Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Iran e Asia Centrale
Raffaele Biscione
Ciro Lo Muzio
Pierre Leriche
Dalle prime comunità di villaggio alle soglie dell'urbanizzazione
di Raffaele Biscione
Iran
Il [...] - J. Evin - F. Hours (edd.), Chronologies du Proche Orient - Chronologies in the Near East. Relative Chronologies and Absolute Chronology fiumi e il bordo di un'alta piattaforma, all'estremità della quale sorge la cittadella. Sul lato che guarda ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] ).
È evidente che qui la metanarratività ha raggiunto un punto supremo ed estremo, in cui il romanzo tratta di romanzi e il libro di libri; e immergendosi nella più vasta civiltà dell’antico Oriente mediterraneo (si vedano le raccolte di Adonis ...
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Dai primi insediamenti al fenomeno urbano. Subcontinente indiano
Massimo Vidale
Ciro Lo Muzio
Dalle prime comunità stanziali al fenomeno urbano
di Massimo Vidale
I processi formativi delle prime comunità [...] città seguissero rigidamente progetti urbanistici basati su griglie ortogonali orientate da nord a sud. Con la scoperta di dei villaggi rurali e delle comunità pastorali cambia solo con estrema lentezza. I monumenti noti, per il periodo che va ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] in testa, ma soprattutto i regimi filo-occidentali in Medio Oriente e in Asia Centrale. Terzo: per conseguenza, potevano pensare tali attentati facevano riscontro le azioni terroristiche di estremisti israeliani, volte anch'esse a colpire il processo ...
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Psicologia analitica
Vincenzo Cappelletti
di Vincenzo Cappelletti
sommario: 1. Le divergenze fra Jung e Freud. □ 2. I fondamenti della psicologia analitica. □ Bibliografia.
1. Le divergenze fra Jung [...] che ci mette a disposizione un principio euristico di estremo valore. [...]. C'inganneremmo, se credessimo di l'altra uscita nel mare aperto della gnosi, dell'alchimia, dell'Oriente con la sua ridondante simbologia, delle culture primitive, del mito. ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. I supporti della scrittura
Geneviève Humbert
I supporti della scrittura
I supporti della scrittura, ossia quei materiali che sono stati utilizzati [...] spiegata con l'attaccamento alla tradizione e con l'estrema cura con cui si tentava di preservare il testo questo punto si poteva stendere il foglio su una superficie piana. In Oriente i fogli venivano spesso applicati a un muro caldo, fino a quando ...
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Il fenomeno urbano nel mondo fenicio
Massimo Botto
Sandro Filippo Bondì
Il fenomeno urbano in fenicia
di Massimo Botto
Tracciare un quadro esaustivo dell'assetto urbano delle città della Fenicia è [...] città di I millennio a.C. sono estremamente scarse. Essa comunque doveva insistere sui precedenti âges, Beyrouth 1995; M. Yon, Vie des cités et urbanisme partim Orient, in V. Krings (ed.), La civilisation phénicienne et punique. Manuel de ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo egeo
Luigi Caliò
Lo studio delle vie di comunicazione tra la preistoria e la protostoria nel mondo egeo presenta diverse difficoltà dovute [...] documenti di Ras Shamra-Ugarit e le ceramiche cipriote accompagnano sempre in Oriente le ceramiche micenee fa supporre che Cipro costituisse durante il XIII sec. a.C. il punto più estremo dell'avanzata dei Micenei verso est e l'isola avesse un ...
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Invenzione
A. Rupert Hall
Introduzione
In passato il termine 'invenzione' era usato genericamente come sinonimo di 'originalità' o di 'inventiva' (si diceva ad esempio che un poeta o un musicista dimostravano [...] tre centri d'origine delle invenzioni (la Cina, il Vicino Oriente e l'America), ma è difficile stabilire se le varie invenzioni energia nucleare di Los Alamos, che rappresenta un caso estremo di gigantesco gruppo di lavoro costituito per produrre un' ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Mondo fenicio
Massimo Botto
Le aree, le sepolture, i corredi e i riti
La fenicia
Lo studio dei contesti funerari della Fenicia risente inevitabilmente della [...] le tipologie tombali, risultano documentati gli stessi tipi segnalati in Oriente, anche se le tombe ipogee con camera funeraria escavata, in la totale mancanza di questo santuario nell'estremo Occidente mediterraneo e nelle colonie fenicie della ...
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estremo
estrèmo (ant. strèmo, letter. ant. extrèmo) agg. e s. m. [dal lat. extremus, superl. di exter o extĕrus «che sta fuori»]. – 1. agg. a. Che è o rappresenta il termine ultimo, in senso locale o temporale, di qualche cosa: all’e. orizzonte;...
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...