L'Ottocento: biologia. Nuove istituzioni
Annelore Rieke-Müller
Nuove istituzioni
L'istituzionalizzazione delle discipline biologiche nelle università
Nel corso del XIX sec. l'università acquistò un'importanza [...] ancora furono invece locati a privati.
In breve tempo Napoli divenne il centro della sperimentazione nel campo della biologia marina in Europa e un modello per altre stazioni. Si creò in tal modo un clima di ricerca libera e di respiro internazionale ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. Il mondo naturale degli Aztechi
Doris Heyden
Il mondo naturale degli Aztechi
Nella cultura azteca del XV sec., la scienza era parte di un insieme organico [...] del pomodoro, soprattutto sotto forma di salsa, e benché fosse un frutto lo include nell'elenco dei vegetali inviato in Europa (Relación de Tezcoco, p. 63).
In Messico vi sono più di 100 varietà di Opuntia che vengono coltivate non soltanto ...
Leggi Tutto
Aggressivo, comportamento
Irenäus Eibl-Eibesfeldt
Definizione
Il termine 'aggressione' deriva dal verbo latino aggredi, che può essere inteso sia nel senso di assalire, sia nel senso di far fronte a [...] tesi opposta. Esiste in effetti tutta una serie di studi sulle pitture rupestri dei boscimani (analoghe a quelle rintracciabili nell'Europa del Mesolitico) che mostrano lo svolgersi di eventi bellici fra gruppi locali; vi è inoltre un gran numero di ...
Leggi Tutto
Frontiere dell’etologia
Enrico Alleva
Michela Santochirico
All’inizio del 21° sec., destini e scopi scientifici dell’etologia classica si sono intersecati con altri indirizzi disciplinari. Se l’etologia [...] , per es., a livello continentale: le razze di ruminanti o di suini (in origine selezionate in Africa, Asia o Europa) sono oggetto di studi analitici e di riflessioni. Nella filogenesi, per così dire, di questi processi di domesticazione, elementi ...
Leggi Tutto
L'Ottocento: biologia. Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
Goulven Laurent
Sistematica, paleontologia e trasformismo in Francia
I naturalisti del XIX sec. orientarono i propri studi [...] storia naturale, e perfino la storia del pensiero, non solo in Francia, ma anche in gran parte dell'Europa colta.
Morfologia e classificazione
Cuvier si era specializzato nell'anatomia comparata, nella morfologia e fisiologia dei vertebrati. Sperava ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. L'inventario delle forme viventi
Jean-Marc Drouin
L'inventario delle forme viventi
Si narra che un tempo i Sette Saggi avessero ottenuto da Giove il permesso [...] ricerche sull'anatomia dei pesci, esclamava con amarezza: "Purtroppo lavoro in un campo in cui sono stati compiuti grandi progressi in Europa. Ciò che scopro qui, i Lacépède, i Bloch, l'hanno osservato prima di me e viene dato alle stampe a Parigi ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
Jean-Marc Drouin
Le collezioni e lo studio dei vegetali e degli animali
La monumentale Histoire naturelle, [...] fondato a Parigi da Guy de la Brosse (1586-1641), uno dei medici del re.
Alla fine del XVII sec. in Europa esistevano in totale circa venti orti botanici. Il loro principale scopo era quello di favorire la conoscenza delle piante medicinali o, come ...
Leggi Tutto
GRASSI, Giovanni Battista
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Rovellasca, nel Comasco, il 27 marzo 1854 da Luigi e Costanza Mazzucchelli. Compiuti gli studi elementari e ginnasiali nel collegio privato [...] certi.
Della maggior parte dei vermi parassiti più comuni in Europa e in Italia, Cestodi e Nematodi, fu il G. con aveva osservato) ma con molti sinonimi, si era diffuso dall'America in Europa, Germania e Francia, in due riprese, la prima tra il 1858 ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] somaro, mucca, pecora ‒ e poi le più piccole forme domestiche ‒ cane, gatto, maiale. Seguivano gli animali selvatici di Europa, d'Africa e infine del nuovo mondo. L'ispirazione aristotelica di questo sistema classificatorio era esplicita, e mostrava ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Collezionismo e viaggi scientifici
Giuseppe Olmi
Collezionismo e viaggi scientifici
Raccolte e resoconti
Nell'ultimo quarto del XVI sec. il naturalista [...] ai reperti riportati da quel soggiorno di quindici mesi che la sua raccolta, destinata a diventare una delle più famose d'Europa, registrò un primo, notevole incremento. Oltre a circa ottocento specie di piante e a vari animali, la raccolta di Sloane ...
Leggi Tutto
europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...
europirla
s. m. e agg. inv. (spreg.) Governante o sostenitore dell'Unione europea considerato incapace. ◆ Nell’Europa “invertebrata – taglia corto Buonanno [Gianluca, ndr] – non ci sono euroscettici ed europeisti ma solo europirla che non...