Omeopatia
Silvia Gregory
L'omeopatia, la cui trattazione compare già nel 1935 nell'Enciclopedia Italiana sotto il lemma omeopatica, terapia (XXV, p. 325, cui si rinvia per il quadro storico), nacque [...] 1995); infine, negli USA un adulto su tre usa forme di terapia non convenzionali. Una ricerca ha inoltre dimostrato che in Europa il campo della medicina non convenzionale, inclusa l'o., è stata negli anni Ottanta l'industria in più rapida espansione ...
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GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] nell'orto botanico, il quale, benché povero di mezzi, acquisì una fama progressivamente crescente in Italia e in Europa. In esso lavorarono numerosi suoi allievi e collaboratori, autori di significative scoperte, e vi trascorsero un periodo di ...
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Eugenica
GGarland E. Allen
di Garland E. Allen
Eugenica
sommario: 1. Introduzione. 2. Evoluzione storica. 3. Le teorie genetiche contemporanee e le loro basi scientifiche: a) genetica medica; b) genetica [...] in materia, e la sua testimonianza davanti al Congresso sull'inferiorità genetica dei nuovi immigrati (provenienti dall'Europa orientale, dai paesi mediterranei e dai Balcani, e soprattutto Ebrei di qualunque provenienza) ebbe un ruolo determinante ...
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DONDI DALL'OROLOGIO, Giovanni
Tiziana Pesenti
Nacque a Chioggia (prov. di Venezia) intorno al 1330, secondogenito del medico Iacopo e della nobile Zaccarota di Daniele Centrago.
Le origini della famiglia [...] che costituirono i "protoorologi", si combinò con la nuova tecnologia degli orologi meccanici a ore, diffusi in Europa dagli inizi del Trecento. Macchina astronomica perfetta, fu al tempo stesso un misuratore del tempo, un calcolatore analogico ...
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Genetiche, malattie
Sebastiano Calandra e Bruno Dallapiccola
Le malattie genetiche sono quelle condizioni morbose che hanno come causa predominante, o come concausa necessaria, una modificazione (mutazione) [...] europee; analogamente, la β-talassemia è più ricorrente nelle popolazioni del bacino del Mediterraneo in confronto a quelle dell'Europa del centro e del Nord. L'elevata incidenza di queste malattie in alcune aree geografiche specifiche sembra essere ...
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Morte cerebrale e coma
Carlo Alberto Defanti
Gli stati di sonno, coma e morte sono accomunati dal fatto che in tutti e tre è assente la coscienza. In una prospettiva strettamente clinica, può essere [...] la morte senza dover attendere i fenomeni putrefattivi. In particolare, verso la metà del Settecento si era diffusa in Europa una vera e propria ondata di timor panico della morte apparente e del seppellimento prematuro, in seguito alla quale furono ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Oftalmologia
Emilie Savage-Smith
Oftalmologia
Lo studio e il trattamento delle malattie degli occhi furono al centro dell'interesse degli autori dell'Islam medievale, [...] . I medici dell'Islam furono quindi i primi a sviluppare una procedura per la rimozione del panno corneale tracomatoso, che in Europa fu 'reinventata' nel 1862 da Salvatore Furnari (m. 1866) a Parigi con il nome di tonsura conjunctivalis e continuò a ...
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FABRICI d'Acquapendente, Girolamo (detto l'Acquapendente o Fabrizio d'Acquapendente)
Maria Muccillo
Nacque da Fabricio intorno al 1533 ad Acquapendente, che all'epoca faceva parte della diocesi di Orvieto [...] del Pentateuchos. Delle Operationes si ebbero numerosissime edizioni nel corso dei secoli XVII e XVIII in Italia e in Europa, talune in traduzione italiana e francese.
L'opera chirurgica del F. abbraccia sostanzialmente due parti. Nella prima, che ...
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Gusto
Francesco Figura e Stefano Zecchi
In fisiologia, il gusto è il senso specifico mediante il quale sono riconosciuti e controllati i sapori delle sostanze introdotte nel cavo orale. Le sensazioni [...] delle idee di Addison è il segno più importante ed evidente del cambiamento dei modelli culturali che investe l'Europa, e l'Inghilterra in particolare, agli inizi del Settecento. La favorevole accoglienza nei riguardi dell'opera di Addison trova ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dal lasciare l'Italia. Già nel 1770 o prima, in qualità di medico personale, accompagnò in, viaggio per l'Europa una nobildonna inglese, lady Walpole; a Parigi conobbe le personalità centrali dell'ambiente illuministico, tra cui il Franklin, il ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...