La bonifica integrale. - 1. Si è già detto (p. 418) come - attraverso una lunga evoluzione di idee e di esperienze e una complessa legislazione in continuo perfezionamento - si sia andato concretando, [...] quando vi si è più o meno largamente impressa l'opera dell'uomo, l'appropriazione di essa, generalmente, si individualizza e si nel risolvere i problemi della bonifica, esso ha subito nel tempo una caratteristica evoluzione. Entrato nel codice civile ...
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SCACCHI, Gioco degli
Alvise Zichichi
(XXX, p. 986)
Diffusione nel mondo. - Il gioco degli s. è conosciuto e praticato in quasi tutti i paesi del mondo, tanto che sono oltre 150 le federazioni nazionali [...] da quello della FIDE, il cui ambito di applicazione e il relativo regolamento sono in continua evoluzione. Esso il computer è non di rado più preciso e più veloce dell'uomo, mentre nei seguiti posizionali o di finale, dove la valutazione definitiva ...
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Ogni amministrazione economica presuppone un'organizzazione di persone e di beni economici che la costituiscono. "Questa organizzazione di persone e di beni economici ehe è indispensabile per il raggiungimento [...] 'azienda "un operare consapevole dell'uomo, iniziato e condotto a termine per virtù della riflessíone, con lo scopo Marghieri, Manuale di diritto commerciale, Roma 1922: id., Evoluzione socialistica degli istituti commerciali, Napoli 1920; E. Thaller ...
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RENO (fr. Rhin; ted. Rhein; A. T., 17-18-19, 20-21, 32-33-34, 44, 53-54-55)
Maurice PARDE'
Carlo ANTONI
Francesco LEMMI
Grande fiume europeo, lungo 1250 km. e con un bacino di circa 170.000 kmq., [...] estreme a Colonia (1,54 solamente) denota un equilibrio poco comune e favorevolissimo all'utilizzazione da parte dell'uomo.
2. Piene. - L'evoluzione del regime delle piene a monte e a valle è analoga, con una complicazione supplementare: se tutte le ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] , Geografia economica del sistema mondo, Torino 2006.
Evoluzionidella città: problematiche e prospettive
di Franco Purini
Le senza dubbio non di minore intensità. In nessun altro periodo della storia dell'uomo, come all'inizio del 21° sec., le c., ...
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Agli inizi del 21° sec. la produzione delle a. v. mostra di aver portato al massimo compimento le premesse poste cento anni prima, sia riguardo alle modalità di diffusione sia nel rinnovamento del linguaggio [...] strutture, sovente dall'aspetto organico, a volte invece evoluzioni del modernismo, sono state realizzate attorno al 2000, 2004).
La spiritualità tra natura e collettività
Il rapporto dell'uomo con la spiritualità tende a volte a concretizzarsi in ...
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Nell'uso comune dei Greci si disse dogma (δόγμα; lat. placitum) qualsiasi pubblico decreto emanato dall'autorità civile (così anche in Luca, II,1; Atti, XVlI, 7), e parimente si chiamarono dogmi i principî [...]
Questo progresso, che da alcuni è stato detto anche evoluzione o meglio svolgimento del concetto, si avvera: 1. dell'onnipotenza di Dio, della sua attività creatrice, della verità della carne di Cristo, della bontà naturale della carne dell'uomo ...
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HEGEL, Georg Wilhelm Friedrich
Enrico de' Negri
Filosofo tedesco, nato il 27 agosto 1770 a Stoccarda, dove suo padre viveva in qualità di funzionario del duca del Württemberg. A Stoccarda frequentò [...] e tutti reali, l'insieme dei quali costituisce l'unità organica dell'uomo (il sentimento e la ragione, la fantasia e l'intelletto, in essa, né costituisce una metamorfosi o un'evoluzione da intendersi naturalisticamente; l'intima ragione per cui le ...
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NIETZSCHE, Friedrich Wilhelm
Giuseppe GABETTI
Rodolfo PAOLI
Giuseppe GABETTI
Pensatore, nato a Röcken presso Lützen il 15 ottobre 1844, morto a Weimar il 25 agosto 1900: nel quale tutte le contrastanti [...] una interpretazione e raffigurazione eroica, come quella dell'uomodella incrollabile "fedeltà a sé stesso e al un'ingenua giustificazione dal punto di vista della scienza e della teoria dell'evoluzione. ma, dappertutto, dove la parola "superuomo ...
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Con questo nome s'intende quel complesso di miti, di teorie che ogni popolo ha elaborato nelle fasi successive della sua cultura, per rendersi ragione dell'origine dell'universo.
I miti cosmogonici.
Le [...] cosmogonici secondo i tre punti di vista dell'evoluzione, dell'emanazione e della creazione, si può dire che il antico raffigura il dio di Babele Marduk quale creatore del mondo e dell'uomo. Quando tutto era ancora mare Marduk formò gli Anunnaki e poi ...
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triggerare v. tr. 1. In numerosi àmbiti disciplinari e settoriali, innescare, attivare, far scattare; nella musica elettronica, rendere campionabile il suono di uno strumento. 2. Produrre, attivare (detto di una dinamica psicologica); come forma...
tempo
tèmpo s. m. [lat. tĕmpus -pŏris, voce d’incerta origine, che aveva solo il sign. cronologico, mentre quello atmosferico (cfr. al n. 8) era significato da tempestas -atis]. – 1. L’intuizione e la rappresentazione della modalità secondo...