BILLI, Vincenzo
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Nato a Brisighella (Ravenna) il 4 apr. 1869, studiò il flauto, il pianoforte e la composizione dapprima col padre Giuseppe (direttore del conservatorio di Pesaro, morto a Urbania [...] Bonaventura; Album di pezzi facili per pianoforte (Milano 1916); Età felice. Sei pezzettini facilissimi per pianoforte a quattro mani nell'estensione di cinque dita, op. 310 (Milano 1915) e Il Paradiso dei bambini. Sei pezzi facili per pf. a quattro ...
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CESA BIANCHI, Ettore
Maria Luisa Piccioni
Nacque a Milano il 28 apr. 1884 da Luigi e da Cherubina Giorgetti. Avendo dimostrato una precoce disposizione per la musica, fin dal 1895 fu allievo del conservatorio [...] potuto affrontare anche il repertorio italiano, se non avesse accusato verso il registro acuto un certo limite, che riduceva la sua estensione vocale.
Bibl.: Notizie in Musica d'oggi, VI (1924), 12, p. 393; VII (1925), 11, p. 329; C. Gatti, Il teatro ...
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DE GIORGI, Ennio
Enrico Moriconi
Nacque l’8 febbraio del 1928 a Lecce figlio di Nicola e di Stefania Scopinich.
La madre proveniva da una famiglia di navigatori di Lussino, mentre il padre era insegnante [...] problema viene affrontato all’interno di quadri teorici sempre più ampi, che vengono adattati allo sviluppo e all’estensione dei problemi stessi» (EDG, p. 215).
Un altro aspetto che rendeva il calcolo delle variazioni particolarmente attraente per ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Ignazio
Umberto Coldagelli
Secondo figlio maschio di Gaetano, principe di Piombino e duca di Sora, e di Laura Chigi, nacque in Roma l'8 giugno 1743. La sua condizione di cadetto [...] designazione del B. alla carica di legato di Bologna assumeva dunque il significato di una garanzia non soltanto per l'estensione a quella provincia del generale piano di riforma dello Stato ecclesiastico che il pontefice aveva in animo, ma anche per ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] Quanto detto per la produzione mqdica serve a individuare l'origine ed il carattere della particolare "politicità" del C., estensione in direzione civile e genericamente etica di riflessioni e problemi sorti in un ambito "tecnico"; ciò costituisce un ...
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DOMENICO di Silvestro (Domenico Silvestri)
Paolo Viti
Nacque a Firenze intorno al 1335 da una famiglia di origini modeste - forse il padre Silvestro (e dal patronimico derivò poi il cognome, Silvestri, [...] , per facilitare il compito del lettore, in ordine alfabetico in rapporto al nome di ciascuna isola, si capisce con un'estensione diversa a seconda del materiale disponibile: così, accanto a descrizioni ampie o medie (relative, ad esempio, alle isole ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] per la sua maturazione vocale, aiutandola a capire e valorizzare le particolarità della propria voce (che raggiungeva un’estensione di tre ottave) e portandola a privilegiare la tessitura da mezzosoprano. I contatti con del Vigo si protrassero ...
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GIOVANNI da San Gimignano
Silvana Vecchio
Nacque a San Gimignano, presso Siena, probabilmente tra il 1260 e il 1270. Del padre si conosce soltanto il nome, Giacomo, da cui il patronimico Iacoppi o Coppi [...] accompagnato da due confratelli, si spostò da Siena per prendere possesso del nuovo convento. Ulteriori donazioni ne aumentarono l'estensione, e già nel 1331 il capitolo di Orvieto vi inviava un lettore, un baccelliere, quattro sacerdoti e un frate ...
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MALATESTA
Davide Ruggerini
Dinastia di stampatori, attiva a Milano dalla fine del XVI sino a tutto il XVIII secolo. L'arte tipografica fu tramandata di padre in figlio, e fino a tutto il secolo XVII [...] dagli eredi.
Il solo Giulio Cesare risulta beneficiario del privilegio, ottenuto il 16 giugno 1663, che prevedeva un'ulteriore estensione della privativa di stampa a tutte le sentenze dei tribunali e di tutte le ordinanze degli uffici regi. La ...
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CISOTTI, Umberto
Roberto Ferola
Nacque a Voghera (Pavia) il 26 febbr. 1882 da Prospero ed Anna Luigia Acquaroli, in una famiglia vicentina di antica nobiltà.
Il padre era ingegnere delle ferrovie. Tra [...] VI [1911], pp. 30 s.); nella meccanica analitica, una osservazione sul legame tra un teorema di Jacobi e una estensione che ne aveva fatto il Poincaré, osservazione presentata dallo stesso Poincaré all'Accademia di Francia (Sur une application de la ...
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estensione
estensióne s. f. [dal lat. extensio -onis, der. di extendĕre «estendere», part. pass. extensus]. – 1. a. L’azione e il risultato dell’estendere, in senso proprio e fig.: e. di un corpo elastico; e. di un diritto, di una concessione,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...