Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] e la metà del 5° sec. a.C, permea la prima età del Ferro in Austria, che appare contrassegnata da una dinamica rete di Schober si ebbe una riforma costituzionale in senso autoritario e accentratore. La questione dell’annessione alla Germania tornò di ...
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Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] in età imperiale è documentata sia dagli ampliamenti dell'età di Adriano, sia dall'elevazione di F. a capitale della Tuscia et Michele in Màrturi, l'eremo di Camaldoli, testimoniano lo zelo riformatore di s. Romualdo e la liberalità di Willa e Ugo, ...
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Formulazione di un assetto politico, sociale, religioso che non trova riscontro nella realtà ma che viene proposto come ideale e come modello; il termine è talvolta assunto con valore fortemente limitativo [...] tipo utopistico (quali quelle della terra dei Feaci, delle isole dei beati, dell’etàdell’oro ecc.), si incontrano la propaganda e la persuasione le classi ricche. Owen voleva riformare la società con una nuova ripartizione dei beni su base ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] il corso del Tanai (Don). Nella riforma dioclezianea dell’amministrazione dell’Impero romano, fu detta E. una delle 4 province in cui era divisa la ’E. verso N e verso O dall’inizio dell’età moderna, con le grandi scoperte geografiche e il ...
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Stato dell’Africa orientale. Confina a N con l’Eritrea, a E con la Somalia e la Repubblica di Gibuti, a S con il Kenya, a O con il Sud Sudan.
Il paese, tipicamente di montagna, può essere sommariamente [...] veramente rivoluzionario del regime d’ispirazione marxista fu la riforma agraria (1975), i cui risultati furono nel complesso durante la dominazione tolemaica in Egitto le conoscenze dell’E. si fanno più precise. In età romana (25 a.C.) C. Petronio, ...
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Biblioteconomia
Cenni storici
Il termine latino codex, nel suo significato originario, indicava, come liber, la parte interna del fusto degli alberi, cioè il legno; designò poi le tavolette cerate a uso [...] le caratteristiche paleografiche della scrittura, in quanto servono a dare indizi sull’area geografica di provenienza e sull’età del codice; articolata di sanzioni diverse. In attesa dell’entrata in vigore di una riforma complessiva la l. 205/1999 ha ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Egli è intanto escluso dall'amnistia del 1311 (la cosiddetta riforma di Baldo d'Aguglione). Quando Arrigo attacca Firenze, il nella piena maturità del comune, nel sorgere delle signorie, cioè in un'età d'intransigenti particolarismi, si può dire ...
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(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] ; la responsabilità amministrativa della contea della Grande L. era affidata al Greater London Council. La riforma del 1° aprile ° sec. d.C., è ricordata per la prima volta nell’età di Nerone, quando fu espugnata dai ribelli Iceni (61), quindi ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] riforme istituzionali e strutturali in senso liberista nei settori dell’energia, della formazione, delle telecomunicazioni, del fisco e delladell’età coloniale riproduce in tono minore gli schemi e le forme della letteratura della madrepatria ...
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Dall’originario significato di dischetto di metallo coniato per le necessità degli scambi, avente lega, titolo, peso e valore stabiliti, per estensione tutto ciò che, nei vari periodi e paesi, funge da [...] molti abusi e gravi disordini monetari nel Medioevo e nella prima parte dell’età moderna. Ripresa alla fine del 19° sec. da F.A emissioni di Cartagine, aprirono la via alla riformadella monetazione bizantina; i grandi multipli di bronzo ...
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riforma
rifórma s. f. [der. di riformare]. – 1. Modificazione sostanziale, ma attuata con metodo non violento, di uno stato di cose, un’istituzione, un ordinamento, ecc., rispondente a varie necessità ma soprattutto a esigenze di rinnovamento...
ius scholae (Ius Scholae) loc. s.le m. Principio per cui i minori nati da genitori stranieri possono acquisire la cittadinanza al termine di un ciclo di studi. ◆ «se è vero che a 18 anni, e con uno "spaziofinestra" di un anno, si acquisisce...