GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] d’Azione (PdA) ma mantenendosi ai margini dellavita politica della formazione. Fedele alla propria idea di rivoluzione e alle scienze sociali, nettamente al di fuori della contemporanea evoluzionedella disciplina: il che ne spiega in buona parte ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] e dai suoi collaboratori. Essa trova significativi paralleli con l’evoluzione di altri movimenti ecclesiali (Favale, 1980 e 2009; valori della solidarietà, della pace, dell’unità, dei diritti umani, della giustizia e della libertà, e dellavita» ...
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DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] dalle quali soprattutto emergono le sue idee generali sulle scienze dellavita. Il regno animale (Milano 1852, 2 ed. a cura elemento che potesse allora appoggiare un'ipotesi di evoluzionedelle facoltà intellettuali.
Rispondendo ai suoi critici nella ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] sua intima inquietudine, che il C. non riuscì a placare in tutta la vita, e che si rivelò fin dagli anni 1577-78, quando, chiamato come rientrasse sempre più inquieto, consapevole, forse, dell’evoluzionedella pittura in quegli anni, e incapace di ...
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CECI, Luigi
Tullio De Mauro
Nacque ad Alatri (Frosinone) il 27 febbr. 1859 da Vincenzo e Maria Minocci.
Restò sempre molto legato alla sua terra: diventato accademico famoso, ad Alatri acquistò e restaurò [...] nei necrologi. A. Pagliaro, che poté ben conoscerlo sullo scorcio dellavita, testimoniò, nel 1952, di una grave crisi che colse il 'è fra un'idea e i fonemi articolati. Nella evoluzione di questo fenomeno che noi diciamo linguaggio abbiamo dunque due ...
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DIOTTI, Giuseppe (Francesco Giuseppe Antonio)
Renzo Mangili
Nacque a Casalmaggiore (Cremona) il 1º marzo 1779 da Gaetano, bottaio, e da Elisabetta Superchi. Fu avviato alla pittura, nella piccola città [...] alcuni commissari dell'Accademia ed evidentemente conscio di essere stato superato dall'evoluzione del gusto . 278; A. Caimi, Delle arti del disegno ... nelle provincie di Lombardia..., Milano 1862, pp. 61-64; G. Germani, Dellavita artistica di G. D. ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] allo Illustre Principe Giovanni Pico Mirandulano, documento assai interessante della sua evoluzione spirituale.
Curata e compiuta questa pubblicazione, il B. continuò a condurre la sua vita solitaria e modestissima e a dedicare gran parte del suo ...
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ALVARO, Corrado
Ferdinando Virdia
Nacque a San Luca (Reggio Calabria) il 15 apr. 1895. Figlio di un maestro elementare, piccolo proprietario di terre, dopo aver compiuto i primi studi, s'allontanò dalla [...] 'altri racconti, quanto ai trasognati eroi di Vent'anni), il quadro di un processo di evoluzionedella società meridionale nel cuore di tutta la vita italiana.
Ritornano nell'Età breve temi e situazioni del primo A., ma filtrati attraverso più mature ...
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GERMI, Pietro
Alessandra Cimmino
Nacque a Genova il 14 sett. 1914 da Giovanni, portiere di albergo, e da Armellina Castiglione, di modestissima estrazione sociale. Nonostante il padre fosse morto prematuramente [...] la medesima al tradimento - esprime un'ulteriore evoluzionedella poetica del G., libera ormai da ogni tentazione , di un uomo che, per non sapere scegliere fra le tre donne della sua vita, e le tre famiglie che si è creato con ciascuna di loro, ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] Segnò invece una tappa importantissima nell'itinerario di evoluzione del suo pensiero. Il B., divenuto direttore che sostenevano esigenze di rinnovamento in diversi settori dellavita sociale. Il movimento antipsichiatrico ebbe gran parte nel ...
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evoluzione
evoluzióne s. f. [dal lat. evolutio -onis, der. di evolvĕre, propr. «svolgere (il rotolo di papiro per leggere)»]. – 1. Nel sign. proprio, svolgimento, sviluppo, spiegamento; quindi, movimento ordinato a un fine: i due compagni...
vita
s. f. [lat. vīta, affine a vivĕre «vivere»]. – 1. In senso ampio, proprietà o condizione di sistemi materiali (i sistemi viventi, dagli organismi unicellulari a quelli pluricellulari più evoluti) caratterizzati da un alto grado di organizzazione...