A seconda del punto di vista dal quale la consideriamo, la filologia è e insieme non è una disciplina speciale. È una disciplina speciale in quanto lavora intorno a problemi considerati in sé circoscritti [...] ampiamente e con senso del bello, rivede gli scrittori non più come ombre o figure ravvolte in veli allegorici, ma come esseriviventi, eleva Cicerone accanto a Virgilio, l'eloquenza accanto alla poesia, rifà di spiriti e di forme la poesia e la ...
Leggi Tutto
È quel ramo delle scienze biologiche che studia il processo di sviluppo d'un organismo dall'uovo, cioè la formazione dell'embrione. L'embriologia ha potuto svilupparsi soltanto dopo la scoperta del microscopio [...] gl'individui, astrazione fatta dalla pura descrizione dei processi di sviluppo.
Generalità sui fenomeni dello sviluppo. - Che un esserevivente riproduca una forma simile a sé è un fatto ben noto; non altrettanto chiara è invece la conoscenza della ...
Leggi Tutto
MALARIA
Ettore Marchiafava
(fr. paludisme; sp. malaria; ted. Sumpffieber; ingl. malaria).
Sommario: Storia (p. 987); Etiologia (p. 988); Geografia medica; Epidemiologia (p. 990); Fisiopatologia o Patologia [...] penetravano nel nostro organismo e per gl'insetti che ne sono generati. Nei secoli che seguirono si smarrì l'idea di esseriviventi invisibili, ma si ripeterono le stesse cose intorno ai miasmi. Fu dopo il Rinascimento, per opera di G. Fracastoro, di ...
Leggi Tutto
MADAGASCAR (A. T., 118-119)
Giuseppe COLOSI
Guillaume GRANDIDIER
George MONTANDON
Gioacchino SERA
Camillo MANFRONI
Agostino GAIBI
Renward BRANDSTETTER
*
Grande isola dell'Oceano Indiano, posta [...] parecchi mesi, fornisce agli abitanti, relativamente numerosi, l'acqua necessaria. A tanta siccità si sono adattati tutti gli esseriviventi del sud di Madagascar. Specie le piante hanno subito questo adattamento al più alto grado, come pare non si ...
Leggi Tutto
Design
di Renato De Fusco
Nell'App. IV (ii, p. 181) è inserita la voce industriale, disegno: se ne definisce il significato e se ne analizza sommariamente la vicenda dall'avvento della rivoluzione industriale [...] tutto va bene se si vende' sono evidentemente false oggi e devono essere sostituite dalla domanda 'che cos'è che si vende?' o, domanda degli UFO, degli animali preistorici, di molte specie di esseriviventi scelti fra i più sgradevoli: i serpenti, le ...
Leggi Tutto
Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] Chatelier della chimica fisica, ci si limiterà qui a ricordare i modelli a retroazione relativi all'omeostasi degli esseriviventi e quelli relativi alla dinamica delle popolazioni (v. oltre), nonché i modelli macroeconomici di Samuelson-Hicks e di ...
Leggi Tutto
INSETTI (lat. scient. Insecta; da insectum "tagliato, suddiviso")
Guido Grandi
Gl'Insetti appartengono al tipo degli Artropodi (v.) e costituiscono la più numerosa classe di esseriviventi esistente [...] e agli Adentomoidei; tutti ordini oggi scomparsi a eccezione dei Blattoidei, i quali debbono così essere considerati, per ora, i più antichi fra gl'Insetti viventi. Del Permico sono stati recentemente messi in luce i primi Insetti olometaboli a noi ...
Leggi Tutto
. Biologia. - In biologia s'intende per teoria dell'evoluzione, o della discendenza, la dottrina secondo la quale sono apparsi dapprima sulla terra solo esseriviventi semplicissimi, dai quali, nella serie [...] tesi generale non implica che il processo di trasformazione dei viventi duri tuttora; così pure essa non implica una vera di passaggio fra due gruppi, nel senso di forme di cui possa essere dubbia l'attribuzione all'uno o all'altro dei due, ci sono ...
Leggi Tutto
Tutti gli esseriviventi si distinguono in due grandi gruppi: gli animali e le piante (regno animale e regno vegetale). E le scienze biologiche, nel loro vastissimo campo di studio, indagano per l'appunto [...] (striati) coi nervi che vi arrivano. Poiché il sistema animale esplica la grande funzione di mettere in rapporto l'esserevivente con l'ambiente esterno, rendendolo capace di reagire agli stimoli che dall'esterno gli giungono, esso viene detto anche ...
Leggi Tutto
(IV, p. 26; App. II, I, p. 228; III, I, p. 120)
A. è parola greca (ἀϱχαιολογία), introdotta nella letteratura storica da Tucidide, ripresa da Platone, Diodoro Siculo, Dionigi di Alicarnasso, per indicare [...] la ricerca archeologica, è quella della prospezione, che può essere a vasto raggio se rivolta a una prima localizzazione dei tipo di analisi è basata sul fatto che negli esseriviventi gli amminoacidi sono presenti in forma otticamente attiva (di ...
Leggi Tutto
vivente
vivènte agg. e s. m. [part. pres. di vivere]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita: organismi, esseri v.; fu trovato ancora v.; in locuz. particolari (nelle quali sostituisce il più com. vivo): non c’era anima v.; lingue v., lingue attualmente...
essere2
èssere2 s. m. [uso sostantivato del verbo]. – 1. a. La condizione di aver vita, di avere realtà, esistenza, conforme al sign. primo e assoluto del verbo: l’e. e il nulla; passare dall’e. al non e. (per estens. può indicare anche il...