Branca della medicina che studia lo sviluppo fisiologico e la cura delle malattie dei soggetti in età evolutiva.
Cenni storici
La moderna p. è stata preceduta da un lungo periodo storico contraddistinto [...] di «raccogliere sistematicamente tutto ciò che concerne la natura e lo sviluppo del fanciullo».
Una più matura evoluzione delle conoscenze sui problemi connessi alla patologia del bambino, tale da conferire alla p. dignità di vera specializzazione ...
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Branca della medicina interna che ha per oggetto lo studio e la cura delle malattie reumatiche, cioè un gruppo di affezioni o manifestazioni morbose, acute, subacute e croniche, primitive o secondarie, [...] completamente senza reliquati; d) fase di cronica attività, della durata di mesi o anni, corrispondente alla evoluzione dei fenomeni disreattivi responsabili dell’autonomia di mantenimento della malattia, durante la quale si rendono manifeste ...
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sclerodermia Malattia autoimmunitaria, appartenente al gruppo delle connettiviti, caratterizzata da fibrosi progressiva che coinvolge la cute e organi interni. Mentre l’eziologia è sconosciuta, la patogenesi [...] né pruriginoso, con scarsa tendenza alla guarigione, ma a prognosi buona. Non esiste una terapia definitiva, sebbene trovino impiego farmaci che ritardano l’evoluzione fibrotica dei tessuti (per es. interferone gamma e alcuni immunosoppressori). ...
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RESPIRATORIO, APPARATO
Vittorio Grassi
(XXIX, p. 99; App. II, II, p. 695)
Il panorama offerto dalla medicina respiratoria nell'immediato dopoguerra era, come, e più, di quello di altri settori della [...] ciò che può accadere, insomma, quando l'uomo incontra un qualche agente patogeno dal quale non lo proteggono né l'evoluzione né il sistema immunitario. La tubercolosi è stata pressoché ignorata per un ventennio: a partire dagli anni Cinquanta (inizio ...
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. Con il termine di encefalopatie che oggi si preferisce a quello di cerebroplegia (v. IX, p. 802) si tende a indicare una sofferenza acuta, sub-acuta o cronica dell'encefalo diffusa piuttosto che "focale", [...] malattia, che si trasforma negli stadî terminali in rigidità di tipo striato, mentre dal lato psichico si ha un'evoluzione rapida verso la demenza. A questo quadro morboso nella forma tardiva della leucodistrofia familiare progressiva si aggiunge un ...
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Orologio biologico
Rodolfo Costa
La vita sulla Terra si è evoluta in un contesto caratterizzato da imponenti variazioni ambientali, alcune di natura ciclica. È il caso, per fare un esempio, dell'alternanza [...] ha messo in evidenza come essi non derivino da geni ancestrali comuni e suggerisce di conseguenza che, nel corso dell'evoluzione, gli o. b. circadiani si siano organizzati più volte e in modo indipendente; e ciò anche se la loro organizzazione ...
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Medico microbiologo statunitense, nato a York (Pennsylvania) il 22 febbraio 1936. Conseguito il M. D. nell'università di Harvard nel 1962, ha svolto attività di ricerca in varie sedi: per breve tempo presso [...] di Rous (v-src) e − in contrasto con l'ipotesi che derivasse da un'infezione virale risalente a una fase iniziale dell'evoluzione − ne ha precisato l'origine cellulare, onde la sigla c-src; i due ricercatori, inoltre, hanno descritto sia la modestia ...
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Sars
Minacce globali da virus emergenti
L'emergenza dell'infezione da Coronavirus SARS-CoV
di Maria Rapicetta
15 marzo
L'Organizzazione mondiale della sanità lancia l'allarme per il diffondersi di una [...] dei batteri che la loro patogenicità, o la loro resistenza ad antibiotici, non può essere considerata solo conseguenza dell'evoluzione naturale (cioè di proliferazione clonale) di un ceppo. È stato dimostrato che la capacità di mutare e di scambiare ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] sanitaria, il B. si ammalava gravemente di cancro. Morì a Venezia il 29 ag. 1980.
Fonti e Bibl.: L'evoluzione del pensiero del B. può essere seguita attraverso la sua ricca produzione di volumi, articoli e pubblicazioni scientifiche, lavoro oggi più ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
Olga Amsterdamska
Lo sviluppo delle tecniche e dei metodi diagnostici
La storia [...] a far parte delle procedure di routine di controllo sanitario.
La storia degli esami citologici del sangue rivela un processo di evoluzione analogo. A partire dalla metà del XIX sec. gli studi microscopici dei componenti del sangue divennero a poco a ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
evoluire
evolüire v. intr. [dal fr. évoluer, ricavato da évolution «evoluzione»] (io evolüisco, tu evolüisci, ecc.; aus. avere). – 1. Eseguire evoluzioni, cioè manovre con truppe, navi, aerei, ovvero, in varî sport e in ginnastica, muoversi...