DE FILIPPI, Filippo
Guido Cimino
Nacque a Milano il 20 apr. 1814 in una famiglia di origine piemontese. Il D. compì gli studi liceali nel collegio S. Alessandro di Milano e quindi passò nel collegio [...] zoologico; se è razionale il far derivare tutti i primati da un unico stipite; se, nella successione cronologica degli esserìviventi, le scimie hanno preceduto l'uomo, la ultima conseguenza si presenta da se stessa, senza cercarla". "Dire che l ...
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Nacque a Giugliano in Campania nel 1566, come risulta dal Libro I dei battezzati della parrocchia di S. Nicola in cui è riportata la data del 15 febbraio di quell'anno, sebbene Benedetto Croce ne collochi [...] in ambedue i casi ad opera della stessa materia tagliente, il vetro; la necessità per l'amante femmina di uccidere esseriviventi (due orchi; una volpicina), per sanare col loro grasso le piaghe del maschio. Quando la guarigione è avvenuta, in attesa ...
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DESIDERI, Ippolito
Giuseppe Toscano
Nacque a Pistoia il 20 dic. 1684 da Iacopo e da Maria Maddalena Cappellini, in una famiglia patrizia del luogo. Il 9 maggio 1700 entrò nella Compagnia di Gesù a Roma [...] dell'avversario. Porta la data del 28 nov. 1717 il primo foglio di un'opera di filosofia intitolata L'origine degli esseriviventi, delle cose... Essa è divisa in due parti. Nella prima dimostra l'esigenza che esista una causa prima, origine di tutti ...
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CERMENATE, Giovanni da
Gigliola Soldi Rondinini
Nacque intorno al 1280, ma le notizie sulla sua vita sono piuttosto scarse e frammentarie, così da rendere ipotetici, oltre all'anno, anche il luogo della [...] tra Impero e Papato che, nella reciproca autonomia, procedono paralleli da Dio; affermazione della superiorità del capo sugli altri esseriviventi, anche se ciò non avviene tra gli uomini perché manca il senso della giustizia e il principe è spesso ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] l'articolo Sulla nuova dottrina del prof. L. S. Beale circa la composizione e maniera di crescere delle parti elementari degli esseriviventi (in Il Morgagni, IV [1862], pp. 279-283). Fu presso il Beale che il C. iniziò a dedicarsi a quelle indagini ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] vermi e accomunati sostanzialmente dalla poca conoscenza che se ne aveva: la natura discende per passi, e tutti gli esseriviventi costituiscono gli anelli di una catena. Più facile è cogliere le parentele o, meglio, le somiglianze ove l ...
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CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] questa messa a punto cortiana di ricerche morfologiche e fisiologiche sugli esseriviventi. Mancava, tuttavia, al C. quel concetto essenziale di "cellula", come unità minima del vivente dotata, a volte, di una sua vita indipendente, che il paradigma ...
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FONTANESI, Antonio
Clara Forte
Nacque a Reggio Emilia, il 23 febbr. 1818, penultimo di sette fratelli, da Giuseppe, guardiano di caserma, e da Maddalena Gabbi. La giovinezza assai disagiata, provata [...] , rifiutando il paesaggio storico-architettonico: "ogni sito può essere rappresentato, ché la natura è bella da sé" ( elogio senza riserve. Come in molte sue opere, gli unici esseriviventi a comparire sono gli animali (qui due buoi): la gravità e ...
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DUGHET, Gaspapd (detto Gaspard Poussin o Le Guaspre)
Marie Nicole Boisclair
Figlio di Jacques, cuoco di origine parigina, e di Dorotea Scaruffo, italiana, nacque a Roma il 4 giugno 1615. Poco dopo il [...] scalpore; nessun pittore, infatti, prima di lui aveva coperto intere pareti con paesaggi così aridi, assolutamente privi di esseriviventi. In quest'opera il D., oramai pienamente padrone dei suoi mezzi, sfidò le convenzioni con audacia straordinaria ...
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GALVANI, Luigi
Calogero Farinella
Nacque a Bologna il 9 sett. 1737 da Domenico e da Barbara Foschi, sua quarta moglie.
Seguendo una consolidata tradizione della famiglia, originaria della Bassa ferrarese [...] approccio fisico, chimico e comparativo allo studio anatomico degli organismi che mirava a individuare le leggi generali comuni ai diversi esseriviventi.
Il 14 luglio 1759 il G. si addottorò in medicina e chirurgia e il giorno dopo in filosofia. Si ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...