PACINI, Filippo
Fabiola Zurlini
PACINI, Filippo. – Nacque a Pistoia il 25 maggio 1812, nella parrocchia dei Ss. Prospero e Filippo, da Francesco, calzolaio, e da Umiltà Dolfi, originaria di Montagnana.
Alla [...] , pp. 137-152; L. Marri Malacrida, La riforma degli studi medici proposta da F. P., 1867, inL’insegnamento della medicina in Europa, secoli XIV-XIX Atti del Convegno, a cura di F. Vannozzi, Siena 1994, pp. 237-247; F. Aulizio, L’attenzione rivolta ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 'Alderotti), che lo resero famoso e lo portarono alla composizione, nel 1316, dell'Anothomia, testo usato in parecchie università d'Europa sino alla metà del XVI secolo; certo è che nel capitolo De anothomia matricis il L. fa cenno a dissezioni di ...
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MALACARNE, Vincenzo (Michele Vincenzo Giacinto)
Stefano Arieti
Nacque a Saluzzo il 28 sett. 1744 da Giuseppe, chirurgo militare al servizio del re di Sardegna, e da Angela Fortunata Garretti. Ricevette [...] chiarezza e ordine espositivo. La recensione negativa da parte del Nuovo giornale della più recente letteratura medico-chirurgica d'Europa fu probabilmente all'origine del grave contrasto sorto tra il Frank e il M., che determinò nell'ottobre 1793 ...
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MANTEGAZZA, Paolo
Giuseppe Armocida
Gaetana Silvia Rigo
Nato a Monza il 31 ott. 1831 da Giovan Battista e da Laura Solera, completò a Milano gli studi classici, durante i quali fu allievo, tra gli [...] ed etnologia presso l'Istituto di studi superiori pratici e di perfezionamento di Firenze, la prima istituita in Europa per volontà di P. Villari nel clima di dialettica culturale e scientifica seguito all'affacciarsi delle teorie evoluzionistiche ...
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PALASCIANO, Ferdinando
Maria Conforti
- Nacque il 13 giugno 1815 a Capua da Pietro, segretario comunale proveniente da Monopoli, in Puglia, e da Raffaella Di Cecio.
Compiuti i primi studi presso il [...] i feriti sul campo di battaglia - partecipando così a una sensibilità crescente verso il tema, che si andava affermando in Europa in quegli anni a causa delle molte perdite subite dai combattenti su diversi teatri di guerra. Il 15 e il 28 ...
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MALAN, Edmondo (Edmondo Dino Raul)
Antonia Francesca Franchini
Nacque a Torino il 22 marzo 1910 da Arnaldo, clinico otorinolaringoiatra dell'ateneo torinese, e da Maria Edmea Hahn, entrambi di formazione [...] lo studio e la cura delle malattie vascolari, ritenuto il maggiore in Italia e uno dei più importanti in Europa; in stretta collaborazione con il clinico medico G. Melli, studioso dei problemi immunologici, eseguì numerosi interventi di ricostruzione ...
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COMPARETTI, Andrea
Ugo Baldini
Nacque a Vicinale di Buttrio (Udine) da Francesco, piccolo proprietario terriero, e da Maria Trevisan, probabilmente il 30 ag. 1745 (come afferma il necrologio apparso [...] anatomo-fisiologico e botanico-zoologico. Il primo lavoro in quest'ambito, ed uno dei suoi più noti in Europa, furono le Observationes anatomicae de aure interna comparata (Patavii 1789), presentanti un approccio comparativo quasi del tutto inedito ...
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FASIANI, Gian Maria
Mario Crespi
Nato a Garessio, in provincia di Cuneo, da Annibale e da Battistina Randone il 4 dic. 1887, studiò medicina e chirurgia nell'università di Torino, ove fu allievo del [...] . La strada tracciata dalla gigantesca figura dell'americano fu presto percorsa dai pionieri della neurochirurgia, tra i quali in Europa lo svedese H. A. Olivecrona e il F., che si distinse come un brillante operatore, ardito e aperto alle ...
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DE RENZI, Enrico
Alberto Zanchetti
Nacque a Paternopoli (Avellino) il 12 sett. 1839, da Salvatore, celebre storico della medicina in Italia e docente nell'ateneo napoletano, e da Maria Teresa Prudente. [...] sogliono fare qui da noi, pensarono di fare una grande opera umanitaria ed han fatto un sanatorio che è il migliore d'Europa": il sanatorio della Montagna incantata di T. Mann, quello di Davos.
L'attenzione prestata dal D. ai problemi dell'igiene è ...
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MANUCCI, Nicolò
Rahim Razà
Nacque a Venezia il 19 apr. 1638 da Pasqualino e da Rosa Bellini, primo di cinque figli (gli altri furono Andrea, Angela, Franceschina e Pierina). La condizione sociale della [...] di conquistare.
Dietro consiglio di amici come Martin e di alcuni frati cappuccini, abbandonò l'idea di fare ritorno in Europa e nel 1686 accettò la proposta di matrimonio con Elizabeth Hartley, vedova cattolica, figlia di Christopher e di Aguid ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...