Laicismo
Edoardo Tortarolo
Definizione
Il termine 'laicismo' indica l'atteggiamento di coloro che sostengono la necessità di escludere le dottrine religiose, e le istituzioni che se ne fanno interpreti, [...] età moderna
La vicenda medievale dello scontro tra papato e impero, la formazione di una civiltà comunale U. Coldagelli, Torino 1994).
Traniello, F., Clericalismo e laicismo nell'età contemporanea (1977), in Città dell'uomo. Cattolici, partito e Stato ...
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CHERUBINO da Spoleto (da Negroponte)
Roberto Rusconi
La sua data di nascita viene tradizionalmente fissata nel 1414 nell'isola greca di Negroponte, l'odierna Eubea, che era allora sotto il dominio veneziano.
L'ascrizione [...] filosofia e teologia dal dodicesimo al sedicesimo anno di età, sotto la direzione di un anonimo minorita, maestro sua attività lo sforzo di ottenere una riforma degli statuti comunali allo scopo di mettere le magistrature cittadine in condizione di ...
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BECCADELLI, Ludovico
Giuseppe Alberigo
Nacque a Bologna il 29 genn. 1501 in una antica famiglia cittadina da Pomponio e da Prudenza Mammellini, e come primogenito fu avviato allo studio delle leggi, [...] cosa degna di grande ammiratione, che un uomo della nostra età habbia finito il corso di molti anni non sostentato dal principale sono conservate anche nella Biblioteca Estense di Modena, nella Comunale di Forlì e nella Nazionale di Napoli (cfr. O. ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] da parti del commento di F. Panigarola; degli appunti sull'età di Adamo e su Noè tratti "dalle storie del padre Gio Stato di Modena, l'Arch. di Stato di Reggio Emilia, la Bibl. comunale Aurelio Saffi di Forlì, la Bibl. Labronica di Livorno, la Bibl. ...
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ARISTOCRAZIE ECCLESIASTICHE E LAICHE, REGNO D'ITALIA
SSimone M. Collavini
Si è recentemente riconosciuto nel Duecento una fase di progressiva riduzione della mobilità sociale e di crescente selezione [...] comune urbano o lo furono solo in parte. Infatti nell'età di Federico II ‒ intesa qui estensivamente come corrispondente alla prima veneta: potenti famiglie signorili pienamente inserite nella vita politica comunale. A nord e a est di Treviso, Padova ...
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GIOVANNI de' Cauli (Iohannes de Caulibus)
Marco Arosio
Non è conosciuto alcun documento che tramandi di lui notizie certe: si deve ritenere sia vissuto durante il XIV secolo. Le uniche informazioni provengono [...] a vestire l'abito della povertà nel 1211, morto in tarda età nel convento umbro di Bettona (Perugia), né con un fra Giovanni , Fonds lat. 16393; Assisi, Bibl. comunale, 441; Trento, Bibl. comunale, 1823, che presentano una redazione più ampia ...
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FILIPPO da Pistoia (Filippo Fontana)
Gabriele Zanella
Nacque a Pistoia, dove conservò per tutta la vita una casa, nell'ultimo decennio del XII secolo. È destituita di ogni fondamento la sua parentela [...] non avendo ottenuto obbedienza, scomunicò i magistrati comunali e pose l'interdetto alla città, autorizzato in 307-314; A. Vasina, I Romagnoli fra autonomie cittadine e accentramento papale nell'età di Dante, Firenze 1965, pp. 11, 14-17, 19, 20-22, ...
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PIO, Alberto
Fabio Forner
PIO, Alberto. – Nacque nel castello avito a Carpi, il 23 luglio 1475, primogenito di Leonello e Caterina Pico, sorella del più famoso Giovanni. Solo due anni dopo, nel 1477, [...] e alcune lettere, in A. P. da Carpi contro Erasmo da Rotterdam nell’età della Riforma, a cura di M.A. Marogna, Pisa 2005, pp. 47 6; lacerti di questo ms. a Ferrara, Biblioteca comunale Ariostea, Archivio Cittadella, Autografi n. 2284; Modena, ...
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FIDATI, Simone (Simone da Cascia)
Enrico Menestò
Nacque alla fine del sec. XIII (sono state proposte date tra il 1280 e il 1295) a Cascia (ora prov. di Perugia). Scarse sono le notizie sulla sua vita; [...] poiché sempre quell'incontro avvenne quando il F. era in tenera età ("in meis teneris annis"), cioè presumibilmente tra i sedici e Nazionale di Firenze e dal ms. I, II, 36 della Comunale di Siena. Queste raccolte sono inedite. Sempre in volgare ci ...
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COPPOLI, Fortunato ("frater Fortunatus Perusinus" o "de Perusio")
Ugolino Nicolini
Nacque a Perugia intorno al 1430 dal giurista Ivo di Niccolò e da Maddalena di Paolo Montesperelli, entrambi appartenenti [...] i quali il C. sarebbe entrato in religione nell'età matura e solamente dopo la morte di Lucrezia, Chiesa Nuova, ms. 13, cc. 234v-237r; ms. 30, cc. 260r-261r; Foligno, Bibl. comunale, ms. A.10.1.16, cc. 125v-127v; Modena, Bibl. Estense, ms. Lat. α.V ...
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municipio
municìpio s. m. [dal lat. municipium, comp. di munia «doveri» e tema di capĕre «assumere»]. – 1. Come termine storico: a. Nella Roma repubblicana (dalla metà del 4° sec. a.C.), la città assoggettata a Roma e sottoposta a oneri (in...
comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...