Neocomunitarismo
Maurizio Passerin d'Entrèves
Sommario: 1. Introduzione. 2. Concezione della persona. 3. Concezione della comunità. 4. Natura e scopo della giustizia distributiva. 5. Priorità del giusto [...] virtù politiche solo nel contesto di una comunità. La dottrina può essere fatta risalire ad Aristotele e, per l'etàmoderna, a Hegel. Nell'Etica Nicomachea e nella Politica, Aristotele sostenne che le virtù morali e politiche dei cittadini potevano ...
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Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] Ammesso che sia possibile accertare una reale secolarizzazione nel complesso della società europea, nel senso sopra indicato, nell'etàmoderna e contemporanea, e che sia plausibile anticipare gli sviluppi nei decenni a venire, la vicenda storica del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] vanno tutte in direzione di una riproposta in versione razionalizzata del modello di Stato burocratico nato in Europa nell’etàmoderna: solo tale modello può garantire la formazione di una classe politica veramente basata sul merito personale e sulla ...
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MANZOLI (Manzolli), Pier Angelo (Marcello Palingenio Stellato)
Margherita Palumbo
Si ignorano il luogo e la data di nascita, avvenuta presumibilmente tra la fine del XV e l'inizio del XVI secolo; più [...] alla congregazione dell'Indice 1571-1590. Logica e ideologia dell'intervento censorio, in Annali dell'Ist. stor. italiano per l'Etàmoderna e contemporanea, XXXV-XXXVI (1983-84), pp. 189-215; F. Bacchelli, Note per un inquadramento biografico di M ...
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La civilta islamica. Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della storia della scienza
Roshdi Rashed
Introduzione. Le scienze nell'Islam classico e la periodizzazione della [...] des anciens et des modernes, per supportare le tesi dei filosofi illuministi ed è fondata sulla dicotomia che viene stabilita tra Medioevo ed Etàmoderna. Secondo tale concezione la scienza attraversa, grosso modo, tre stadi: antico, medievale e ...
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DEL ZIO, Floriano
Maria Rascaglia
Nacque a Melfi (Potenza) il 2 apr. 1831 da Tolomeo, che aveva uno studio notarile in città, e da Anna Maria Mandile di antica e facoltosa famiglia.
Un fratello del [...]
Richiamandosi alla concezione hegeliana, pone a fondamento del suo discorso il concetto dell'autocoscienza dello spirito nell'etàmoderna: "il predominio della riflessione dello spirito su sé medesimo è legge assoluta del mondo presente" (Latragica ...
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PEREGRINI, Matteo
Erminia Ardissino
PEREGRINI (Pellegrini), Matteo. – Nacque a Liano, frazione di Castel San Pietro sull’Appennino bolognese, probabilmente intorno al 1595.
I biografi antichi, infatti, [...] . 291-306; G.L. Betti, Amministrazione del potere e contrattualismo politico in M. P., in Id., Scrittori politici bolognesi dell’etàmoderna, Genova 2000, pp. 103-109; C. Carminati, Una lettera di M. P. a Virgilio Malvezzi, in Studi secenteschi, XLI ...
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MAGLI, Pasquale Arcangelo
Cesare Preti
Nacque il 25 giugno 1720 a Martina Franca da Nicola, contabile del duca Francesco Caracciolo, e da Maria Maddalena Marinosci.
Poco è noto degli anni giovanili: [...] , I, Torino 1969, pp. 597 s.; II, ibid. 1976, pp. 208-211; R. De Majo, Società e vita religiosa a Napoli nell'Etàmoderna, Napoli 1971, pp. 313-316; P. Zambelli, Tra Vico, la scolastica e l'Illuminismo: P. M., in Boll. del Centro studi vichiani ...
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LEVI, Alessandro
Alberto Cavaglion
Nacque a Venezia il 19 nov. 1881 da Giacomo, direttore delle Assicurazioni generali e da Irene Levi-Civita, sorella di Giacomo, già segretario di G. Garibaldi a Bezzecca, [...] di cambio livornese. Per i tre nipoti, Piero e Paolo Treves, storici entrambi, come per Antonello Gerbi, americanista e storico dell'Etàmoderna, il L. fu qualcosa di più che "lo zio Sandro": un esempio da imitare, non solo nel rigore degli studi ...
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PACE, Giulio
Lucia Bianchin
PACE, Giulio. – Nacque a Vicenza, nella contrada di Berga (di qui l’appellativo ‘da Beriga’), il 9 aprile 1550, in una famiglia nobile, da Paolo e da Lucrezia Angiolelli.
Ebbe [...] categoria generale del contratto, Torino 1997, pp. 195-201; Id., Alla ricerca dell’ordine. Fonti e cultura giuridica nell’etàmoderna, ibid. 2002, ad ind.; A. Mattone, Il manuale giuridico nelle università italiane del Cinquecento, in Studi in onore ...
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moderno
modèrno agg. e s. m. [dal lat. tardo modernus, der. dell’avv. modo «or ora, recentemente»]. – 1. a. Che appartiene o si riferisce al nostro tempo o ai tempi più vicini a noi: idee, usi, costumi m.; le m. istituzioni; i m. ritrovati...
eta
età (ant. e poet. etade, etate) s. f. [lat. aetas -atis, dall’arcaico aevĭtas, der. di aevum «evo»]. – 1. a. Ciascuno dei periodi in cui si suole dividere la vita umana: le quattro e. dell’uomo (fanciullezza, giovinezza, maturità, vecchiaia);...