GARIBALDI (Caribaldi), Gioacchino
Sabina Pozzi
Nato a Roma nel 1743 da famiglia di umili origini, nulla si conosce sulla sua formazione musicale. Dotato di una bella voce tenorile, esordì sulle scene [...] che J.W. Goethe ebbe modo di sentirlo nel corso del suo primo soggiorno a Roma (autunno 1786); ascoltatolo nuovamente nell'estate del 1787 nella parte dell'impresario Brontolone ne L'impresario in angustie di D. Cimarosa - opera di cui Goethe stesso ...
Leggi Tutto
Stato dell’America Settentrionale. Secondo Stato del mondo per estensione dopo la Russia, occupa poco meno della metà del Nordamerica, all’incirca tra i 41° e gli 83° latitudine N e tra i 52° e i 141° [...] 5 e 10 °C; il permafrost vi ha una grande estensione; il disgelo estivo, con la lunga insolazione dell’estate polare, produce una rapida crescita della vegetazione.
Idrografia
Le acque interne coprono una superficie molto vasta, corrispondente al 7 ...
Leggi Tutto
Musicista (Lipsia 1813 - Venezia 1883). Nono figlio del funzionario K. F. Wagner (secondo alcuni figlio naturale dell'attore ebreo Ludwig Geyer) e di Johanna R. Pätz. Entrò all'università di Lipsia nel [...] originalità, svolgendosi in modo di tematica sinfonia vocale-orchestrale. La composizione subì una lunga sosta: dall'estate 1857 (cioè dalla metà del Siegfried) al 1865. Sosta determinata dalla sopravvenuta urgenza di altre ispirazioni drammatiche ...
Leggi Tutto
GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] 1766), Il re pastore (26 sett. 1767), l'opera buffa La governante astuta ed il tutore sciocco e deluso (Mosca, estate 1767) e, infine, unica opera composta in Russia, l'Ifigenia in Tauride, su libretto di M. Coltellini, rappresentata nel teatro ...
Leggi Tutto
CONTI, Francesco Bartolomeo
Raoul Meloncelli
Nacque a Firenze il 20 genn. 1682 e presumibilmente compì gli studi musicali nella sua città divenendo rapidamente un valente suonatore di tiorba; la sua [...] .089); la tragicommedia in tre atti Archelao re di Cappadocia, libretto di P. Pariati; 14 genn. 1722, poi Bruxelles, teatro de La Monnaie, estate 1728 (ms. 17.283); arie per l'opera di J. J. Fux, Costanza e fortezza, libr. di P. Pariati, Praga, 3 ag ...
Leggi Tutto
BONONCINI (Buononcini), Giovanni (e non Giovanni Battista)
Carlo Frajese
Nacque a Modena il 18 luglio 1670 da Giovanni Maria e da Anna Maria Prezii. Iniziato lo studio del violoncello con il padre, [...] Accettato l'incarico, dopo una breve permanenza a Napoli ai primi del gennaio del 1720, il B. si recò a Londra nell'estate successiva; il 19 novembre dello stesso anno presentò all'Haymarket l'Astarto (con il libretto ritoccato da P. Rolli, poeta e ...
Leggi Tutto
ALLEGRI, Gregorio
**
Musicista, compositore, sacerdote, nacque a Roma verso il 1584 - Fétis, erroneamente, ha 1570 -, da Pantasilea Crescenzi e da Costantino. Il padre, di modesta famiglia (che non [...] , piuttosto a 7 voci). Sia la musica sia l'iscrizione della lapide furono riprodotte nel rinnovamento del sepolcro, avvenuto nell'estate del 1792 per opera dell'incisore di marmi Antonio Isopi.
Uomo dai costumi pii e caritatevoli, secondo le concordi ...
Leggi Tutto
GIORGI (Banti Giorgi), Brigida
Roberto Staccioli
Nacque a Monticelli d'Ongina, nel Piacentino, il 1° maggio 1755 da Giacomo (Giuseppe) e Antonia Raimondi, musici girovaghi.
Il padre era barcaiolo, ma [...] in Enea e Lavinia, per l'inaugurazione del teatro Nuovo di Codogno e alla Scala di Milano (luglio 1789). Tra l'estate e l'autunno dello stesso anno viene registrata una sua presenza a Varsavia in una non meglio identificata opera di Paisiello, ma ...
Leggi Tutto
DE CURTIS, Ernesto
Rosario Lombardo
Nato a Napoli il 4 ott. 1875 da Giuseppe, pittore decoratore, e da Elisabetta Minnon, nipote di Saverio Mercadante, all'età di circa otto anni apprese i primi elementi [...] di me, e di altre canzoni e romanze.
Il D. conobbe Gigli ad Agnano, una località termale nei pressi di Napoli, nell'estate del 1922, e fu una conoscenza che "crebbe presto fino a diventare una profonda amicizia" (B. Gigli, Memorie). Del resto alcune ...
Leggi Tutto
DAVID, Giovanni
Maria Borgato
Nacque a Napoli il 15 ott. 1790 da Giacomo e Paola Borelli e compì i suoi studi vocali con il padre, a fianco del quale debuttò a Siena nel 1808 in Adelaide di Guesclino [...] , pp. 127, 284, 753). A confermare questa valutazione negativa si può considerare la lettera che G. Donizetti.spedì da Napoli, nell'estate del 1836, al maestro A. Dolci: "dice che David è inservibile e l'impresario Barbaja non ne vuol sapere". (G ...
Leggi Tutto
estate
(poet. o region. està; pop. istate, state) s. f. [lat. aestas -atis, dal tema di aestus -us «calore»]. – 1. Seconda stagione dell’anno, compresa, per l’emisfero boreale, tra il solstizio d’estate (21 giugno) e l’equinozio d’autunno...
estatare
(o statare) v. intr. [der. di estate] (aus. avere), tosc. – Trascorrere l’estate in un luogo; si diceva soprattutto, nella Maremma, di chi andava a trascorrere il periodo estivo in luogo salubre, in origine anche per sottrarsi alla...