Muschi, Sfagni ed Epatiche
Laura Costanzo
Le prime, testarde, piantine terrestri
Muschi, Sfagni ed Epatiche fanno parte delle Briofite, piante che derivano dalle alghe e che hanno conquistato la terraferma [...] le loro proprietà terapeutiche erano considerati utili per il trattamento di malattie epatiche.
Un’epatica molto diffusa in tutta Europa è Marchantia polimorfa, il cui tallo ha la forma simile a quella della lettera Y. In particolari periodi dell ...
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Conifere
Laura Costanzo
Le aghifoglie dell'emisfero boreale
Le Conifere sono per lo più piante arboree, con foglie di dimensioni ridotte a forma di ago. Portano i semi su particolari strutture legnose, [...] .
L'abete rosso resiste alle basse temperature invernali e ai geli primaverili e occupa spontaneamente solo le zone montane dell'Europa e dell'Asia formando estese foreste: le peccete. È l'albero più diffuso, ampiamente utilizzato nelle opere di ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] età, secondo stime, è di circa 2400 anni. Alla medesima specie appartiene anche quello che si ritiene il più grande f. d’Europa, il cui micelio, con un’età stimata di 1000 anni, si estende per circa 35 ettari nel Parco Nazionale dell’Engadina, presso ...
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FELICI, Costanzo
Giorgio Nonni
Nacque a Casteldurante (l'attuale Urbania, prov. di Pesaro e Urbino) attorno al 1525 da Felice e Camilla Bartolini, ma sempre si considerò originario di Piobbico, cittadina [...] 1555 e il 1573, si inquadrano in quella ripresa degli studi naturalistici allora in atto in Italia, e più in generale in Europa, che ebbe tra le connotazioni più peculiari lo scambio di esperienze tra i vari studiosi. La raccolta, che si compone di ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro [...] dei c. flessibili, sia pure con interventi discrezionali delle autorità monetarie per evitare oscillazioni eccessive.
In Europa, prima dell’introduzione dell’euro, sono stati applicati, transitoriamente, accordi di c. per vincolare entro limiti ...
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L'Ottocento: biologia. Biogeografia ed ecologia
Janet Browne
Biogeografia ed ecologia
I viaggi di esplorazione
Nel XIX sec. le spedizioni scientifiche rivestirono un ruolo molto importante nello sviluppo [...] periodi differenti del suo passato geologico, quando il clima era più caldo e l'isola era ancora unita all'Europa continentale. La sua teoria si dimostrò particolarmente efficace nel giustificare l'esistenza di specie disgiunte, che risiedono, cioè ...
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FORTI, Achille
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Verona il 28 nov. 1878 da Arrigo e da Giulietta Forti; compì gli studi classici nella città natale. Iscrittosi alla facoltà di scienze naturali dell'università [...] la conformazione geografica di quei luoghi se paragonata ad altre presenti nei depositi miocenici di alcune zone dell'Europa meridionale.
In Metodo di classificazione delle Bacillariee immobili fondato sull'affinità morfologica dei frustuli e in ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. Etnoscienza dei Pueblo
Stephen C. McCluskey
Etnoscienza dei Pueblo
I Pueblo del Sud-ovest degli Stati Uniti non costituivano un gruppo unitario, in quanto [...] strutturavano il Cosmo in quattro direzioni associate ai colori, ma le quattro direzioni differivano dai punti cardinali comuni all'Europa e alle genti dei villaggi orientali, in quanto marcavano le direzioni dei luoghi del levarsi e del calare del ...
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BECCARI, Odoardo
Maurizia Alippi Cappelletti
Enrico de Leone
Nacque a Firenze il 16 nov. 1843. Compiuti gli studi classici presso il R. Collegio di Lucca, dimostrò subito una particolare tendenza per [...] aroidea, producente la più grande infiorescenza nota nel mondo vegetale, sconosciuto ai naturalisti. Di questa specie egli portò in Europa alcune parti verdi conservate in erbario, dei tuberi e dei semi. Dai semi germinò una piantina che, trasportata ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] dal lasciare l'Italia. Già nel 1770 o prima, in qualità di medico personale, accompagnò in, viaggio per l'Europa una nobildonna inglese, lady Walpole; a Parigi conobbe le personalità centrali dell'ambiente illuministico, tra cui il Franklin, il ...
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europeismo s. m. [der. di europeo]. – 1. Movimento politico e di idee che, sulla base delle fondamentali affinità culturali e storiche che legano tra loro i popoli d’Europa, tende a promuovere un progressivo avvicinamento tra i varî stati nazionali...