(XIV, p. 509; App. IV, i, p. 740; V, ii, p. 161)
Il termine etologia oggi si limita a indicare lo studio comparato del comportamento animale, con l'assunto che specifici moduli comportamentali caratterizzino [...] 'unanime riconoscimento che scimpanzè, gorilla, oranghi e gibboni, oltre a condividere il 98% del DNA umano, sono esseriviventi dotati di capacità cognitive anche complesse. Sono in grado di utilizzare strumenti per risolvere un problema, provano ...
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SOCIETÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Raffaello BATTAGLIA
. Da un punto di vista filosofico, il concetto e il problema della "società" si distingue soltanto assai tardi da quello dello stato e, [...] di femmine privi di ogni legge e di ogni freno, viventi sotto il dominio di istinti feroci e accoppiantisi in passeggere unioni capanne del villaggio per le sue maggiori dimensioni e per essere decorata da incisioni e da pitture. Nell'interno vengono ...
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Con questo nome si designa quel ramo delle scienze biologiche che si occupa dello studio degl'Insetti (v.). L'importanza di questi animali, sia per il grande numero e la varietà delle specie, sia per le [...] insetti, specialmente di quelli parassiti.
Nel sec. XVII si comincia a sentire la necessità d'una classificazione razionale degli esseriviventi, per mettere ordine nella grande messe di fatti che si erano andati a mano a mano raccogliendo. Fra i ...
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Nel riferirsi alla definizione che di questa disciplina - che ha acquistato corpo di scienza solo intorno al 1850 per opera di G. v. Liebig - è stata data nella voce citata, sono opportune alcune precisazioni.
La [...] arrivare all'interpretazione del fatto biologico.
A seconda che la chimica biologica si rivolga all'uno o all'altro regno degli esseriviventi, essa si distingue in vegetale o animale, e, a seconda che essa studî organismi sani o malati, si suddivide ...
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Tutta la biologia moderna è costituita sulla base della teoria cellulare, che è certo una delle più vaste generalizzazioni di questa scienza (v. biologia, in questa App.). Ma alla domanda se la vita sia [...] . Sono questi i virus, di cui tuttora si discute se debbano considerarsi come organismi viventi o no. Molti biologi sono disposti ad accordare ai virus la qualifica di esseriviventi; altri, tenendo gran conto del fatto che non si è finora riusciti a ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] iniziata la sistematica applicazione della matematica ai problemi della popolazione (popolazione umana o, più in generale, aggregato di esseriviventi). È ben vero che il tener conto di tutti gli elementi dai quali più o meno immediatamente dipende ...
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. Si dicono alimenti quelle sostanze che introdotte nell'organismo servono a sopperire al suo dispendio in forza viva, a fornirgli i materiali di riparazione e di accrescimento, se questo si verifica, [...] Paracelso (1493-1541) sembra aver intuito l'analogia tra i fenomeni chimici che già conosceva e quelli che presentano gli esseriviventi: secondo le sue teorie, l'archeo, che risiede nello stomaco, separa gli alimenti in due categorie: la parte che ...
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(XIII, p. 967; App. III, i, p. 553)
Gli aspetti tecnici e scientifici riguardanti la produzione e la distribuzione dell'e. elettrica sono stati trattati nell'ampia voce elettrica, energia del XIII volume [...] rilascio nell'ecosistema di sostanze potenzialmente nocive per l'ambiente e per la salute dell'uomo e degli altri esseriviventi, ovvero dalla creazione di rifiuti non degradabili o riciclabili in tempi brevi. Il succedersi di alcuni gravi incidenti ...
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Il tema dei d. è stato trattato nella Enciclopedia Italiana, nelle voci dichiarazioni dei diritti (XII, p. 760) firmata da G. Solazzi, e diritti umani nell'App. II (i, p. 786), redatta da G. Capograssi. [...] si orienta decisamente verso l'affermazione di veri e propri d. degli animali: l'autore elabora una teoria del valore intrinseco di tutti gli esseriviventi e senzienti, basata sul concetto di 'soggetto di una vita'.
È soggetto di una vita qualunque ...
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Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, senza una sceneggiatura che pianifichi le riprese, [...] fin dai tempi di A. e L. Lumière, non può evitare di essere inquadrato, e con ciò stesso selezionato e orientato. Inoltre, per quanto breve accidentalità delle riprese, e i personaggi erano esseriviventi in un mondo reale incarnati da non ...
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vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...