluzionismo e filosofia della storia nel primo V. Il Saggio di una dottrina razionale del progresso (1863), pp. 323-340); A. De ...
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SOMENZI, Vittorio.
Carmela Morabito
– Nacque il 2 aprile 1918 a Redondesco (Mantova) da Umberto Crespiniano Fortunato, veterinario, e da Iride Peschiera; terzo figlio, dopo Ezio e Lea Teresa Margherita. [...] e impegnati in campi di ricerca da lui avviati e di grande attualità, come gli studi sulla filosofia della biologia e l’evoluzionismo o quelli sull’intelligenza artificiale e sul rapporto mente-corpo.
Non si sposò mai e morì a Roma la sera del 1 ...
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MORSELLI, Enrico
Patrizia Guarnieri
MORSELLI, Enrico. – Nacque a Modena il 17 luglio 1852, da Giuseppe e da Melania Saccozzi, di famiglia nobile.
Il padre, ragioniere alle Finanze ducali degli Estensi [...] del positivismo italiano, che ebbe collaboratori importanti e dove egli stesso scrisse, fra l’altro, su Il darwinismo e l’evoluzionismo ( X [1891], pp. 709-746). Sulla base della propria esperienza clinica e di docente, dette alle stampe da Vallardi ...
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CICCOTTI, Ettore
Piero Treves
Nacque a Potenza, il 24 marzo 1863, di colta e doviziosa fan:úglia "agraria": il padre, Pasquale, era allora, e fu per più anni, sindaco della città; la madre, Laura Addone, [...] articolato, della storia e del mondo antico, sia per il ripudio "idealistico" della cultura franco-inglese nell'età dell'evoluzionismo e del positivismo.
Il C., invece, lettore di Spencer e di Stuart Mill, di Morgan e Sumner Maine, prima ...
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DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] la diffusione delle teorie evoluzionistiche e di quelle naturaliste e la loro applicazione ai fenomeni morali e sociali. L'evoluzionismo e la teoria del progresso su matrice scientifica che il D. espose nei Prolegomeni di filosofia elementare (Torino ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] ispirata ai principi del fenomenismo kantiano, ma altrettanto attenta alle posizioni della cultura contemporanea (in particolare l'evoluzionismo e la psicologia sperimentale), si perfezionò a Firenze - in psicologia sperimentale (con F. De Sarlo), in ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] a C. Darwin, L'origine delle specie, Torino 1964; G. Benasso, Da Bonelli a D. (1811-1864). Materiali per una storia dell'evoluzionismo ital., in Atti della Acc. roveretana degli Agiati, XIV-XV (1976), pp. 3-106; G. Giacobini, Il problema dell'origine ...
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ANFOSSI, Filippo
Mario Rosa
Nato a Taggia (Imperia) nel 1748, professò tra i domenicani a Genova e insegnò per molti anni nei collegi dell'Ordine, soprattutto ad Alessandria, dedicandosi contemporaneamente [...] a delineare i motivi salienti di tutta la successiva attività pubblicistica dell'Anfossi.
Modesta declamazione contro l'evoluzionismo del naturalista ginevrino, e più genericamente contro il materialismo e l'ottimismo illuministico, sono Le fisiche ...
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evoluzionismo
s. m. [der. di evoluzione]. – Dottrina filosofica e naturalistica sorta nel sec. 19° (e principalmente elaborata e difesa da H. Spencer e E. Haeckel), la quale, escludendo ogni intervento metafisico nel processo di formazione...
evoluzionista
s. m. e f. [der. di evoluzione] (pl. m. -i). – 1. Seguace dell’evoluzionismo, in senso filosofico e scientifico. 2. Nel linguaggio polit., chi tende a realizzare riforme attraverso la graduale evoluzione degli istituti.